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Visualizza Versione Completa : Perchè Elvis non si perdona?


hurt
07-03-2007, 16:10
Perchè Elvis ancora non si perdona e tutti gli altri sì?

Perchè verso Elvis, tuttora, non c'è nessuna comprensione e verso i divi attuali, sì????

Qualcuno me lo spiega???????

14/2/2007
"Temevo per la salute di Robbie"

La madre: il ricovero il miglior regalo

"Temevo per Robbie, perché sapevo da tempo dei suoi problemi". La madre di Robbie Williams è sollevata all'idea che il figlio sia in clinica per disintossicarsi (http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo348740.shtml)dalla dipendenza dai farmaci. Conosceva lo stato in cui versava il figlio e il suo uso costante di antidepressivi, il fatto che si sia deciso a farsi ricoverare è per lei un sollievo. Tanto da dire: "Ricoverarsi è stato il miglior regalo che poteva farsi".
La popstar ha deciso di entrare nel centro di cura degli Stati Uniti proprio nel giorno del suo trentatreesimo compleanno e per la madre, Jan Williams, 56 anni, la notizia è di gran conforto.
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/456.$plit/C_0_articolo_348920_listatakes_itemTake_1_immagine take.jpg (http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo348920.shtml#)La madre di Robbie non è la sola ad aver temuto per la sorte dell’ex Take That. Anche gli amici erano a conoscenza delle sue ansie e delle sue difficoltà ad affrontare i problemi quotidiani. Il successo lo aveva turbato tanto da renderlo inquieto. Che facesse uso di antidepressivi lo sapevano tutti nel suo entourage ed ora la decisione di dire basta ai farmaci e di iniziare le cure per rinascere viene vista da tutti con grande favore.
Secondo gli amici lo stato di prostrazione di Williams era peggiorato dopo l’uscita del suo ultimo album Rudebox. Non era soddisfatto perché questa volta non aveva ottenuto il risultato sperato. Era caduto in depressione e parlava di suicidio. Pare che negli ultimi tempi la dieta di Robbie prevedesse un cocktail micidiale a base di antidepressivi, pillole per dormire, 36 caffè al giorno, 60 sigarette e 20 red bull...



13/2/2007
Robbie Williams ricoverato in Usa

Per disintossicarsi da antidepressivi

Un compleanno triste per Robbie Williams che festeggia i suoi 33 anni in una clinica negli Usa dove è stato ricoverato per disintossicarsi "dalla dipendenza dai farmaci", come spiega il suo agente. Bella e dannata, la star della pop music pare che si impasticchi con gli antidepressivi per poter affrontare la vita. Ora, però, ha deciso di "guarire" affidandosi alle cure di un centro di riabilitazione.
"Robbie Williams è stato ricoverato in un centro di cura americano per guarire dalla sua dipendenza dai farmaci", conferma dunque da Londra il suo agente.
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/228.$plit/C_0_articolo_348740_listatakes_itemTake_1_immagine take.jpg (http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo348740.shtml#)Pare infatti che Robbie sia un uomo un po’ paranoico, torturato dai pensieri e in agitazione continua, sia sul lavoro che nella vita privata, tanto da dover ricorrere spesso ai farmaci per controllare le sue ansie. Questo particolare lo conferma anche una modella statunitense, la 26enne Lisa D’Amato, che ha raccontato di aver avuto un flirt con il cantante.
“A letto è eccezionale (http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo333262.shtml), ha dichiarato la modella, ma ha bisogno di antidepressivi. E’ una persona sola”. La D’Amato, che con Robbie ha avuto una relazione durata due mesi, a News Of The World ha detto: “E’ un uomo torturato. Combatte contro la sua stessa mente”.
E parlando delle notti trascorse con il cantante ha rivelato: “Si accendeva una sigaretta dopo l’altra. La maggior parte del tempo l’abbiamo trascorsa in camera da letto. Non voleva uscire di casa. E di notte si agitava spesso”.



