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Re: Una giornata a Tupelo
Questa è la seconda serie di foto.....:-pp
http://img96.imageshack.us/img96/120...emphis1609.jpg http://img222.imageshack.us/img222/6...emphis1603.jpg http://img836.imageshack.us/img836/2...emphis1604.jpg http://img849.imageshack.us/img849/3...emphis1605.jpg http://img651.imageshack.us/img651/1...emphis1606.jpg http://img843.imageshack.us/img843/1...emphis1608.jpg |
Re: Una giornata a Tupelo
:smile: Ancora automobili.......:smile:
http://img839.imageshack.us/img839/4...emphis1614.jpg http://img405.imageshack.us/img405/7...emphis1598.jpg http://img24.imageshack.us/img24/802...emphis1599.jpg http://img199.imageshack.us/img199/5...emphis1610.jpg http://img844.imageshack.us/img844/8...emphis1612.jpg http://img822.imageshack.us/img822/7...emphis1613.jpg |
Re: Una giornata a Tupelo
Ciao Ariadne,
con le tue pubblicazioni delle vetture, mi rendo conto di quanto deve essere immenso questo museo.Davvero interessante! Quella che mi ha colpito è la microcar Messerschmitt del '55/'56; Elvis ne aveva una ed era buffo vederlo con quale destrezza riusciva ad entrarci :-pp Se ti interessa conoscerla avevo postato delle notizie a riguardo.Ciao e grazie ancora :-1 |
Re: Una giornata a Tupelo
Accipicchia, PARADISE, se mi interessa!
Pensa che nella mia libreria c'è un ripiano interamente occupato da una serie di raccoglitori in cui conservo tutte le cose che riguardano Elvis scaricate da Internet. C'è il raccoglitore con le recensioni degli album, quello con le interviste a lui e su di lui ecc. e ce n'è anche uno con tutte le auto da te postate, intitolato appunto "Le auto di Elvis". Non mi perdo nessuno dei tuoi post!!!! Ci mancherebbe... Riguardo l'auto da te citata, è vero, sorprende come Elvis riuscisse ad "accartocciarsi" lì dentro..... Sono contenta che le auto da me fotografate ti piacciano, anche se, ne sono sicura, le mie foto non rendono loro affatto giustizia. Sì, il museo è immenso, e noi purtroppo non potevamo metterci a fotografare tutto. Ci sarebbero volute ore. Immagino che tu saresti andata in "brodo di giuggiole", come si suol dire. E ne avresti avuto ben donde..... Magari, chissà, un giorno ci torniamo insieme e tu ci fai da guida d'eccezione!!! Ricordati, nella vita bisogna CREDERCI SEMPRE, ARRENDERSI MAI!!!!! :-4x:-4x |
Re: Una giornata a Tupelo
Questa è l'ultima serie di auto. Spero di essere riuscita a dare un'idea del contenuto eccezionale di questo museo. :|
http://img861.imageshack.us/img861/4...emphis1623.jpg http://img851.imageshack.us/img851/6...emphis1615.jpg http://img833.imageshack.us/img833/1...emphis1616.jpg http://img402.imageshack.us/img402/8...emphis1618.jpg http://img683.imageshack.us/img683/9...emphis1619.jpg http://img849.imageshack.us/img849/3...emphis1622.jpg |
Re: Una giornata a Tupelo
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Re: Una giornata a Tupelo
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Re: Una giornata a Tupelo
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Re: Una giornata a Tupelo
CIAO NELLA e bentornata! :-4x
Nella foto postata da Lisa Elvis è il bambino che sta dietro, alla destra di chi guarda il monitor, proprio vicino all'insegnante. E' anche leggermente evidenziato con un rettangolino più chiaro. Sembra indossi una camicia con sopra una salopette di jeans. |
Re: Una giornata a Tupelo
Ovviamente, nel Museo delle automobili di Tupelo non poteva mancare un auto di Elvis!!!
