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Visualizza Versione Completa : Quanto L'ha Pensato?


hurt
27-11-2006, 14:26
Nell'ultima settimana ho postato, dei topic che credo possano essere utili per trarre spunto di discussioni sul forum.

Lo facciamo???

Io prendo il "DETTO DA ELVIS" e più specificatamente questa affermazione

Ne ho abbastanza, sono stufo di essere Elvis Presley!!!

Quante volte l'avrà detto e perchè, secondo voi l'ha detto???

Forse milioni di volte, e forse, lui per primo, a prescindere dal denaro, non ha mai avuto il coraggio di dire basta ad Elvis Presley !!!!

askme
27-11-2006, 19:31
Oppure lui si sentiva "prigioniero",del propio successo?
Quanto avrebbe pagato per andare in giro senza nessuno,solo,come noi persone normali.
Sicuramente molte volte Elvis avrebbe fatto a meno di essere Elvis Presley.

Neko
27-11-2006, 19:52
dire basta all'immagine può essere difficile per chiunque, figuriamoci per
Elvis Presley.... è la croce che porta la fama.... una volta che sei "qualcuno"
rischi sempre di restare prigioniero dietro al tuo nome... c'è bisogno di una forza
potente per liberarsi della propria figura... non so in quanti ce l'abbiano fatta

guitarman
28-11-2006, 07:32
sicuramente avrà cominciato negli anni '60,quando gli altri salivano e lui scendeva...poi si sarà ricreduto nel '69 ma penso ke da metà 72 in poi sia stato un suo punto fisso,ed il perchè conisteva ke nell'essere un tale personaggio devi mantenere una certa immagine e devi dare xkè tutti si aspettano da te qualcosa e quando 6 famoso devi essere per forza sulla cresta dell'onda.
le vicissitudini personali e la manipolazione del suo manager avranno condotto elvis purtroppo a pensare + volte di mollare il tutto. è una questione di personalità,magari c'è ki se ne sbatte e va al massimo sempre rischiando pure ,poi c'è ki se ne prende cura,ed è attento a tutto e nn vuole rischiare e si mette in gioco con timore ma sa ke deve dare il massimo sempre x mantenere il suo nome a d'un certo livello,elvis con il tempo si era accorto ke nn era semplice essere sempre al top,il mondo stava cambiando,ma lui era sempre lo stesso....

hurt
28-11-2006, 08:24
sicuramente avrà cominciato negli anni '60,quando gli altri salivano e lui scendeva...poi si sarà ricreduto nel '69 ma penso ke da metà 72 in poi sia stato un suo punto fisso,ed il perchè conisteva ke nell'essere un tale personaggio devi mantenere una certa immagine e devi dare xkè tutti si aspettano da te qualcosa e quando 6 famoso devi essere per forza sulla cresta dell'onda.
le vicissitudini personali e la manipolazione del suo manager avranno condotto elvis purtroppo a pensare + volte di mollare il tutto. è una questione di personalità,magari c'è ki se ne sbatte e va al massimo sempre rischiando pure ,poi c'è ki se ne prende cura,ed è attento a tutto e nn vuole rischiare e si mette in gioco con timore ma sa ke deve dare il massimo sempre x mantenere il suo nome a d'un certo livello,elvis con il tempo si era accorto ke nn era semplice essere sempre al top,il mondo stava cambiando,ma lui era sempre lo stesso....

Bellissima riflessione, Enzo !!!!
Mi congratulo con te, si percepisce lo spirito con il quale vivi Elvis!!
Complimenti !!

guitarman
28-11-2006, 08:34
grazie hurt!!!!!!
molte volte ho pensato ai perchè elvis nn è + con noi,perchè dicevno ke era annoiato,perchè avrebbe mollato tutto,perchè era afflitto dal naufragio del suo matrimonio se è stato lui il primo a sbagliare...
c'è ke elvis era un uomo con le sue virtù e debolezze,essendo molto sensibile e con una particolare educazione elvis ha sofferto x tutto,ma se vesti i panni di uno scalmanato,di un rivoluzionario del costume poi è difficile coniugare persona e personaggio,penso ke tutti i crucci di elvis siano nella sua ormai famosa frase.....
è stato come una bomba nei 50,ma tutte le bombe dopo l'esplosione affievoliscono il loro fuoco fino a spegnersi,elvis invece ha bruciato a lungo,e noi eravamo il carbone ke alimentava il suo fuoco.lui si sarebbe fermato sicuramente,ma senza di noi,l'ha detto lui,la sua vita nn avrebbe avuto senso...ha cantato x la sua missione in terra,dare felicità all'umanità con la sua voce.se tutti lo ascoltassero abbattendo le classiche barriere superficiali attacategli addoso dalle critiche degli anni ,tutti si accorgerebbero della grande persona ke è stata elvis,di quello ke ha regalato al mondo nel modo + semplice,senza politica,guerre o denaro....x me è stato sarà x sempre il numero uno!!!!

