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Visualizza Versione Completa : Elvis e le pillole


hurt
06-10-2006, 09:17
Sappiamo tutti quanto Elvis ha esagerato con le pillole e quanto fosse medico di se stesso.

Negli ultimi 25/30 anni, la medicina ha fatto passi da gigante, nella cura dei problemi fisici e psicologici.

Mi sono chiesta: se posizionassio questi progressi scientifici e l'approfondimento della psiche unama negli anni 70 ed Elvis li avesse conosciuti, pensate che li avrebbe utilizzati, per vivere meglio?

Spero di essere stata chiara. Se così non fosse, avrò modo di chiarire la mia domanda, dopo le vostre repliche.

guitarman
06-10-2006, 09:30
io ho sempre detto ke elvis ha fatto un uso smoderato di pillole x colpa della sua collocazione cronologica...quindi trai le conclusioni hurt!!!!

hurt
06-10-2006, 09:39
Allora si è capito cosa intendevo chiedere :-):-):-):-):-):-)

Sono d'accordo con te Guitarman !!!!!
In quegli anni, i medici prescrivevano medicine, senza ritegno e una depressione, oggi riconosciuta come malattia, indirizzava verso l'elettroschock e il manicomio.

Però, considerata la testardaggine di Elvis, il dubbio mi rimane:?:?:?:?:?

guitarman
06-10-2006, 10:12
penso incoscenza e mal informazione!!!!

MISSCLAWDY
06-10-2006, 10:55
Hurt, domanda difficile...è vero che negli anni 70 ti prescrivevano di tutto e tanti effetti collaterali non si sapevano nemmeno; data la testardaggine di Elvis io credo che avrebbe comunque abusato di pillole per una parte della sua vita, perchè all'inizio gli servivano per far fronte ai tour e impegni massacranti, ma forse la differenza starebbe nel fatto che , mi piace pensare, ad un certo punto avrebbe preso la decisione di disintossicarsi , magari se avesse avuto vicino persone diverse, non come the colonel che l'ha sfruttato e isolato fino all'ultimo....io credo che forse ad un certo punto, come tanti altri artisti, si sarebbe disintossicato.

ForeverTheKing
06-10-2006, 10:56
Chi può saperlo...certo quando manca la volontà di smettere una qualunque dipendenza (vedi anche il fumo) anche oggi c'è poco da fare!
Non so se Elvis si fosse realmente reso conto del suo problema...sicuramente oggi c'è più conoscenza e consapevolezza nel prescrivere determinati tipi di farmaci.
Penso però che anche allora esistessero dei centri per curarsi...tutti han detto però che Elvis non ne voleva nemmeno sentir parlare...:-(

MISSCLAWDY
06-10-2006, 11:02
sì, i centri c'erano, ma non era come oggi , che tutti gli attori quasi vanno fieri di dire che si sono disintossicati, allora era una vergogna, avrebbe compromesso la sua carriera , sarebbe stato additato come un drogato.

Clint Reno
06-10-2006, 16:52
Mmm... C'è da dire però che anche altri artisti all'epoca avevano brutte nominate di drogati e tossici, ma riscuotevano comunque un enorme successo, parlo di artisti come Jimi Hendrix, i Rolling Stones, Jim Morrison, gli Who, gli Stooges, ecc...
Inoltre questi assumevano droghe pesanti e non le pillole di tranquillanti, sonniferi ed eccitanti di cui faceva uso il nostro Re, quindi non penso che disintossicandosi avrebbe avuto una critica negativa da parte delle persone, anzi...
Ciao

hurt
06-10-2006, 19:05
Rimango dell'opinione che, fondamentalmente, avrebbe avuto troppa paura di perdere il controllo della situazione, sia personale che artistica.

Dal punto di vista personale, riconoscendogli una grande insicurezza e mancanza di autostima, non avrebbe mai creduto di avere la vera forza e una capacità per farlo.

Dal punto di vista artistico, non avrebbe saputo come porsi di fronte ai fan. Ricordiamoci il suo terrore per il Comeback '68, dopo un'assenza lunghissima, per fare cinema. Figurarsi dopo un periodo di disintossicazione.

Credo che, almeno negli ultimi anni della sua vita, fosse molto cosciente della sua dipendenza, ma non ha avuto il coraggio di dire basta.
Più facile che abbia pensato: "E dopo..... come sarò?"

Per questo argomento, la società si è, veramente, evoluta solo dagli anni '90. Al tempo sarebbe stato marchiato (come, purtroppo viene fatto ancora). Si parla di lui come un drogato, quando Keith Richards, dei Rolling Stones, ha pubblicamente dichiarato che prende droghe, da tutta la vita e nessuno dice niente.

In ogni caso, era un grande testone !!!!

MISSCLAWDY
07-10-2006, 15:16
jimi hendrix e jim morrison, che avete citato, facevano parte di tutto un altro tipo di cultura musicale, erano l'espressione della rivoluzione giovanile, della droga libera, della filosofia "on the road" alla Kerouac, della libertà sessuale, tutte manifestazioni molto lontane da quello che Elvis rappresentava: il sogno americano, l'americano modello, contro le droghe e la cultura hippie. Se fosse diventato pubblico che Elvis aveva problemi di droga sarebbe stato uno scandalo e un danno per la sua immagine senza precedenti.

