hard headed woman
05-08-2006, 18:00
In “Bubbahotep»” l'altro tuo film lansdaliano, il protagonista è l'icona horror Bruce Campbell, nel ruolo del vecchio Elvis Presley.
Bruce, della serie di Evil Dead, è il più grande attore che stia lavorando nel cinema horror. Bruce mi dice che può camminare senza che 99 persone lo riconoscano, poi incontra un fan e viene adorato. Ha fatto un impressionante lavoro ne L'armata delle tenebre, eppure a Hollywood gli assegnano solo piccole parti. Quando i fan hanno visto il mio film hanno detto: abbiamo ragione Bruce Cambell è un grande attore. È una storia fantastica: troviamo Elvis settantenne che vive in un ospizio; tuttavia tutti nell'ospizio, operatori e pazienti, pensano che sia un anziano sofferente di demenza senile. Invece Elvis ricorda tutto il suo passato ed è affascinante. Ormai viveva nell'incubo di essere Elvis e cambiò ruolo con un suo imitatore per scomparire. Quindi viaggia per gli stati uniti del sud, lavorando come sosia di Elvis. Purtroppo però finisce in coma per sette anni e si risveglia in casa di riposo. È anche una storia molto seria su come vengono trattati gli anziani nel nostro sistema; sono molto emarginati, quando si raggiunge una certa età si è allontanati dalla società, rimossi. Nel film Elvis sta morendo e c'è una sola persona che crede che lui sia se stesso, un nero che pensa di essere John Fitgerald Kennedy! Diventano amici e scoprono una cospirazione dietro alcune strane morti accadute all'ospizio. Ci sono strani geroglifici negli scantinati che indicano la presenza di antico demone mummia egiziano che sta succhiando le anime degli anziani. Hanno ragione e spetta a loro sconfiggere il male. È un soggetto meraviglioso ed è un occasione per riflettere sull'invecchiare, sulla morte e sulla redenzione. La ragione per cui molti fans continuano a vedere Elvis vivo e che non possono accettare che il Re sia morto come è morto, accasciato nel bagno. Questa storia rappresenta la catarsi di Elvis in eroe.
qualcuno ha visto questo film? cmq... concordo in pieno con l'ultima frase..
Bruce, della serie di Evil Dead, è il più grande attore che stia lavorando nel cinema horror. Bruce mi dice che può camminare senza che 99 persone lo riconoscano, poi incontra un fan e viene adorato. Ha fatto un impressionante lavoro ne L'armata delle tenebre, eppure a Hollywood gli assegnano solo piccole parti. Quando i fan hanno visto il mio film hanno detto: abbiamo ragione Bruce Cambell è un grande attore. È una storia fantastica: troviamo Elvis settantenne che vive in un ospizio; tuttavia tutti nell'ospizio, operatori e pazienti, pensano che sia un anziano sofferente di demenza senile. Invece Elvis ricorda tutto il suo passato ed è affascinante. Ormai viveva nell'incubo di essere Elvis e cambiò ruolo con un suo imitatore per scomparire. Quindi viaggia per gli stati uniti del sud, lavorando come sosia di Elvis. Purtroppo però finisce in coma per sette anni e si risveglia in casa di riposo. È anche una storia molto seria su come vengono trattati gli anziani nel nostro sistema; sono molto emarginati, quando si raggiunge una certa età si è allontanati dalla società, rimossi. Nel film Elvis sta morendo e c'è una sola persona che crede che lui sia se stesso, un nero che pensa di essere John Fitgerald Kennedy! Diventano amici e scoprono una cospirazione dietro alcune strane morti accadute all'ospizio. Ci sono strani geroglifici negli scantinati che indicano la presenza di antico demone mummia egiziano che sta succhiando le anime degli anziani. Hanno ragione e spetta a loro sconfiggere il male. È un soggetto meraviglioso ed è un occasione per riflettere sull'invecchiare, sulla morte e sulla redenzione. La ragione per cui molti fans continuano a vedere Elvis vivo e che non possono accettare che il Re sia morto come è morto, accasciato nel bagno. Questa storia rappresenta la catarsi di Elvis in eroe.
qualcuno ha visto questo film? cmq... concordo in pieno con l'ultima frase..