askme
27-11-2008, 17:03
Forse Elvis non poteva fare a meno di essere Elvis Presley.
Non avrebbe retto senza essere il cantante, il mito,l'esempio da seguire per molti fans.
Quanto avrebbe resistito senza il suo pubblico?
Costantemente aveva la necessità di vedere il pubblico davanti a se.
Penso che Elvis anche ai giorni nostri, avrebbe avuto un seguito di fans da far invidia a chiunque.
Elvis aveva un dono bellissimo una voce,un carisma incredibile.
L'uomo che ha sempre avuto bisogno di essere circondato da molte persone per non sentirsi solo,praticamente a vissuto la sua vita in solitaria.

hurt
27-11-2008, 17:09
Alla fine credo sia il classico caso del "cane che si morde la coda".
Da un lato avrebbe voluto non essere più Elvis Presley e dall'altro era spaventato all'idea di non esserlo più!!

Ritengo che per chiunque sarebbe una situazione difficile da gestire !

askme
27-11-2008, 17:13
Alla fine credo sia il classico caso del "cane che si morde la coda".
Da un lato avrebbe voluto non essere più Elvis Presley e dall'altro era spaventato all'idea di non esserlo più!!

Ritengo che per chiunque sarebbe una situazione difficile da gestire !


Sono d'accordo con te,è una situazione strana.
Da una parte era ovviamente legato per via di interessi vari ,dall'altra parte avrebbe voluto volare via ed essere libero,di fare quello che più gli piaceva.

hurt
27-11-2008, 17:29
Sono d'accordo con te,è una situazione strana.
Da una parte era ovviamente legato per via di interessi vari ,dall'altra parte avrebbe voluto volare via ed essere libero,di fare quello che più gli piaceva.

Sai Askme, non credo che il suo "legame" Elvis Presley, fosse solo per interessi vari.
Sicuramente c'erano anche quelli, vista tutta la gente che manteneva e quella a cui dava lavoro, ma penso che non sia assolutamente facile staccarsi definitivamente dal mito che, se pur involontariamente, si è diventati e riprendere ad essere una persona comune e fare una vita normale.

Non so se mi sono spiegata :xmas_icon_frown:

askme
27-11-2008, 17:41
Sicuramente Elvis aveva un'indotto non trascurabile.
Elvis non avrebbe mai potuto tornare ad esser il sig. nessuno,non esiste al mondo una possibilità di questo genere.
Avrebbe voluto lui sicuarmente staccare la spina per qualche giorno, ed andarsene in giro per affari suoi.