http://img835.imageshack.us/img835/4...emphis1634.jpg http://img819.imageshack.us/img819/3...emphis1626.jpg http://img130.imageshack.us/img130/5...emphis1627.jpg http://img848.imageshack.us/img848/6...emphis1628.jpg http://img593.imageshack.us/img593/2...emphis1630.jpg http://img153.imageshack.us/img153/7...emphis1633.jpg |
Re: Una giornata a Tupelo
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...che grazioso... adesso l'ho visto, incredibile, che emozione quella foto, fantastica!! |
Re: Una giornata a Tupelo
Un bacione a te NELLA :-3x! Sei semplicemente spelndida. Quando non passi per il forum devo riconoscere che mi manchi. Grazie ai tuoi calorosi incoraggiamenti mi viene più facile continuare a scrivere! Insomma, ho maggiore ispirazione...
Siamo di nuovo in macchina e stiamo percorrendo al contrario la strada fatta questa mattina. Sono le sei del pomeriggio. Arriveremo a Memphis in tempo per fare la solita passeggiata lungo il muro di cinta di Graceland prima di cena. «Stiamo tornando a casa», ci viene da pensare mentre dal finestrino guardiamo il paesaggio scorrere via, e questo pensiero ci fa arrossire un po’. A Tupelo abbiamo trascorso una giornata piacevole e abbiamo scoperto tante cose. Su Elvis, ovviamente. Ma anche su noi stessi. Perché anche noi, come lui, nella vita abbiamo sognato, abbiamo creduto, abbiamo lottato, siamo caduti e ci siamo rialzati, e poi siamo caduti di nuovo. Anche noi abbiamo sbagliato e anche noi abbiamo avuto successo. Anche noi, per fortuna, non abbiamo mai smesso di alzare gli occhi al cielo. Non so come sia potuto succedere, ma oggi sentiamo Elvis più vicino di quanto lo sentivamo ieri. A 100 miglia di distanza dall’immagine patinata che il mondo conosce, la sua umanità ci è apparsa in maniera così schietta, così immediata che quasi ne siamo rimasti sbalorditi. Ora riusciamo a comprendere meglio il punto di vista di Tony Brown:«Secondo me era un ragazzo normale che si è trovato a crescere come una superstar. La sua non era una vera e propria vita. Viveva una vita surreale. Ma nel profondo di tutta questa vita era una persona ed era questo che tutti adoravano di lui. Era quel ragazzo di Tupelo, con un vero cuore del Sud, che amava la chiesa, amava sua madre, amava i suoi fans ed era affascinato lui stesso di essere Elvis Presley. Credo che spesso volesse buttare via Elvis Presley e che abbia vissuto una vita da fantasia con una vera gioia di condividere tutto con i suoi amici: le macchine, gli anelli, gli orologi e tutte le altre cose»..... |
Re: Una giornata a Tupelo
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"QUESTO LO INQUADRO E LO METTO IN CUCINA!! GRAZIE ARIADNE SONO FELICISSIMA!! :-1x Trovo che sia stato fondamentale il passo per Tupelo, che non sarebbe bastato il viaggio a Graceland, a Tupelo c'è Elvis il ragazzo a chi si riferisce Tony Brown e a Graceland, seguendo anche le parole di Brown, Elvis la superstar che viveva una vita surreale.. Adesso abbiamo una percezione completa di tutti e due e cosi possiamo capirlo meglio. Bacione a te ARIADNE :-3x |
Re: Una giornata a Tupelo
