Entra

Visualizza Versione Completa : Elvis e le " stravaganze " in sala d'incisione e non..


Maile
01-07-2008, 14:58
Prendendo spunto da un altro topic in cui si parlava dell'incisione di " Indescribably Blue " avvenuta in una stanza d'albergo, ho pensato che potremmo elencare le cosiddette " stavaganze ", (se cosi' possiamo chiamarle:)) che Elvis a volte adottava per incidere una determinata canzone.



Quali canzoni Elvis ha inciso in un modo " singolare " in sala di incisione?

E quali altre invece in altri luoghi? Una su tutte mi viene in mente quelle a Graceland nel 1976, all' interno della Jungle Room per " From Elvis Presley Boulevard - The Jungle Room Session ".

E quali sono le impressioni che avevano coloro che hanno collaborato con lui?

A tal proposito ricordo" If I can dream " in cui si dice che Elvis, per inciderla si sia " raccolto sul pavimento di cemento quasi in posizione fetale, nello studio semi buio " come ha raccontato Steve Binder.

Io non conosco molto a riguardo, a parte alcuni aneddoti, quindi che ne dite di elencarli qui di seguito? E quali sono le vostre impressioni a riguardo?

Maile
01-07-2008, 18:07
In effetti non era stravagante, ma al contrario, curava in modo maniacale la registrazione dei brani ed il loro arrangiamento

Volevo fare una precisazione:-\. Con il termine "stravagante" non ne intendevo una sua connotazione negativa anzi, io la intendevo positivamente, nel senso di "originale" , ma estremamente, estremamente positiva:-\.

Io mi riferivo infatti al modo di regitrazione di alcune canzoni, come ad esempio " Love letters ", quando Elvis ha disposto alcune candele accese al pianoforte e ha inciso la canzone leggendo il testo solamente al loro chiarore. E poi ne e' venuta fuori la meraviglia che conosciamo, e mi chiedevo se ci fossero altre canzoni incise in un modo simile.

Elvis, come dice anche Paul Simpson in " Guida Completa a Elvis Presley " aveva " modi teatrali per entrare nella parte ". Io la trovo una cosa grandiosa e gia' da questi suoi modi di interpretare le canzoni, si puo' capire quanto fosse geniale e, come ha detto giustamente Jerry Lee, perfezionista nel curare la registrazione e gli arrangiamenti.