ForeverTheKing
08-10-2006, 07:31
Sicuramente...ma pensate davvero che la gente non avesse capito che c'era qualcosa che non andava???:-+

hurt
08-10-2006, 09:04
La gente aveva capito che c'era qualcosa che non andava e i mass media, anche grazie alle rivelazioni dei grandi amici Red e Sonny West, nonchè Dave Hebler, gli stavano addosso per portare tutto alla luce del sole, come scoop per vendere si più. L'hanno comunque pedinato in ogni sua mossa, tanto che penso non potesse nemmeno respirare come un comune mortale.
Come ho già detto, la cultura e la mentalità di quegli anni, lo avrebbero marchiato, come si marchiano le mucche e come purtroppo hanno fatto con i grandi titoli di annuncio della sua morte.
Oggi, se provi a parlare di Elvis, con la gente comune, tuttora, a distanza di quasi 30 anni, viene definito come colui che morì strafatto di anfetamine, senza conoscere lo sviluppo delle cose.
L'evoluzione culturale che c'è stata negli ultimi anni. guarda all'uso delle droghe di strada, o degli antidepressivi, come conseguenza di turbamenti interiori (cosa che noi sappiamo, Elvis avesse molto radicati, dentro sé stesso) a ma quel tempo la società NON PERDONAVA e mi sembra di capire che, ancora, non gli è stato perdonato :sad: :sad: :sad: :sad: :sad:

Salvatore93
08-10-2006, 17:03
elvis a commesso un grandissimo sbaglio

gabby
08-10-2006, 18:04
Oggi sicuramente si sarebbe reso conto che il modo x superare determinate cose esisteva e ne avrebbe usufruito senz'altro! Cmq all'epoca in america era molto diverso, iniziavano a nascere movimenti che hanno segnato la storia e già era esistente in minima parte ciò di cui noi oggi siamo a conoscenza! Magari era viussuta con più scetticismo di oggi,ma se elvis avesse voluto anche allora avrebbe trovato un aiuto!!!

MISSCLAWDY
09-10-2006, 09:59
per "la gente" intendi il pubblico o il suo entourage? se intendi il pubblico, sì, sicuramente vedeva che c'era qualcosa che non andava, alcuni pensavano che bevesse , e molti che avesse problemi di peso, ma non che fosse drogato. Te lo dico perchè mio padre, che ha sempre seguito Elvis, questo mi ha detto, che l'idea che si aveva era proprio che lui avesse sempre avuto problemi di peso e che all'ultimo non riuscisse più a controllarlo.

askme
20-10-2008, 17:51
Sicuramente...ma pensate davvero che la gente non avesse capito che c'era qualcosa che non andava???:-+

Nell'aria c'era il sospetto che qualcosa non funzionasse,lo dicono gli stessi musicisti,di Elvis.
Tutti pensavano che Elvis ne sarebbe uscito anche questa volta,si vede anche nel video del CBS,era veramente in condizioni pietose.
Chiunque di noi avrebbe impedito ad Elvis di esibirsi,gli avrebbe detto curati oppure lo avremmo costretto,a fermasi.
Purtroppo le cose sono andate in un'altro modo.

Little Caroline
20-10-2008, 18:02
Io ho opinione diversa rispetto a Voi. Mi spiego. Qui si parla di ABUSO DI FARMACI, di DEPRESSIONE ma secondo me il punto in primis da considerare è: Elvis aveva reali e serie patologie cliniche? Ammesso e non concesso che alcune potevano essere insorte proprio a seguito di abuso di farmaci, altre potevano essere congenite o comunque da ritenersi non direttamente collegate all'assunzione di anfetamine e tranquillanti. Nel caso si accetti o si consideri vero che Elvis aveva un difetto congenito al cuore e il cancro alle ossa come sostiene Kathy (non ricordo mai come si scrive il cognome), ragazze che si imbottisse di farmaci avrebbe ben altri significati. Specie considerato la medicina dell'epoca. Senza considerare che avere un cancro o una patologia cardiaca inoperabile da anni potrebbe far deprimere, onestamente, chiunque. Poi il fatto che uno prenda dosi in eccesso è un altro paio di maniche ma ripeto, tutte le nostre discuisizioni hanno solo un punto certo: Elvis ha abusato di farmaci ma il perchè... non lo sappiamo veramente!!! Lo sapeva solo lui. Quel che è certo è che ha sofferto e non so se oggi come oggi sarebbe stato diverso.:-ex

massimo
20-10-2008, 18:18
Little Caroline sento di essere d'accordo con te, il punto che spesso si dimentica quando si parla di abuso di farmaci di Elvis è che in quel periodo non ne era vittima solo Elvis, le prescrizioni per i divi erano del tutto spropositate, e non solo per lui!

Quello che oggi sappiamo, basatasi su una piccola ricerca sui farmaci, è che prima venivano usati e riusati per scopi diversi, con gli anni si è presa coscienza che molti di quei farmaci erano vere e proprie droghe e sono stati addirittura ritirati dal commercio in quanto tali, negli anni 80!

Questo dimostra che sia i pazienti che i medici che li prescrivevano erano del tutto ignari delle conseguenze che potevano portare questi farmaci, perchè erano solo farmaci in quel periodo, non pericolosi e che si sapeva potessero danneggiare chi li utilizzava!