7/3/2007
Robbie Williams esce dalla clinica

Termina in anticipo disintossicazione

Con una settimana d'anticipo rispetto al previsto, Robbie Williams ha terminato il programma di disintossicazione dagli psicofarmaci. Ignorando i consigli del medico, come riferisce il Sun, ha lasciato il "Cottonwood de Tucson", centro specialistico dell'Arizona da mille euro al giorno. La prima sera di libertà l'ha trascorsa in un night di Los Angeles, città dove continuerà "da esterno" i trattamenti.
"Robbie Williams ha completato il suo soggiorno in Ariziona e lo continuerà con a Los Angeles", ha fatto sapere la sua portavoce.
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/138.$plit/C_0_articolo_352109_listatakes_itemTake_1_immagine take.jpg (http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo352109.shtml#)Pare che negli ultimi tempi la dieta di Robbie prevedesse un cocktail micidiale a base di antidepressivi, pillole per dormire, 36 caffè al giorno, 60 sigarette e 20 lattine di bibite energetiche alla caffeina. Un mix che nel giorno del suo 33esimo compleanno l'ha convinto al ricovero, con gran gioia della madre, estremamente preoccupata.
E proprio dalla madre, secondo quanto rivela il tabloid britannico, Robbie sarebbe corso come prima cosa. Sulla permanenza nel centro durata tre settimane invece di un mese resta ancora il mistero. Indubbiamente, però, Robbie dovrà essere ancora seguito. Anche quando entra nei nightclub.

gabby
07-03-2007, 16:28
Il problema è che quando ha iniziato Elvis a fare determinate cose,c'era poca conoscenza di questo...quindi ci hanno ricamato sopra a volontà negli anni..Robbie Williams ha avuto solo in più l'opportunità di disintossicarsi da tutte le schifezze che prendeva...Elvis no...xchè come avete detto molte volte all'epoca nn c'era cura x disintossicarsi dai farmaci, in questo caso come Elvis presi in eccesso...lui può salvarsi,può cercare di uscire da questo baratro,spero x lui che sia abbstanza intelligente da prendere la palla al balzo traendo dalle cure un beneficio...quello che Elvis ripeto nn ha potuto fare a suo tempo! Io ero una fan scatenata dei Thake That lo consoco bene come personaggio....ho tutti i vhs dei loro spettacoli,era un ragazzo semplice....divertente....evidentemente la situazione gli è sfuggita di mano quando ha lasciato il gruppo ed è diventato così importante da nn sapere più chi fosse!!! Oggi si hanno molti mezzi e strutture a disposizione....a mio avviso è lui che non deve essere perdonato se non ne usufruisce...ovviamente in senso generale...xchè Elvis la scelta nn l'aveva...lui sì!!!

Marzia1969
07-03-2007, 16:28
Perchè tutto quello che è legato ad Elvis è naturalmente amplificato, perchè bisogna alimentare la leggenda del bello e maledetto e perchè certa gente, con tutto rispetto, ha una dose di ignoranza che la metà basta! OPINIONE PERSONALE....
Marzia1969:lol::lol:

DANKE GRANDE SCHUMI!

hurt
07-03-2007, 18:49
Perchè tutto quello che è legato ad Elvis è naturalmente amplificato, perchè bisogna alimentare la leggenda del bello e maledetto e perchè certa gente, con tutto rispetto, ha una dose di ignoranza che la metà basta! OPINIONE PERSONALE....
Marzia1969:lol::lol:

DANKE GRANDE SCHUMI!

Ti quoto anche questa volta, Marzia:-+ :-\

Quello che non digerisco è l'ignoranza come scelta di vita:-D

guitarman
07-03-2007, 18:55
Ed è Quella Ke Io Chiamerei Pubblica Ottusità!!!!!!

hurt
07-03-2007, 19:01
Inaftti qui non si tratta di confrontare le due epoche. Si sa che ieri Elvis non avrebbe avuto i mezzi che possono avere oggi Robbie Williams, Britney Spears, Naomi Campbell e tanti tanti altri.

