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Visualizza Versione Completa : il timido ragazzo di campagna


guitarman
23-10-2007, 17:54
nella sua vita è partito dal nulla x diventare il tutto...
ha vissuto negli ori e nei sfarzi...è possibile che lui fosse davvero quel timido e umile ragazzo di campagna???ha fatto musica come nessun altro,ha scatento un putiferio in ogni sua performance negli anni '50,si è fatto censurare,di tutto....eppure era un timido ragazzo di campagna...dite la vostra,come ha potuto un diciannovenne conquistare il mondo con la sua roca e calda ugola,quel suo sguardo intenso e la sua umiltà????

wonderofyou
23-10-2007, 18:11
Come ha potuto????

Ma proprio per questo!!!

askme
23-10-2007, 18:32
Come ha potuto non so,è successo.
Sicuramente era al posto giusto, nel momento giusto,(oltre al talento ovviamente).

Gondar
23-10-2007, 18:32
:-ge Devi sapere che ogni medaglia ha il suo rovescio, Guitarman. Infatti, il mito era timido nella vita (proprio come Clark Kent) http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/ge-emotics/ge101.gif ma quando saliva sul palco, l'adrenalina e tutti gli elementi ad essa connessi gli si inondavano fin sulla cima dei capelli trasformandolo con rapida metamorfosi in "The Pelvis" (proprio come Superman)http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/ge-emotics/ge717.gif. Appena sceso dal palco, come per incanto, ridiveniva, appunto, il timido ragazzo campagnolo http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/ge-emotics/ge101.gif. E di questo ne sono così convinto da non temere affatto di essere tacciato quale presuntuoso :-qx. Gondar.

Clint Reno
23-10-2007, 19:16
...Per quanto riguarda la "trasformazione"...
...Mi succede la stessa cosa! In genere io sono timido, ma quando sono su un palco a cantare tutto svanisce e divento più "sfacciato"... Me lo hanno fatto notare in molti, compagni di scuola, professori, parenti, amici...!
Con questo non voglio assolutamente mettermi all'altezza di Elvis, voglio solo dire che lo capisco!!! E' merito della musica credo, non so... Perchè succede a molti, anche Jim Morrison era timido nella vita quotidiana...

rosannasnowbird
23-10-2007, 19:23
Gondar mi hai tolto le parole di bocca!!! Questa era la sua grandezza!!! Ritornare comune mortale scendendo dal palco. Ma appena prendeva in mano un microfono come per magìa si trasformava e dava tutto se stesso per la musica! GRAZIE ELVIS

:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge

guitarman
24-10-2007, 07:48
credete ke quel suo esplodere sul palco e andare contro le "buone maniere" dell'epoca fosse il risultato di una vita fatta di proibizioni e sacrifici???cioè il risultato della sua povertà???una specie di rabbia anche contro il sistema sociale????o semplicemnte un suo innato modo di fare,libera espressione di quella ke era per lui la visione della musica????un ribelle o un talento????

hurt
24-10-2007, 08:01
Non credo avrebbe potuto esplodere in quel modo, se anzichè essere un timido ragazzo di campagna, fosse stato un figlio del perbenismo.

La prima volta, su quel palco è uscita tutta l'energia che aveva in corpo e che, fino a quel momento, era rimasta in un angolino soffocata dalla timidezza, dalla povertà e dall'emarginazione.
Il timido ragazzo di campagna dentro aveva la musica, l'energia, la passione e la grande voglia di esprimere se stesso.
La musica, quando ancora non è bussiness, sa far tirare fuori il meglio di te ed Elvis ha dato il meglio del meglio.

polomb
24-10-2007, 08:24
credete ke quel suo esplodere sul palco e andare contro le "buone maniere" dell'epoca fosse il risultato di una vita fatta di proibizioni e sacrifici???cioè il risultato della sua povertà???una specie di rabbia anche contro il sistema sociale????o semplicemnte un suo innato modo di fare,libera espressione di quella ke era per lui la visione della musica????un ribelle o un talento????

per me era il suo modo di esprimersi e come dice enzo, era innata

MauraMcCoy
24-10-2007, 09:42
...Per quanto riguarda la "trasformazione"...
...Mi succede la stessa cosa! In genere io sono timido, ma quando sono su un palco a cantare tutto svanisce e divento più "sfacciato"... Me lo hanno fatto notare in molti, compagni di scuola, professori, parenti, amici...!
Con questo non voglio assolutamente mettermi all'altezza di Elvis, voglio solo dire che lo capisco!!! E' merito della musica credo, non so... Perchè succede a molti, anche Jim Morrison era timido nella vita quotidiana...

straquoto... è una cosa automatica anche x me... normalmente sono timida ma quando salgo sul palco mi immedesimo completamente nel personaggio e non ho più paura di niente... forse x lui era lo stesso...

marcygenny
27-10-2007, 17:20
Se fosse nato in una famiglia benestante e magari fosse stato un "monello" viziato NON avrebbe avuto la possibilità di manifestare le sue doti pur innate!! Dico innate perchè non credo che tutti i ragazzini nati a Tupelo a quell'epoca amassero passare le giornate ad ascoltare gli anziani di colore che cantavano vecchi gospel..lui lo faceva perchè in lui la passione era già chiara e forte...! La vita grama che conduceva ,da un lato non faceva altro che rafforzare questa sua passione dall'altro gli permetteva di mantenere un approccio vero e genuino verso la vita. Passione, vitalità e doti naturali..questo è un misculglio esplosivo e infatti, nonostante gli tremassero le gambe ogni volta che saliva su un palco esattamente come fosse la prima volta, quando iniziava a cantare questa carica...appunto...esplodeva!! Lui stesso ne era inconsapevole e rimaneva sorpreso di fronte alle reazioni scatenate del pubblico. Ma anche in questo sta la sua unicità...era una persona vera...sinceramente appassionata..che cantava e si esibiva per amore, senza riserve e senza affettazioni !!!
Sapete perchè noi lo amiamo tanto? Perchè lui ha amato tanto noi...in realtà lo stiamo semplicemente contraccambiando!!...e per tutto ciò che ci ha dato, noi non lo abbandoneremo MAI!!!

