Visualizza messaggio singolo
  #4  
Vecchio 04-08-2006, 11:45
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2006
Locazione: a casa mia
Messaggi: 12.666
Predefinito Re: Intervista A Billy Smith

La vita dopo Elvis


D. Larry Geller parla di un testamento diverso – probabilmente qualcosa di scritto a mano. Nessuno capisce perché Elvis non ha voluto lasciarti qualcosa per continuare la tua vita, dopo che gli hai dedicato tutto quel tempo. Che cosa ne pensi?

Billy: E’ vero, ho visto un testamento diverso. Elvis aveva steso le sue volontà prima di andare alle Hawaii nel Marzo del 1977. Lo diede a me, per conservarlo e mi disse di leggerlo. L’ho conservato … e dopo la sua morte, mi chiamò mia cugina Patsy chiedendomi se sapevo dove fosse. Lo zio Vernon lo stava cercando. Glielo dissi! Elvis aveva sempre detto a me e Jo che si sarebbe preso cura di noi, finchè fosse vissuto e fu così. E se non gli è successo niente, è perché anche noi ci siamo presi cura di lui.

D. Dopo la morte di Elvis, per un periodo, tu hai lavorato a Graceland come Supervisore delle guide turistiche. Che cosa è successo in seguito e quali sono i tuoi sentimenti nei confronti di Graceland?

Billy: E’ vero, io ho aiutato a preparare la stanza dei trofei, e per un periodo sono stato il Supervisore delle guide turistiche di Graceland. Non condividevo il modo in cui le persone incaricate pianificavano le cose, e io non potevo far parte di qualcosa che non mi faceva stare bene. Sono stato licenziato…. Ho cercato di chiamare Priscilla, ma lei non mi ha mai richiamato. Ho cercato Lisa, una volta, ma a quel tempo Lisa non faceva parte dello staff. Non stavo bene in tutta quella storia. Ma, loro hanno fatto quella che pensavano fosse la cosa migliore. Graceland era stata la mia casa per molti anni, e io l’amavo quando c’era Elvis. Era una casa con grandi sensazioni di apparteneza ed amore. Dopo la morte di Elvis, non lo è più stata, e il feeling non era più lo stesso.

D. Qual è la tua opinione su come Priscilla ha gestito la proprietà dopo la morte di Elvis?

Billy: Penso che Priscilla abbia fatto un buon lavoro. Ha fatto un sacco di soldi!

D. Parliamo della vendita della EPE della sezione operativa/marketing a Robert Sillerman. Secondo te questa è una buona cosa, oppure no?

Billy: Non so niente degli affari di Graceland e sinceramente non mi interessa. Abbiamo vissuto Graceland durante i momenti belli e i ricordi che ho saranno con me per sempre. Ne ho talmente tanti. Tutta la famiglia, i fans, i ragazzi – Non commercializzerei tutto questo per niente al mondo. Ricordo quando sono andato là per la prima volta. Credevo di essere arrivato in Paradiso. La zia Gladys, i miei genitori, mio fratello, mio cugino Elvis e i tanti amici…. Abbiamo avuto dei così bei momenti. Natale era incredibile. Elvis amava Graceland, e credo che chiunque vi abbia passato del tempo, la ami.

D. Molti fans si sono meravigliati perché non sei stato coinvolto nel progetto “Elvis: By the Presleys’. Credo che si sarebbe dovuto chiamare “Elvis, By the Beaulieu”. Ti è mai stato fatto cenno di quel progetto e tu che cosa ne pensi di questo filmato?