La mia opinione è che Elvis era arrivato ad un punto di non ritorno, ma non nei farmaci, ma nella sua vita, lui doveva vivere a mille, e doveva lottare con una vita che lo sfiancava, stressava, senza amici fidati, una vita dorata nella quale ormai lui era vittima, Elvis è il classico esempio vivente di chi arriva alla vetta, accumula denaro, ma riesce comunque a stare male perchè quello che gli manca nella vita, sono le cose vere, quelle semplici e autentiche!

Io ho opinione diversa rispetto a Voi. Mi spiego. Qui si parla di ABUSO DI FARMACI, di DEPRESSIONE ma secondo me il punto in primis da considerare è: Elvis aveva reali e serie patologie cliniche? Ammesso e non concesso che alcune potevano essere insorte proprio a seguito di abuso di farmaci, altre potevano essere congenite o comunque da ritenersi non direttamente collegate all'assunzione di anfetamine e tranquillanti. Nel caso si accetti o si consideri vero che Elvis aveva un difetto congenito al cuore e il cancro alle ossa come sostiene Kathy (non ricordo mai come si scrive il cognome), ragazze che si imbottisse di farmaci avrebbe ben altri significati. Specie considerato la medicina dell'epoca. Senza considerare che avere un cancro o una patologia cardiaca inoperabile da anni potrebbe far deprimere, onestamente, chiunque. Poi il fatto che uno prenda dosi in eccesso è un altro paio di maniche ma ripeto, tutte le nostre discuisizioni hanno solo un punto certo: Elvis ha abusato di farmaci ma il perchè... non lo sappiamo veramente!!! Lo sapeva solo lui. Quel che è certo è che ha sofferto e non so se oggi come oggi sarebbe stato diverso.:-ex

dani
20-10-2008, 19:53
La mia opinione è che Elvis era arrivato ad un punto di non ritorno, ma non nei farmaci, ma nella sua vita, lui doveva vivere a mille, e doveva lottare con una vita che lo sfiancava, stressava, senza amici fidati, una vita dorata nella quale ormai lui era vittima, Elvis è il classico esempio vivente di chi arriva alla vetta, accumula denaro, ma riesce comunque a stare male perchè quello che gli manca nella vita, sono le cose vere, quelle semplici e autentiche!

Peccato che questa cosa, come altri episodi simili, non sono assolutamente presi di insegnamento...chissa' che succede nella testa di queste persone che persono completamente la bussola....(vedi la Houston..voce da brividi eppure s'e' rovinata l'esistenza ugualmente)

Lisa
20-10-2008, 20:44
Quoto LittleCaroline (con la quale un paio di sere fa in chat abbiamo fatto una bellissima chiacchierata su Elvis!!! :-brav ) e Massimo!
In particolare, della risposta di LittleCaroline, penso sia molto importante questa frase: "Elvis ha abusato di farmaci ma il perchè... non lo sappiamo veramente!!! Lo sapeva solo lui"

Tra l'altro, anche chi viveva vicino a lui, ha dichiarato che non si saprà mai cosa è successo quel 16 Agosto 77 nel bagno di Graceland...La verità se l'è portata Elvis nella tomba.

A noi restano solo il ragionamento e l'ipotesi... :-ex

LISA

theo
20-10-2008, 22:39
Sembra sia provato Elvis avesse il cancro alle ossa che gli provocava fortissimi dolori,la sua alimentazione era quella che era,pur circondato da tante persone in realtà era solo,ma doveva fare concerti visto che era, anche se mi sembra impossibile,l'unico modo rimasto per guadagnare ancora soldi per far fronte alle sue folli spese e soprattutto a quelle del colonnello.Ma vi immaginate nella stessa serata fare 2 o 3 spettacoli?Vergognoso e assurdo;ad Elvis non perdonerò mai di non essere stato capace di liberarsi di quell'avvoltoio e di pensare solo a se stesso,alla sua famiglia e alla sua arte,che resterà inimitabile

askme
21-10-2008, 20:09
La mia opinione è che Elvis era arrivato ad un punto di non ritorno, ma non nei farmaci, ma nella sua vita, lui doveva vivere a mille, e doveva lottare con una vita che lo sfiancava, stressava, senza amici fidati, una vita dorata nella quale ormai lui era vittima, Elvis è il classico esempio vivente di chi arriva alla vetta, accumula denaro, ma riesce comunque a stare male perchè quello che gli manca nella vita, sono le cose vere, quelle semplici e autentiche!

Parliamo per assurdo lui era costretto a vivere in quella maniera in quanto solo,doveva purtroppo comprarsi il bene dagli amici facendo loro sempre e solo regali.
Tutto il resto è solo contorno,cioè le pillole,il continuo lavorare come un matto,alla fine Elvis ha pagato un prezzo altissimo per la sua solitudine, per il suo isolamento.
Elvis ha pagato solamente perchè era solo,ed ha vissuto gli ultimi anni in solitudine,nonostante fosse attorniato da molte persone.
Nessuno è arrivato al suo cuore.

tania
22-10-2008, 07:47
........ lui era costretto a vivere in quella maniera in quanto solo,doveva purtroppo comprarsi il bene dagli amici facendo loro sempre e solo regali.



anche io credo che il nocciolo della questione sia questo...poi x quanto riguarda i problemi di salute...beh, è un altro discorso in quel caso DEVI prendere gli antidolorifici seri anche perchè non si resiste!!