Qui si tratta di continure a parlare e scrivere di Elvis, sempre sulla stessa lunghezza d'onda, perchè fa comodo così :-D :-D

gabby
07-03-2007, 19:23
Io non sono d'accordo...credo che l'epoca c'entri molto....xchè è all'epoca che sono cominciate le favole su Elvis...negli anni si sono continuate a sostenere le tesi di tanti anni fà xchè fondamentalmente a nessuno interessa di capire Elvis....di smentire il letame che gli hanno catapultato addosso x poter dare una visione diversa oggi!!! Se oggi si dice che Robbie Williams è un deficiente se qualcuno si ricorderà di lui fra 30 lo farà pensando che resta semrpe un deficiente anche a distanza di 30 anni!!!

hurt
07-03-2007, 19:28
Se davvero è come dici tu Gabby (non sto contestando la tua replica), decisamente, il peso dell'ignoranza dell'essere umano è incredibilmente grande!!!!!!!!!

gabby
07-03-2007, 19:36
Putroppo io credo nella infinita ignoranza dell'uomo,quando si mette un'etichetta su qualcuno,e questo lo vediamo ogni giorno,è difficile liberarsene, poi a maggior ragione che fu scritto anche un libro in merito,ogniuno ha tratto le sue conclusioni,c'è chi ha creduto e chi no,le voci si sono amplificate talmente tanto che solo un fan come noi,con l'amore che abbiamo verso lui,può andare a fondo e capire la verità dov'è!!!:-(

Clint Reno
07-03-2007, 19:59
solo un fan come noi,con l'amore che abbiamo verso lui,può andare a fondo e capire la verità dov'è!!!:-(

Esatto... poco ma sicuro!

guitarman
07-03-2007, 23:25
penso ke l'italia sia l'unico paese al mondo dove elvis viene minimizzato.è assurdo.io questo tipo di cutura italiana la odio.vengono sempre elogiati tipi vuoti,senza senso,vengono esaltati artisti ke in realtà nn lo sono.meglio un grasso ke si droga (come dicono loro )ke un falso ipocrita come un certo rocker italiano ke prima dice una vita al massimo poi x le sue "marachelle" x pararsi il c..o dopo i fatti di catania dice:io vado daccordo con le forze dell'ordine,abbiamo un ottimo rapporto.ma ke significa?e me lo chiami mito questo?????ma va.........

MISSCLAWDY
08-03-2007, 20:35
Per quello che penso io, uno dei motivi è che Robbie ( che mi piace molto ) ha ammesso, più di una volta di essere dipendente , sia da droghe che da psicofarmaci , e ammettere di avere un problema, renderlo pubblico , già solo l'ammetterlo, fa sì che in alcune persone nasca un sentimento di comprensione: un personaggio così famoso, di successo, come Robbie WIlliams, che dice di aver pensato al suicidio , di sentirsi solo, di avere problemi che molte persone possono avere , lo mette nella condizione di attirarsi la comprensione della gente; Elvis non rilasciava molte interviste , non parlava della sua vita privata, infatti tutto quello che noi sappiamo della sua vita è venuto fuori in larga parte DOPO la sua morte , quindi la gente lo vedeva come una specie di dio , che aveva tutto , non avrebbe mai potuto pensare che anche lui potesse soffrire di solitudine o depressione , anzi...Inoltre Elvis non ha mai ammesso di avere un problema di dipendenza , e questo non ha fatto altro che aumentare le speculazioni e illazioni sul suo aumento di peso, sui suoi monologhi "strani" ai concerti , e ha fatto nascere i luoghi comuni che ancora oggi vengono associati a lui . Purtroppo una volta che alcune voci iniziano a girare è difficile far cambiare opinione alla gente , sopratutto a chi non è un fan e quindi non ha interesse ad approfondire la vita di Elvis.