deliziosa
27-10-2007, 18:22
Guitarman
nella sua vita è partito dal nulla x diventare il tutto...
ha vissuto negli ori e nei sfarzi...è possibile che lui fosse davvero quel timido e umile ragazzo di campagna???ha fatto musica come nessun altro,ha scatento un putiferio in ogni sua performance negli anni '50,si è fatto censurare,di tutto....eppure era un timido ragazzo di campagna...dite la vostra,come ha potuto un diciannovenne conquistare il mondo con la sua roca e calda ugola,quel suo sguardo intenso e la sua umiltà????

Ciao Guitarman...secondo me Elvis era tutto quello che hai scritto...perché una cosa non preclude l'altra...Elvis è partito dal nulla per dieventare il tutto...era un ragazzo timido e umile di campagna arrivato ad un grandioso successo e che viveva negli ori e nei sfarzi e pur essendo molto riservato e abbastanza introverso aveva un'inesauribile voglia di azzardare...voglia di imporsi...di sfidare e rivoluzionare con la sua musica tutto il mondo senza temere niente e nessuno...aveva una gran voglia di portare nella musica un uragano di freschezza e novità...cosa che infatti poi fece...
Elvis era un geniale, timido e umile ragazzo di campagna con un gran sogno nel cuore e uno straordinario talento che lo portò ad essere Elvis Presley!!!

Lisa
27-10-2007, 22:56
nella sua vita è partito dal nulla x diventare il tutto...
ha vissuto negli ori e nei sfarzi...è possibile che lui fosse davvero quel timido e umile ragazzo di campagna???ha fatto musica come nessun altro,ha scatento un putiferio in ogni sua performance negli anni '50,si è fatto censurare,di tutto....eppure era un timido ragazzo di campagna...dite la vostra,come ha potuto un diciannovenne conquistare il mondo con la sua roca e calda ugola,quel suo sguardo intenso e la sua umiltà????

Enzo, penso che siano stati proprio questi ultimi 3 elementi che hai citato che hanno notevolmente contribuito a fargli conquistare il mondo.
Molte volte abbiamo parlato e abbiamo sentito parlare del carisma di Elvis: quel qualcosa di invisibile all'occhio umano, ma che si percepisce solo come sensazione perchè è il miscuglio di tutti gli aspetti di una persona. E' qualcosa che si sente a pelle, che attira, ma di cui non si riesce a dare una spiegazione razionale.
Elvis di carisma ne aveva da vendere!!
Poi ovviamente anche tante altre cose a livello pratico hanno fatto la sua parte...ma penso sia stato inizialmente proprio quel suo modo di fare, quel suo sguardo, la sua personalità e ciò che il suo essere lasciava trasparire emotivamente a fare da collante tra lui e i suoi fans.
Questo penso dimostri che non importa da dove provieni, ma importa quello che sei dentro come persona!! :-zx:-zx

LISA

vallys
07-06-2008, 13:47
nella sua vita è partito dal nulla x diventare il tutto...
ha vissuto negli ori e nei sfarzi...è possibile che lui fosse davvero quel timido e umile ragazzo di campagna???ha fatto musica come nessun altro,ha scatento un putiferio in ogni sua performance negli anni '50,si è fatto censurare,di tutto....eppure era un timido ragazzo di campagna...dite la vostra,come ha potuto un diciannovenne conquistare il mondo con la sua roca e calda ugola,quel suo sguardo intenso e la sua umiltà????

Vuoi sapere come la penso io???? ho conosciuto alcuni ragazzi/cantanti e ti dico che sul palco sono una cosa e fuori dal palco un'altra... e l'unico ragazzo vero è quello sul palco... non quello giu... uno perche giu si danno le arie di io so fare tutto...e si sentono le star e sopra invece sono semplicemente loro stessi... cantano come si sentono di cantare e ballano come si sentono di ballare....
E secondo me Elvis era uguale... sopratutto negli anni 50' e 70' che come vediamo dalle documentazioni varie sono molto differenti....
Lo vediamo negli anni 50' con un ragazzo di 19 anni che vuole divertirsi come un "nero" con la sua grinta quasi rozza ma fantanstica che si vuole quasi sfogare.... era timido sicuramente ma giu dal palco....sul palco è un'altra cosa ti senti l'adrenalina salire e tutta l'elettricita che ti manda il canto e l'essere il protagonista x quei minuti....
Invece negli anni 70'è diverso... inizia a diventare un po meno timido anche giu dal palco... un po piu ELVIS PRESLEY ank fuori dalle scene...

askme
21-11-2008, 19:36
credete ke quel suo esplodere sul palco e andare contro le "buone maniere" dell'epoca fosse il risultato di una vita fatta di proibizioni e sacrifici???cioè il risultato della sua povertà???una specie di rabbia anche contro il sistema sociale????o semplicemnte un suo innato modo di fare,libera espressione di quella ke era per lui la visione della musica????un ribelle o un talento????

Elvis aveva una classe straordinaria,era semplicemente fantastico.
Possiamo metterci che era bello,sensuale,bianco(all'epoca non avrebbe avuto successo se Elvis fosse stato nero).