Mentre il confine con il Tennessee si avvicina ci sentiamo in preda ad una strana agitazione. Qual è l’ultima cosa che abbiamo visto a Tupelo? Un incrocio tra due strade, un incrocio come tanti. Solo che, a pensarci bene, quell’incrocio non era deserto come ci è sembrato quando l’abbiamo attraversato. C’era qualcuno che camminava sul marciapiede di sinistra, con la testa bassa, le mani in tasca e i piedi intenti a dare calci ad un sasso. Si è anche girato dalla nostra parte e per un secondo ha fissato lo sguardo su di noi. Non era un bambino, ma non sapremmo proprio dire che età avesse. Quegli occhi….quegli occhi capaci di catturare la tua anima erano di…No, non è possibile…..Come se avessimo ricevuto un improvviso pugno nello stomaco, ci manca il fiato e proviamo una fitta dolorosa dentro di noi. Forse per la prima volta da quando siamo negli Stati Uniti riusciamo a vedere Elvis così come lui stesso si vedeva, sfatando per primo il suo mito:«Guardo me stesso rigorosamente come un essere umano, il quale, come ho già detto, è stato davvero fortunato. Ma la quale vita ha sangue che scorre nelle vene e la quale potrebbe essere spenta nel giro di pochi secondi. Non come qualcosa di soprannaturale. O meglio di chiunque altro essere umano». E’ tenendo presente questa verità che dobbiamo riflettere sulla sua storia. E allora tutto prende un’altra piega. La nostra autista si ferma a fare rifornimento di benzina e intanto noi facciamo alcune considerazioni. Elvis ha sempre rassicurato di saper distinguere il bene dal male, ma per tutta la vita luci e ombre si sono litigate la sua anima. Quest’ultima, come ha detto Sheila Ryan, «era teatro di una lotta spirituale». Elvis era desideroso di appartenere a qualcuno, ma non è mai stato in grado di donarsi completamente a nessuno. «E’ essenzialmente un lupo solitario» si legge in un articolo di giornale del 1956 e mai intuizione fu più azzeccata. Elvis ha sempre avuto un forte senso del dovere, ma si è sempre rifiutato di crescere: «addirittura, darei qualsiasi cosa per ritornare sedicenne» ha confessato in un’occasione. Elvis credeva di sapere sempre quello che faceva, ma molte volte si è limitato a farsi trascinare dalla corrente. L’Elvis passivo che lascia accadere le cose e il vero Elvis che prende le sue decisioni si sono alternati continuamente in quella che lo scrittore Paul Simpson ha definito «una delle personalità più misteriose nella cultura popolare». Ma, in fondo, chi di noi non è un mistero? Chi di noi non è vittima delle sue contraddizioni ? E chi di noi non ha mille cose in sospeso? Ormai il nostro viaggio volge al termine e ci rimane poco tempo per pensare. Così tiriamo le somme. Oggi Elvis ci ha svelato un segreto: se il nostro desiderio di vivere è autentico niente e nessuno potrà allontanarci dal nostro obiettivo. Naturalmente, dobbiamo accettare di correre dei rischi, dobbiamo essere disposti a perdere qualcosa. Ciascuno di noi prima o poi arriva a porsi questa domanda: «Ho dato la mia vita per essere la persona che sono. Ne valeva la pena?». La nostra risposta è affermativa. Ne vale la pena sempre, per chiunque. Nonostante tutto. In quell’incrocio, a Tupelo, l’uomo con le mani in tasca ce l’ha confermato.
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Re: Una giornata a Tupelo
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tra quello che sognamo di essere e quello che riusciamo ad essere... e a volte, quello che sogniamo di essere non è quello che dovremmo essere... :-3 |
Re: Una giornata a Tupelo
La giornata a Tupelo è finita e con lei il mio reportage.