Memories
28-11-2008, 10:03
Beh, faccio un po' il presuntuoso e mi metto nei suoi panni (scusate se qualcuno lo reputa irrispettoso, mi rendo conto dell'eresia...eheheh).
Reputando che, a pronunciare quella frase sia stata la "persona" e non il "personaggio", ad un certo punto della mia vita, finalmente visti realizzati tutti i miei sogni e anche di più (parole sue), faccio il punto.
Mi guardo intorno e vedo una massa di esseri (è la definizione più gentile che mi viene in mente) che se ne strafottono dei miei problemi e del milione di domande interiori senza risposta, e quando, molto ingenuamente, mi rivolgo a costoro parlando di spiritualità mi rispondono "chissenefrega, amico, noi vogliamo solo divertirci....." o magari "ascolta, non è che hai qualche problema?". Ho l'ingresso della casa assediata da persone che, sì mi vogliono e mi adorano, ma per lo più ho l'impressione che la maggior parte di essi da me voglia un autografo, una foto, una cadillac, un disco, un pezzo del mio vestito.... Magari in mezzo a queste persone ci sono anche coloro i quali sarebbero disposti ad ascoltare tutto l'universo di cose che albergano nella mia anima, ma non posso nemmeno avvicinarmi per verificarlo per non correre il rischio di venire "assalito" da mezzo mondo nel tentativo di prendermi l'anello, toccarmi, baciarmi e, come dicevo prima, strappare un pezzo del mio vestito....senza dimenticare il fatto che, comunque, la maggior parte di essi da me vuole spettacolo, non problemi di cui discutere. In più ricevo di continuo minacce di morte da qualcuno. Più di uno. Per gli stessi motivi non posso nemmeno fare quattro passi in un prato, godermi un tramonto, andare al cinema. Ho abbastanza soldi per comprare auto, ville, aerei, cavalli e fare regali anche agli emeriti sconosciuti, cosa che mi fa stare bene, ma mi accorgo che non esiste denaro al mondo che mi permetta di comprare risposte, amore, affetto, amicizia sincera e disinteressata, che è tutto ciò che veramente mi manca. Per colpa di non si sa bene chi (la battuta è sarcastica), vorrei girare il mondo e incontrare luoghi, persone e stimoli nuovi ma non posso farlo. Alcune delle persone che reputavo essere degli amici, mi hanno tradito. Per soldi, credo. Sto male da morire fisicamente per lo stress conseguente gli impegni presi non da me e costui non si fa scrupolo di usare qualunque mezzo anche illecito per "rimettermi in piedi" e farmi andare avanti. L'amore della mia vita mi ha lasciato portandosi via nostra figlia, una delle poche cose belle di cui potevo godere senza dover pagare, perchè non ne poteva più della vita che le facevo vivere, sempre in giro a fare concerti......la mia sensibilità è ipertrofica e non riesco a gestire tutto quello che mi circonda e ad accettare il fatto che, come uno schiaffo nei denti che mi arriva all'improvviso, ognuno è solo coi propri problemi. Vorrei dedicarmi maggiormente a me stesso mandando al diavolo la massa di parassiti che mi circonda e magari cercare di recuperare qualcosa delle cose belle che ho perso cammin facendo, ma non posso farlo perchè l'altro lato di me è impegnato di continuo ad essere non al "top" ma "over the top" perchè ha paura di perdere anche quello che è rimasto, cioè la musica e il piacere di cantare davanti a un pubblico, e anche il benessere economico, perchè no, anche se mi sembra che di questo fatto se ne preoccupi di più mio padre. Mio padre. Altro argomento fonte di sofferenza...quanto ci ha messo a dimenticare mia madre e a mettersi con un'altra donna?! Mia madre. Il mio punto di riferimento. Mia madre non c'è più e lei era l'unica persona con cui potevo aprirmi e parlare e che mi avrebbe sicuramente consigliato il meglio per me. "Mamma, avrei tanto bisogno di te in questo momento, di un consiglio, di una carezza di un sorriso"........

...basta così perchè se no mi faccio piangere da solo.....

....insomma, mi rendo conto che la mia anima è prigioniera del mio personaggio.....direi che la conseguenza logica è dire: "BASTA!"

hurt
28-11-2008, 10:29
Ciao Memories!
Ricordo che nel tuo primissimo post avevi scritto che Elvis ti ha coinvolto in tempi relativamente recenti!

Da quello che hai scritto qui, capisco che Elvis ti ha letteralmente assorbito ed è stato bellissimo e molto commovente leggere la tua interpretazione di quella fatidica frase :-brav:-brav
Hai tutta il mio appoggio in quello che dici, perchè è esattamente come la penso io!!
Non sei per niente presuntuoso e molto sensibile :-brav:-brav:-brav:-brav:-ge:-ge:-ge

Memories
28-11-2008, 10:40
Ti basta sapere che non posso ascoltare la musica di Elvis in pubblico, perchè mi si gonfiano gli occhi di lacrime che non riesco a cacciare indietro facendomi fare la figura dell'idiota? Non mi ha assorbito e basta....mi ha travolto come un uragano!!!

hurt
28-11-2008, 10:42
Non mi ha assorbito e basta....mi ha travolto come un uragano!!!

Con il tuo permesso..........:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac

Memories
28-11-2008, 10:55
Con il tuo permesso..........:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac

fai pure.....ci mancherebbe altro!