hurt
07-10-2006, 19:01
Sto leggendo la biografia di Jim Morrison, scritta da Ray Manzarek, tastierista dei Door e amico del loro leader,
Anche Manzarek, che studia il pianoforte classico, a 13/14 anni è affascinato dal country e soprattutto, dal blues……. Ma sentite come descrive la prima volta che ha visto Elvis Presley:
E dopo.. Elvis Presley in Televisione!
L’estate era arrivata. I miei genitori stavano gurdando come al solito il Tommu and Jummu Dorsey Show. E uno degli artisti ospiti quella settimana, non era altro che Elvis Presley. Sulla tv nazionale! Io ero in un’altra stanza, leggevo o facevo altre cose da adolescente. Non avevo voglia di vedere una rustica big band in televisione, ero un ragazzo a cui piaceva il blues….. E mia madre mi chiamò “Raymond! Raymond, vieni qui ! Faresti meglio a vedere questo ragazzo. E’ veramente in gamba. A te piacciono questo genere di cose.” E sentii dalla televisione “Well, it’s one for the money, two for the show, three to get ready, now go cat go!” Mi alzai di scatto dalla sedia, corsi nel soggiorno, guardai la televisione e c’era Elvis Presley che eseguiva Blue Suede Shoes. Che Killer!!!! Mi faceva andare fuori di testa. Un ragazzo bianco che faceva quelle cose. Faceva il blues. Avevo ascoltato tutti i neri farlo. Volevo essere come loro. Provavo ad imitarli, scimiottando Muddy e Jimmy Reed, John Lee Hooker e Howlin’ Wolf, ale meglio delle mie possibilità ed ecco un ragazzo bianco fare il bop in Tv. Aveva Scottie Moore alla chitarra, Bill Black al basso e DJ Fontana alla baterria. E pestavano di brutto! Scuotevano lo schermo del televisore. Elvis cantava con la sua tipica voce ammaliante e profonda e dondolava sul bacino nel più dionisiaco dei modi possibili. Le palle degli occhi mi schizzarono fuori dalla testa. Wow!!!
Rende bene l’atmosfera !!!!
Finora, Elvis è citato, spesso in questo libro !!!
Anche Manzarek, che studia il pianoforte classico, a 13/14 anni è affascinato dal country e soprattutto, dal blues……. Ma sentite come descrive la prima volta che ha visto Elvis Presley:
E dopo.. Elvis Presley in Televisione!
L’estate era arrivata. I miei genitori stavano gurdando come al solito il Tommu and Jummu Dorsey Show. E uno degli artisti ospiti quella settimana, non era altro che Elvis Presley. Sulla tv nazionale! Io ero in un’altra stanza, leggevo o facevo altre cose da adolescente. Non avevo voglia di vedere una rustica big band in televisione, ero un ragazzo a cui piaceva il blues….. E mia madre mi chiamò “Raymond! Raymond, vieni qui ! Faresti meglio a vedere questo ragazzo. E’ veramente in gamba. A te piacciono questo genere di cose.” E sentii dalla televisione “Well, it’s one for the money, two for the show, three to get ready, now go cat go!” Mi alzai di scatto dalla sedia, corsi nel soggiorno, guardai la televisione e c’era Elvis Presley che eseguiva Blue Suede Shoes. Che Killer!!!! Mi faceva andare fuori di testa. Un ragazzo bianco che faceva quelle cose. Faceva il blues. Avevo ascoltato tutti i neri farlo. Volevo essere come loro. Provavo ad imitarli, scimiottando Muddy e Jimmy Reed, John Lee Hooker e Howlin’ Wolf, ale meglio delle mie possibilità ed ecco un ragazzo bianco fare il bop in Tv. Aveva Scottie Moore alla chitarra, Bill Black al basso e DJ Fontana alla baterria. E pestavano di brutto! Scuotevano lo schermo del televisore. Elvis cantava con la sua tipica voce ammaliante e profonda e dondolava sul bacino nel più dionisiaco dei modi possibili. Le palle degli occhi mi schizzarono fuori dalla testa. Wow!!!
Rende bene l’atmosfera !!!!
Finora, Elvis è citato, spesso in questo libro !!!