Joe Granieri
22-10-2008, 08:04
Elvis non è stato mai SOLO, sapeva di essere amato SINCERAMENTE dai suoi fans...

tania
22-10-2008, 08:31
Elvis non è stato mai SOLO, sapeva di essere amato SINCERAMENTE dai suoi fans...


certo sono d'accordo con te,ma alla sera quando chiudeva la porta di casa..in realtà era solo pur circondato da persone.....e in questo senso era solo!!

Grace
22-10-2008, 08:55
Tania ... sono perfettamente d'accordo con Te..... la solitudine è una brutta bestia...... sicuramente per Lui era ancora più difficile..... perchè davanti ai suoi Fans doveva apparire sereno .... (dove in realtà non lo era affatto)
:?:?

hurt
22-10-2008, 10:05
Per quanto possa sembrare assurdo quello che sto per dire, io capisco il legame Elvis/pillole.
Mi spiego meglio, anche se diventerà una lunga lettura, per chi avrà voglia di farlo.

Partendo dal presupposto che ii quegli anni quando ha iniziato non solo Elvis, ma anche i medici si preoccupavano solo dell’effetto “benefico” dei farmaci sul corpo (credo che tutti siamo a conoscenza che in quegli anni non ci si preoccupava degli affetti collaterali a lungo termine, ma solo del risultato immediato – vedi talidomide, anfetamine, sonniferi, ecc).
Posso immaginare che sia stato improvviso e sconvolgente, anche per lui, rendersi conto che non solo non ne poteva più fare a meno, ma ne aveva bisogno sempre di più!!
Nella vita ci vuole coraggio e determinazione, ma alle volte ci sono degli eventi che creano delle ferite che possono non si rimarginarsi più e basta una minima cosa perché le ferite si riaprano, il cuore sobbalza per un nonnulla e il cervello comincia ad impazzire, creando ripercussioni anche nel corpo. Oggi tutto questo viene chiamato esaurimento nervoso e/o depressione.
Guardando alla vita di Elvis, a noi sembra facile, perché aveva tanti soldi e poteva permettersi anche di comprare le persone.
Proviamo solo per un attimo ad immaginare la giornata di Elvis!
Concerti su concerti e poi il nulla. Certo c’erano gli “amici” che gli facevano compagnia, c’erano i musicisti che lui pagava perché cantassero gospel con lui fino a mattina, ma poi? C’era il vuoto, c’era la necessità di inventarsi la giornata, c’era la voglia di far qualcosa di diverso, come un film o un tour all’estero, c’era un padre assente che lo assillava perché spendeva troppo (realisticamente esagerato, ma erano soldi che si guadagnava lui), c’era il tormento di essere lui il responsabile della morte di sua madre, c’era una famiglia che aveva costruito e che per colpa sua era andata a rotoli, c’era un manager sciacallo a cui lui sentiva di dover tutto e, infine, c’era il suo entourage, composto da persone che guardavano solo al proprio interesse e che ormai di lui non fregava proprio niente!!
Credo che, non appena apriva gli occhi, le sue domande ricorrenti fossero: cosa faccio oggi? Quanto questa gente sta con me perché sono Elvis persona o perché sono Elvis Presley?
E’ vero che aveva i fans e questa è stata la sua fortuna, ma stare con i suoi fans corrispondeva ad almeno un’ora e mezza al giorno, con un impegno fisico e psicologico che io personalmente non so se saprei affrontare!!

E’ tutto questo il triste risultato della ricchezza oppure di una persona sensibile, emotiva, insicura, paurosa fino a diventare arrogante, che proprio a causa dell’improvviso successo a 20 anni, ha perso il controllo della sua vita?
Quanti di noi sarebbero stati così diversi da Elvis Presley? Guardiamoci dentro!

Noi parliamo con il senno di poi che è distante ben 31 anni dalla sua morte, lasso di tempo in cui la medicina ha fatto progressi da gigante e ci è stata allungata la vita, ma a che prezzo?
La nostra società ha poco di che criticare Elvis Presley nel momento in cui i nostri giovani si immergono nella cocaina e nell’alcol, per potersi divertire.
Noi che ci sentiamo tanto evoluti e così saggi da poter giudicare Elvis, per le pillole e le pistole, facciamo parte di una società dove si ammazzano i genitori per € 500, dove l’anoressia dilaga e fa morire, solo per seguire degli stereotipi imposti, dove i pushers della droga sono bambini di 8 anni e quegli stessi bambini sono vittime di ignobili pedofili!!
Eppure siamo diventati bravissimi nel considerare tutto questo malattia!!

Tutto questa mia analisi non ha lo scopo di giustificare Elvis.
Questa è invece una morale che io faccio soprattutto a me stessa

Era meglio se Elvis non avesse preso tante pillole ed è dura accettare che sia stato capace di far soffrire chi lo circondava, ma la domanda che mi pongo sempre: in percentuale chi ha sofferto di più? Elvis o gli altri?
La mia risposta è Elvis !!!

Ribadisco che questo mio post è un'analisi, ma mi chiedo sempre: Qualcuno di coloro che hanno circondato Elvis si sono fatti la domanda: dove sto sbagliando?