Billy: Bene, siccome io e Marty Lacker ne abbiamo parlato, penso che ognuno voglia sentirsi il più importante, ma si può raccontare una storia vera di Elvis e Graceland anche, senza includere tutti coloro che ne hanno fatto parte. Che ti piacciano o no! Quello che è fatto è fatto, e il risultato è che molti di noi sono stati lasciati fuori. Succede la stessa cosa, quando uno dei ragazzi racconta qualcosa. Credo che debbano essere ritratti tutti quelli che si sono trovati là ed abbiano fatto parte del mondo di Elvis, in modo da dare una spiegazione accurata – o per dire delle cose che magari sono state dimenticate. Ne abbiamo parlato, c’era parecchia gelosia ma non capisco il perché visto che ognuno di noi aveva un suo ruolo speciale. Ma forse, ognuno dice come avrebbe voluto essere e probabilmente non lo è stato.

D. E’ vero che ci sono delle proposte di cui non hai mai parlato con Lisa Marie, nel corso degli anni? Se è così, ne sarai rimasto male – che cosa ha provocato questa situazione? Da un occhio esterno sembra una pazzia, visto che hai passato un sacco di tempo con suo padre.

Billy: No, non parlo con Lisa da molti anni. Sinceramente non so perché. Io sono stato licenziato da Graceland, ed ho perso i contatti con Lisa e Priscilla. Sembra una pazzia visto che ho passato la maggior parte della mia vita con Elvis prima che morisse.

D. Quando vi trovate con i ragazzi e parlate dei vecchi tempi, come per “All the Kings Men “ (Tutti gli uomini del Re) oppure per il più recente “The Elvis Mob” (la Banda di Elvis) della BBC, che effetto fa ritrovarsi seduti in un bar di Beale Street? Sembra come 28 anni fa, è come essere in “famiglia”?

Billy: Quando ci troviamo noi ragazzi, tutti assieme, è una cosa grande. Uno di noi parte a dire qualcosa e gli altri già sanno cosa sta per dire. Tutti i ragazzi erano come una famiglia. Abbiamo passato più tempo tra noi, che con le nostre famiglie. Conoscevo la maggior parte di loro, da quando ero bambino e sono ancora legato alla maggior parte di loro. Lamar, Sonny e Red … li ho frequentati per la maggior parte della mia vita. Rivedo gli altri in qualche occasione. Mi mancano quelli che non sono più con noi, e mi mancano i momenti passati assieme. La maggior parte di noi ha moglie e figli, e siamo come una grande famiglia. Abbiamo viaggiato, lavorato e vissuto insieme per molti anni. Per la maggior parte, oggi, siamo ancora amici, ed è una conseguenza del nostro amore e rispetto per Elvis.
Finale

D. Avresti fatto niente di diverso? Hai qualche rimpianto?

Billy: Penso che avrei fatto delle cose in modo diverso. Ma, quello che conta è che ho fatto quello che dovev0 fare al tempo. Ho qualche rimpianto, ma per niente al molto avrei voluto perdermi l’opportunità di farne parte.

D. Qual’è il più bel ricordo di Elvis, quello che ti fa sempre un sorriso?

Billy: Non potrei mai dire di averne uno che sia il preferito. Ne ho così tanti. Li terrò per sempre. Amo quei periodi a casa, quando eravamo tutti assieme e ci divertivamo e facevamo tutte quelle cose pazze che abbiamo fatto. Tutto quello che abbiamo fatto è sempre vivo!

D. Sogni Elvis? Parla ancra con te?

Billy: Qualche volta lo sogno e lui parla con me tutto il tempo e in varie forme. Non c’è giorno che io non pensi a lui o a qualcosa che ha detto. E questo mi porta un sorriso o una lacrima. E dovunque sia, gli sono grato!

D. Grazie mille per averci dedicato il tuo tempo prezioso, per rispondere a queste domande. Sai, i fans lo apprezzeranno molto. Sei un sopravissuto ed un vero gentleman.

Billy: Grazie a te!

Billy Smith, Marty Lacker & Lamar Fike, recentemente, sono stati coinvolti nella ristampa dell’eccellentel libro “Elvis e la Memphis Mafia”. Con le sue 800 pagine il libro è stato giustamente giudicato uno dei migliori libri pubblicati su Elvis.

Ultima Modifica di hurt : 24-01-2009 09:02
Rispondi Citando