PDA

Visualizza Versione Completa : Elvis, Maestro di belcanto..


mauri
05-07-2006, 14:33
immaginiamo la voce umana come prodotta da 2 corde, una che produce il suono proprio della voce parlata (registro di petto) e una che produce il suono, che gli uomini fanno quando vogliono imitare il parlato delle donne, o che fanno le donne e i bambini quando strillano o ridono (registro di testa).. se immaginiamo questi 2 modi di emettere il suono come 2 corde di una chitarra, scopriremo presto che possiamo suonarli separatamente, ma anche contemporaneamente..daremo vita cosi ad un terzo modo di emettere la voce ovvero un registro misto, detto anche di falsetto.

In questo registro, possiamo far pesare a piacimento le caratteristiche timbriche di una o dell'altra corda; sempre semplificando, le componenti più mascoline o virili del registro di petto, o quelle più morbide o femminili del registro di testa, ottenendo una grande varietà di colori e dinamiche.
Le voci operistiche (liriche), cantano prevalentemente con questo tipo di emissione. Impostare la voce infatti significa proprio, imparare a far suonare le 2 corde contemporaneamente, e richiede molto studio.

Elvis in questo è semplicemente straordinario..!!

Quel suono caldo morbido ed estremamente duttile che lo rende inconfondibile è prodotto proprio in questo modo, e cosa assai dificile riesce a farlo anche in una zona molto bassa dell'estensione, cosa che viene facile e naturale alle donne ma non agli uomini.
Cosa ancor più sorprendente questa "componente femminile" nella sua voce non lo rende meno virile e sensuale anzi...!!

Un esempio fra i tanti, in "let it be me", nella versione live del 70, nella frase:
"without you sweet love, tell me" , prende il registro misto (o se preferite mette in vibrazione simultaneamente, le 2 corde del nostro immaginario strumento) sulla parola "Sweet" , lo trascina verso il grave su "love", facendo prevalere le componenti del registro di petto, ma senza perdere quella morbidezza garantita dalla corda di testa, e lo mantiene anche sul quasi parlato "tell me"...è un figo della madonna!!

..ragazze in ascolto, chi di voi non prova almeno una leggera inquietudine diciamo, tra l'ombellico e le ginocchia all'ascolto di questo tell me ??? ;).....alla prossima lezione..mauri

MISSCLAWDY
05-07-2006, 17:38
Io sicuramente!!!!!!!!!!!!!!!!!:)

dreamer64
05-07-2006, 19:16
Una mia amica, cantante lirica di buon livello si esibiva nelle basiliche romane. Sono anni che non la vedo più ma fu lei a parlarmi per la prima volta degli aspetti tecnici del canto, fino ad allora mi limitavo ad ascoltare e basta. Mi parlò di postura, di diaframma e di respirazione, ricordo che fu molto affascinante sapere tutto questo.

MISSCLAWDY
05-07-2006, 20:29
Si, c'è una grande tecnica e un grande lavoro dietro una bella voce. Ovviamente la partenza deve essere buona , ma poi bisogna lavorare!

perlanera
04-03-2008, 15:05
Si, c'è una grande tecnica e un grande lavoro dietro una bella voce. Ovviamente la partenza deve essere buona , ma poi bisogna lavorare!
(scusate se riprendo il topic) :)
Io sono del parere ke la voce come l'aveva Elvis, è un dono. Ma rileggendo questi topic, la domanda mi sorge spontanea: qualcuno di voi sa se Elvis ha preso lezioni di canto?

hurt
04-03-2008, 15:14
(scusate se riprendo il topic) :)
Io sono del parere ke la voce come l'aveva Elvis, è un dono. Ma rileggendo questi topic, la domanda mi sorge spontanea: qualcuno di voi sa se Elvis ha preso lezioni di canto?


Non solo Elvis non ha mai preso lezioni di canto, ma non ha nemmeno fatto mai gorgheggi (credo si dica così).

Il suo modo per tenere "allenata" la voce era cantare, cantare e cantare.

Siccome adorava la voce di basso, al massimo si faceva insegnare dai suoi maestri quali Ray Walker dei Jordanires e JD Sumner degli Stamps, come poter arrivare alle tonalità più basse possibili.

perlanera
04-03-2008, 15:23
Non solo Elvis non ha mai preso lezioni di canto, ma non ha nemmeno fatto mai gorgheggi (credo si dica così).

Il suo modo per tenere "allenata" la voce era cantare, cantare e cantare.

Siccome adorava la voce di basso, al massimo si faceva insegnare dai suoi maestri quali Ray Walker dei Jordanires e JD Sumner degli Stamps, come poter arrivare alle tonalità più basse possibili.
ti giuro hurt, ke nn avevo dubbi :)
sapevo ke era tutta farina del suo sacco :-brav
Non vedo l'ora di farlo leggere a mio marito :-fis
(il mio obiettivo è farlo convertire) :-px

hurt
04-03-2008, 15:29
(il mio obiettivo è farlo convertire) :-px

:):):):):):):):):):):-prr:-prr:-prr:-prr:-prr