Grace
22-10-2008, 10:29
Mio Dio Hurt ... sei semplicemente fantastica.... hai espresso il mio pensiero.... (non sono prorprio capace a scrivere ... e si vede) appoggio tutto......
Sei grande.... :-brav:-brav:-brav

tania
22-10-2008, 10:40
hai fatto un'analisi perfetta Hurt, penso anch'io la stessa cosa e non capisco come la gente sta " a perdere" tempo criticando Elvis e non guarda la realtà dei nostri giorni....in realtà conosco la risposta...purtroppo le persone pensano solo al proprio orticello, non vogliono fare analisi di coscienza e guardarsi dentro perchè fare ciò significa patire, arrovellarsi, sconvolgersi...magari ricostruirsi....a costi altissimi...molto meglio criticare e fermarsi alla superficie delle cose...e putroppo questo capita anche per i valori importanti della vita dall'amicizia egli amori dalla famiglia al lavoro...


p.s. mammina che post lungo......:)

massimo
22-10-2008, 18:26
Su questo non ci piove!!!

Parliamo per assurdo lui era costretto a vivere in quella maniera in quanto solo,doveva purtroppo comprarsi il bene dagli amici facendo loro sempre e solo regali.
Tutto il resto è solo contorno,cioè le pillole,il continuo lavorare come un matto,alla fine Elvis ha pagato un prezzo altissimo per la sua solitudine, per il suo isolamento.
Elvis ha pagato solamente perchè era solo,ed ha vissuto gli ultimi anni in solitudine,nonostante fosse attorniato da molte persone.
Nessuno è arrivato al suo cuore.

askme
22-10-2008, 18:45
Le cose da analizzare sono diverse nel fenomeno Elvis Presley.
1)Elvis ha avuto un successo travolgente che ha sconvolto non solo il mondo della musica,ma anche e (sopratutto) la sua vita,con tutto quello che ne è derivato.
2)Elvis Presley è stato da sempre una "macchina per fare soldi",da far funzionare sempre e farlo rendere il più possibile,anche a discapito della sua salute (sia mentale che fisica).
3)Elvis Presley ha sembra avuto al suo fianco persone che hanno sempre chiesto e presteso soldi,essendo una persona buona ( oppure ingenuo) non si è ,mai tirato indietro.
4)Elvis ha trascurato la sua vita sentimentale, con l'inevitabile fallimeto del suo matrimonio, era sempre in giro a fare spettacoli.
5)Nel momento del bisogno tutti (o quasi),si sono allontanati da lui.
6)Elvis ha avuto la sfortuna (o necessità) di assumere sonniferi,i quali hanno un'effetto di dipendenza,nel lungo periodo.
7)Ovviamente non mi sono scordato il discorso genitori,la morte della madre ha segnato un capitolo (che poi durerà tutta la vita) la sua vita, Vernon è stato una presenza paterna solo di contorno,e non determinante nella vita del figlio.

filippo63
22-10-2008, 18:59
ciao a tutti ho letto le vostre non è facile dire qualcosa ,penso che priscilla e il padre erono le persone più vicine e lui non ha mai ascoltato . la situazione degli ultimi anni ........ ha raccolto quello che ha seminato . Ma io consiglio basta pensare a queste cose godiamoci tutto quello che il re ci ha lasciato la sua musica i film i concerti ,tutto questo ci da ancora tanta gioia godiamoci questo grazie elvis

carmen
22-10-2008, 19:04
ciao a tutti ho letto le vostre non è facile dire qualcosa ,penso che priscilla e il padre erono le persone più vicine e lui non ha mai ascoltato . la situazione degli ultimi anni ........ ha raccolto quello che ha seminato . Ma io consiglio basta pensare a queste cose godiamoci tutto quello che il re ci ha lasciato la sua musica i film i concerti ,tutto questo ci da ancora tanta gioia godiamoci questo grazie elvis
Filippo sono d'accordo con te !!!!......è inutile pensare a quello che poteva essere e che non è stato.....l'importante è l'impronta indelebile che lui ci ha lasciato ......e godiamocelo!!!!!!:-brav:-brav

filippo63
22-10-2008, 19:20
grazie carmen la cosa che ci dovremmo chiedere è come mai dopo 31 anni elvis è cosi grande. io sono stato in asia x 15 anni ed anche li ancora oggi imitatori feste ecc ecc da bangkok a singapore ad hong kong al giappone dove l'ex primo ministro grande fans come ultimo tour in america si è fatto portare a memphis. Malgrado i films malgrado non fosse mai uscito dagli stati uniti malgrado alcuni lp non propio belli malgrado tutto Elvis è il Re http://www.elvis.com.au/presley/style/images/tcelogo.gif (http://www.elvis.com.au/presley/biography/elvis_presley_biography.shtml)

askme
22-10-2008, 19:25
grazie carmen la cosa che ci dovremmo chiedere è come mai dopo 31 anni elvis è cosi grande. io sono stato in asia x 15 anni ed anche li ancora oggi imitatori feste ecc ecc da bangkok a singapore ad hong kong al giappone dove l'ex primo ministro grande fans come ultimo tour in america si è fatto portare a memphis. Malgrado i films malgrado non fosse mai uscito dagli stati uniti malgrado alcuni lp non propio belli malgrado tutto Elvis è il Re http://www.elvis.com.au/presley/style/images/tcelogo.gif (http://www.elvis.com.au/presley/biography/elvis_presley_biography.shtml)