Lisa
12-03-2007, 16:48
Robbie Williams ci presenta il miglior esempio di star che entra in clinica così, per sport. Sua mamma ormai da tempo era preoccupata per le sue condizioni fisiche e psicologiche, da tempo Robbie viveva imbottendosi di antidepressivi, bibite energetiche, sigarette e caffè. Insomma, una dieta mediterranea bella e buona.
Siccome Robbie tiene molto alla mamma ha scoltato i saggi consigli e ha deciso di entrare in clinica per disintossicarsi.

Le ultime parole famose.... :? dico io.... :?

Bene, una decina di giorni e via. E' servito? A quanto pare no, visto che la popstar, subito dopo aver varcato la soglia della clinica, si è fiondato in un night club. E via con le sigarette.
Insomma, dopo aver speso quasi mille dollari al giorno Robbie Williams non si è disintossicato. Anzi.
Si legge infatti che Robbie ha trascorso le ultime sere dentro e fuori dai night. Pizzicato all'Hyde, il locale di Hollywood preferito di Lindsay Lohan, Robbie - riporta il "Sun" - è stato visto fumare una sigaretta via l'altra. E proprio l'accanimento al fumo era tra i motivi del ricovero.
"Robbie Williams ha completato il suo soggiorno in Ariziona e lo continuerà con a Los Angeles", aveva fatto sapere la sua portavoce mercoledì. Sul fatto che Robbie si trovi a Los Angeles non c'è alcun dubbio, anche perché proprio in un night di Los Angeles si era infilato non appena fuori dalla clinica.
A onor del vero, l'ex Take That è stato avvistato assolutamente sobrio. Ma va ricordato che l'acool non è mai stato tra le cause del suo ricovero in Ariziona, al "Cottonwood de Tucson". Altri, in effetti, i "cocktail" preferiti da Robbie, a cominciare dagli antidepressivi fino alle 60 sigarette al giorno, abbinate ai 36 caffè e alle 20 lattine di bibite energetiche alla caffeina.
Insomma, nei prossimi giorni ne vedremo delle belle. Forse in questi giorni Robbie non è ancora stato avvistato sbronzo, ma le cattive compagnie e i cattivi locali sono lì alla sua portata. Staremo a vedere.


LISA

gabby
12-03-2007, 17:36
Ecco Lisa questo è quello che io penso che della sua vita a questo punto può fare ciò che vuole...ha i mezzi....ha l'affetto....ha L'OPPORTUNITA' e nn la sfrutta a questo punto vai x la tua strada e nn rompere l'anima a nessuno o no?

Lisa
12-03-2007, 17:46
Ecco Lisa questo è quello che io penso che della sua vita a questo punto può fare ciò che vuole...ha i mezzi....ha l'affetto....ha L'OPPORTUNITA' e nn la sfrutta a questo punto vai x la tua strada e nn rompere l'anima a nessuno o no?

Sì infatti...a questo punto non sono i mezzi che mancano, ma la forza di volontà o forse, più semplicemente, gli va bene stare come sta! Se ti manca la voglia di cambiare strada puoi andare anche nel miglior centro di disintossicazione del mondo, ma non concluderai niente!!!
Comunque, data l'esperienza che abbiamo con Elvis di tutto ciò che è stato detto negli ultimi 30 anni, penso sia sempre meglio prendere le notizie con beneficio di inventario....La realtà delle cose non la si conosce mai fino in fondo...

LISA

gabby
12-03-2007, 17:53
Sì è vero...da quanto scritto xò mi sembra di capire che lo abbia fatto solo x far felice la mamma che evidentemente come tutte le mamme magari lo spingeve sempre a disintossicarsi...e lui x quieto vivere ha accettato! Poi chiaro dobbiamo aspettare o conferme o smentite!

MISSCLAWDY
12-03-2007, 18:46
Certo non penso che un ricovero di pochi giorni possa servire a far uscire dalla dipendenza , che per quello che so di Robbie si abbina a una forte depressione che si porta avanti da anni e da cui non riesce a uscire ; se è vero che è entrato in clinica solo per far piacere a sua madre non mi stupisco che i risultati non siano dei migliori...
Gli auguro di trovare presto la sua strada verso una condizione psicologica migliore.