Che sia grande ancora oggi e lo sarà ancora per moltissimo tempo,lo sapevo da una vita,ne sono convinto.:-brav
Si analizzavano alcuni aspetti della sua vita,solo quello.

carmen
22-10-2008, 19:33
grazie carmen la cosa che ci dovremmo chiedere è come mai dopo 31 anni elvis è cosi grande. io sono stato in asia x 15 anni ed anche li ancora oggi imitatori feste ecc ecc da bangkok a singapore ad hong kong al giappone dove l'ex primo ministro grande fans come ultimo tour in america si è fatto portare a memphis. Malgrado i films malgrado non fosse mai uscito dagli stati uniti malgrado alcuni lp non propio belli malgrado tutto Elvis è il Re http://www.elvis.com.au/presley/style/images/tcelogo.gif (http://www.elvis.com.au/presley/biography/elvis_presley_biography.shtml)
Dopo aver analizzato il tutto ti rimane un senso di amaro in bocca che cerchi automaticamente qualcosa per emergere e prendere una boccata di ossigeno ......quindi per noi che l'amiamo quale miglior medicina abbiamo se non Elvis e la sua musica!!!!! :-rock

askme
22-10-2008, 19:48
Dopo aver analizzato il tutto ti rimane un senso di amaro in bocca che cerchi automaticamente qualcosa per emergere e prendere una boccata di ossigeno ......quindi per noi che l'amiamo quale miglior medicina abbiamo se non Elvis e la sua musica!!!!! :-rock

Assolutamente d'accordo.:-brav

massimo
22-10-2008, 20:16
Anche perchè se non la pensassimo così, finirebbe il nostro scopo sul forum e non si svilupperebbero più discussioni!
Si analizzavano alcuni aspetti della sua vita,solo quello.

carmen
22-10-2008, 20:38
Anche perchè se non la pensassimo così, finirebbe il nostro scopo sul forum e non si svilupperebbero più discussioni!

Le discussioni sono il pane del forum!!!!:):):)
basta non fercelo andare di...traverso!!!!!ahahaha!!!:):):)

massimo
22-10-2008, 20:39
Quando si mangia il pane c'è sempre questo rischio, basta avere sempre un bicchier d'acqua a portata di mano, e la serenità che ne deriva dal cibarsi :-)

Le discussioni sono il pane del forum!!!!:):):)
basta non fercelo andare di...traverso!!!!!ahahaha!!!:):):)

carmen
22-10-2008, 20:47
Quando si mangia il pane c'è sempre questo rischio, basta avere sempre un bicchier d'acqua a portata di mano, e la serenità che ne deriva dal cibarsi :-)

Certo c'è anche il rischio di perdersi in un bicchere d'acqua e affogarci dentro !!!!!! caput!!!!!:-prr

carmen
22-10-2008, 20:50
chiedo scusa a tutti per i post "off topic"!!!!!!!!!....:-ge

massimo
22-10-2008, 22:51
Basta sapere nuotare :):-ge

Certo c'è anche il rischio di perdersi in un bicchere d'acqua e affogarci dentro !!!!!! caput!!!!!:-prr

carmen
23-10-2008, 07:10
Basta sapere nuotare :):-ge
e se non sai nuotare ...è bello sapere che c'è qualcuno pronto a salvarti e a buttarti la ciambella salvagente!!!!!! :-brav

askme
23-10-2008, 17:51
Basta sapere nuotare :):-ge

Saper nuotare e fondamentale,perlomeno restare a galla.:-brav

massimo
23-10-2008, 19:38
Ci proviamo.....

Saper nuotare e fondamentale,perlomeno restare a galla.:-brav

askme
08-12-2008, 17:18
Sappiamo tutti quanto Elvis ha esagerato con le pillole e quanto fosse medico di se stesso.

Negli ultimi 25/30 anni, la medicina ha fatto passi da gigante, nella cura dei problemi fisici e psicologici.

Mi sono chiesta: se posizionassio questi progressi scientifici e l'approfondimento della psiche unama negli anni 70 ed Elvis li avesse conosciuti, pensate che li avrebbe utilizzati, per vivere meglio?

Spero di essere stata chiara. Se così non fosse, avrò modo di chiarire la mia domanda, dopo le vostre repliche.


Se Elvis fosse nato diciamo circa 20 anni dopo, sinceramente non avrebbe fatto la fine che ha fatto.
E' vero che non sarebbe diventato il Re (forse), ma sicuramente avrebbe primeggiato in qualche altro campo musicale,Elvis è nato per cantare.
Avrebbe avuto a disposizione più conoscenza medica per tutti i suoi malanni,avrebbe avuto un'idea migliore di come, e se usare le pillole.
Avrebbe avuto a disposizione qualche clinica per disintossicarsi,avrebbe forse avuto amici sinceri(forse).

gabby
10-12-2008, 17:26
Concordo su tutto askme :-brav:-brav:-bravSe Elvis fosse nato diciamo circa 20 anni dopo, sinceramente non avrebbe fatto la fine che ha fatto.
E' vero che non sarebbe diventato il Re (forse), ma sicuramente avrebbe primeggiato in qualche altro campo musicale,Elvis è nato per cantare.
Avrebbe avuto a disposizione più conoscenza medica per tutti i suoi malanni,avrebbe avuto un'idea migliore di come, e se usare le pillole.
Avrebbe avuto a disposizione qualche clinica per disintossicarsi,avrebbe forse avuto amici sinceri(forse).

Fulvis
14-01-2009, 20:58
é sicuro k in quegli anni la medicina prescriveva farmaci + alla leggera, ma purtroppo credo che anche il nostro amatissimo abbia qualche responsabilità nell'assunzione di quantitativi di pillole al di sopra del necessario:-(

askme
17-04-2009, 22:53
ma purtroppo credo che anche il nostro amatissimo abbia qualche responsabilità nell'assunzione di quantitativi di pillole al di sopra del necessario:-(

Elvis ha ingerito pillole in quantità industriali nella sua vita, è ovvio che la colpa sia sua.

Cilla
18-04-2009, 09:27
Elvis ha ingerito pillole in quantità industriali nella sua vita, è ovvio che la colpa sia sua.

Sono d'accordissimo con te Askme ... non dobbiamo esaltare Elvis sono xkè ne siamo fan sfegatati ... dobbiamo (a mio modesto parere) vedere e analizzare la sua vita in modo del tutto oggettivo!!! Solo così possiamo davvero capire ki era e apprezzare tutto di lui ... amare l'UOMO e non il MITO ... i suoi difetti e i suoi pregi ...
Ke sia tutto causato dall'epoca in cui è vissuto (così come ha detto Guitar) o ke sia semplicemente colpa sua x il suo spasmodico stile di vita!!!

hurt
18-04-2009, 10:53
Visto che è stato ripreso questo topic, vorrei aggiungere una considerazione personale che ho avuto modo di elaborare, grazie al personale quadro generale che mi sono fatta sulla personalità di Elvis, rapportandola alla vita di un comune mortale.

Fermo restando che, come spesso ho ricordato, erano anni in cui i farmaci venivano prescritti come caramelle ai bambini, secondo me va tenuto conto delle fragilità emotive che quest’uomo aveva nel suo DNA.

Credo sia fin troppo facile parlare e sentenziare sui comportamenti di una persona, con il senno di poi e soprattutto basandosi su quelle che sarebbero state le nostre reazioni oggi.

Sono passati ben 50anni dal suo inizio e 32 anni dalla sua morte. Le cose e i modi di ragionare e vivere sono cambiati moltissimo
Ritengo sia veramente importante mettersi nei panni di chi vive il problema, senza ergersi a giudici e/o sentenziatori come sanno fare così bene i nostri preti, che parlano di tenere unita una famiglia, quando non sanno e nemmeno cosa significa la violenza domestica sulle donne e sui bambini o i nostri politici con le loro leggi ampiamente interpretabili a seconda di capita sotto i ferri!!!!

Tornado ad Elvis, mi sento di citare quello che disse George Clooney in un’intervista: “Se sono rimasto una persona equilibrata nonostante il successo è perché è arrivato quando ero già in età matura. Mi fosse successo a 19 anni oggi sarei drogato e mi sarei perso per strada”.

Non voglio giustificare Elvis, ma leggo sempre continui rimproveri per aver abusato di pillole, per non aver licenziato Parker e per essersi tenuto vicino persone inaffidabili.

Allora chiedo noi cosa avremmo saputo fare se:

- A 19 anni, dalla sera alla mattina ci fossimo ritrovati catapultati in un mondo dorato dove tutto è facile, veloce, fuori dalla realtà e tutto questo si fosse rivelato una realizzazione dei nostri sogni, con l’aggiunta della garanzia per i nostri genitori della fine dell’ angoscia per mettere qualcosa sulla tavola e buttare via le scarpe con le suole di cartone.
Ritengo che, come è successo ad Elvis, anche noi avremmo perso il contatto con la realtà.

- A 21 anni ci fosse venuta a mancare il pilastro della nostra vita (in un momento in cui nemmeno le si poteva stare vicina) e da lì parte la presa di coscienza che tutto il male che nostra madre vive dentro (fino a scegliere di morire) è da attribuire al nostro nuovo mondo.
Credo che anche noi non ce lo perdoneremmo mai, come lui non si è mai perdonato di
aver contribuito alla morte di sua madre e alla perdita di Priscilla e sua figlia !!

- Quante persone oggi vivono traumi psicologici interiori irreversibili per aver tutors o genitori sbagliati? Quanti hanno tirato fuori le palle per reagire al momento giusto, anziché continuare a logorarsi sentendosi in colpa di tutte le cose negative della propria vita, quindi rovinandosela ancora di più, ma soprattutto lacerandosi il cuore e il cervello?
Elvis aveva Parker, Vernon e amici, persone con cui litigava, ma in cui credeva, perché sentiva continui debiti di gratitudine e sensi del dovere verso chi lo aveva aiutato.

- Quante persone si trovano ad aver ansia, se non paura, ad affrontare una situazione, mentre in quel particolare momento vorrebbero starsene per i fatti loro e mandare tutti a fare…………un WAFER!!!

- E’ vero va fatto, ma nel caso di Elvis c’erano concerti ogni sera, giorno e notte circondato da folle di fedeli e falsi fedeli e doveva andare avanti.
Non era previsto che si ammalasse o fosse giù di morale, come diritto qualsiasi essere umano

A mio avviso, per quanto riguarda Elvis abbiamo poco di che criticarlo per le sue debolezze, la sua mancanza di palle, per non aver saputo reagire!!!

Nei tempi moderni, grazie alla comunicazione, c’è più conoscenza di questi turbamenti dell’essere umano e le reazioni negative con droghe e delinquenza dilagano e se ne salva uno su 1.000.
Come possiamo permetterci noi di giudicare oggi, visto che abbiamo lasciato che sul mercato prendessero piede tutti i tipi di droghe solo allo scopo di affrontare una serata in discoteca, spacciandole per innocue e senza effetti nel tempo.
Senza dimenticare che, soprattutto nel mondo dei vips, abbiamo continui ridicoli esempi di personaggi che entrano ed escono dalle cliniche di disintossicazione e poi ci vengono anche presentati come santi (es. L.E.) solo perché fanno parte di famiglie importanti e hanno preparato uno stupido discorso perbenista e buonista da decantare in tv !!

Per quanto mi riguarda non ci sto a queste ipocrisie!!!!
Mi limito ad avere la massima comprensione per l’Elvis e ad amarlo per quello che era dietro il personaggio pubblico: un uomo caratterialmente fragile pieno di sensi di colpa, di paure, di senso di responsabilità, di gratitudine e di amore verso chi gli tendeva una mano e per questi motivi viene definito un vigliacco.

Per me rimane sempre un grande uomo che, di fatto, può rappresentare tutti noi!!

Ha fatto errori enormi soprattutto verso se stesso, prima di tutto perchè non ha mai pensato che lui valeva quanto chiunque altro, ma soprattutto perché questi suoi errori hanno permesso ad alcuni elementi che l’hanno circondato di togliergli quella dignità che tutti noi abbiamo il diritto di avere!!!

Hanno aspettato di parlare dopo la sua morte, quando ormai Elvis non avrebbe più reagito e non li avrebbe più presi a pedate nel....... Ecco chi sono i veri codardi!!!

Lisa
18-04-2009, 12:26
Hurt, quoto tutto quello che hai detto e mi permetto di aggiungere che se andassimo a spulciare per bene la vita di personaggi famosi - non solo di oggi, ma principalmente dei tempi di Elvis - quanti si sono salvati dalla trappola in cui è caduto lui?
Da Francis Scott Fitzgerald, a Liz Taylor, a Richard Burton, a Marilyn Monroe, a Cary Grant - che addirittura è entrato in terapia psichiatrica per problemi suoi ed è stato curato in modo sperimentale con l'LSD!!! :-2 - Ray Charles, che era eroinomane; a Jerry Lee Lewis, che non si sa come abbia fatto a sopravvivere ed essere ancora al mondo....
Sono convinta che non possono essere tutte fatalità. Credo invece che a monte ci sia un denominatore comune, che deve essere ricercato non tanto nell'ambiente in cui queste persone si ritrovano a vivere, ma sull'effetto psicologico che questo tipo di vita ha sulla persona che sta sempre sotto i riflettori!

Leggendo ciò che ha detto George Clooney, mi sono ricordata che Raoul Bova, proprio un paio di sere fa alla trasmissione Matrix, ha detto la stessa cosa: è riuscito a salvarsi da certe "trappole" perchè il successo è arrivato quando era già in età matura, aveva una sua personalità, e sapeva bene cosa voleva e non voleva fare. Tra l'altro prima di dedicarsi al mondo dello spettacolo, fin da giovanissimo aveva sempre praticato sport, facendo quindi una vita sana...e questo l'ha aiutato moltissimo.

Sono d'accordo con te nel dire che non ci si può limitare ad ergersi a giudici, puntando il dito: come abbiamo detto molte volte, bisogna trovarsi nelle situazioni per poterle giudicare, sia a livello personale che nel contesto storico; e soprattutto tenere conto che la psiche umana è un meccanismo in cui niente è lineare, in cui 1+1 non fa mai 2. :-4

LISA

jack barton
20-04-2009, 22:45
Salve mi faccio vivo dopo tanti mesi sono stato stimolato alla discussione pillole si pillole no.Già in un'altra occasione trattammo lo stesso tema, ricordai come D.J. Fontana in un documentario per i 50 anni del rock 'n'roll disse che durante i primi anni di duro lavoro Elvis assumesse anfetamine e nello specifico ricorda che dopo gli spettacoli, parlo degli anni cinquanta alla fine dovevano farlo camminare molto lui addirittura parla di chilometri affinchè si stancasse e dormisse serenamente.Elvis e l'uomo che ha inventato il rock e la trasgressione e il sesso ci stanno tutti vi saluto

ciaojekill
21-04-2009, 00:20
Ciao a tutti sono nuovo, sn contento di essere tra voi. :-9x:-7x

ciaojekill
25-04-2009, 22:02
Si Elvis ha sbagliato,come sbaglia chiunque,coscentemente ha lasciato scorrere le cose come dovevano andare,sempre con tanta dignità e discrezione,peccato non si sia voluto salvare, ma Elvis oltre ad essere il RE è stato anche un uomo.