E’ arrivato il tempo dei saluti, ma non ci diciamo addio, solo arrivederci :-5x. E’ arrivato anche il tempo dei ringraziamenti. E per prima voglio ringraziare la persona senza la quale il mio viaggio non avrebbe avuto mai avuto luogo. Ancora una volta mi sono permessa di parlare con familiarità di Elvis e della sua vita, ma l’ho fatto, posso assicurarlo, con il massimo rispetto. Cercando di attenermi il più possibile alla realtà dei fatti e soppesando ogni frase, anzi ogni singola parola. Pur avendoci ragionato molto sopra, alla fine mi sono lasciata guidare soprattutto dall’istinto, perché, come diceva anche lui, «è l’unico modo in cui riesco a funzionare». Se qualche volta non ho raggiunto il mio obiettivo, cioè se invece di avvicinarmi alla verità me ne sono allontanata, gli chiedo scusa. Spero che tenga conto, comunque, delle mie buone intenzioni. Un ringraziamento particolare va anche a LISA, NELLA, GRIMILDE ( a cui mando un saluto speciale perché è un po’ che non la becco sul forum. Tutto OK? Un bacione :-3x!), PARADISE, BARBIE, MUNNY e CONCY, che con la loro calorosa presenza hanno condiviso con me passo dopo passo questo viaggio così speciale. Ringrazio, infine, tutti coloro che ogni giorno con costanza hanno buttato un occhio ai miei racconti: spero di non averli mai delusi. A Elvis e a tutti voi ancora il mio SENTITISSIMO GRAZIE. :-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge |
Re: Una giornata a Tupelo
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Ci hai fatto viaggiare e conoscere meglio Elvis e riflettere e stai tranquilla che non ci hai mai deluso!! :-3x:-4x:-ge:-rock :-7x :-4x |
Re: Una giornata a Tupelo
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Ci hai fatto viaggiare, conoscere meglio Elvis e riflettere. Stai tranquilla che non ci hai mai deluso!! :-3x:-4x:-ge:-rock :-7x:-4x |
Re: Una giornata a Tupelo
Cara Ariadne,
anche se ci mancherà la tua puntuale presenza mattutina relativa al viaggio, sono sicura che avremo altre occasioni per discorrere tra di noi e non perdere i contatti. E’ stato bello in tutto e per tutto e tu lo hai narrato in maniera fantastica! Elvis ne sarebbe contento! Saper scrivere bene è già difficile, ma pungolare i sentimenti con quello che si dice è lavoro da maestri: più volte io sono stata solleticata alla mente e al cuore.Di questo ti dico grazie! A presto allora.:-4x:-1:-4x PS=Non ero al corrente che ci fosse un’auto Lincoln di Elvis al museo di Tupelo, mi informerò meglio. PPSS = la mia curiosità fa sì che ti chieda questo: il tuo nick ‘ Ariadne’ deriva dalla bambinetta nel film ‘Folllow that Dream’ o dall’imperatrice bizantina? |
Re: Una giornata a Tupelo
Cara PARADISE,
non esagero affatto se ti dico che i tuoi complimenti ogni volta mi procurano un tuppo al cuore. Te ne sono infinitamente grata :-3x. Riguardo al sentirci di nuovo, puoi starne certa, anche perchè devo ancora raccontarvi la terza e ultima parte del mio viaggio. A presto.... Sul mio nickname per il forum hai fatto centro. L'ho scelto perchè era il nome della bambina che ha recitato in "Follow the dream". Evidentemente deve aver colpito molto Elvis perchè, anni dopo, lo ha usato spesso come soprannome per Linda. Quando non la chiamava mamma, si rivolgeva a lei chiamandola appunto "Ariadne". Spero mi porti fortuna.... Approfitto dell'occasione per chiedere scusa a te e a tutti voi delle "sviste" presenti in questo reportage :-6x. Anche questa volta non me la sono scampata. Il pronome relativo "lei" rivolto alla giornata a Tupelo nell'ultimo post, per esempio, è un orrore da dimenticare al più presto :-2:-2!!! Perdonatemi, :-xx vi prego!!!! |
Re: Una giornata a Tupelo
Ariadne, il tuo messaggio di saluti mi ha lasciata un po' basita e anche un po' triste... :-4 Spero davvero sia solo un arrivederci e che tornerai presto con altri racconti. :-pp
E' doveroso, ma anche sentito, un grandissimo ringraziamento per tutto quello che hai postato e per come l'hai postato! Scrivere non è semplice e comunicare emozioni ancora meno: tu in questo, invece, sei stata bravissima.:-1 A presto...:-4x:-4x LISA |
Re: Una giornata a Tupelo
Carissima Ariadne, ti ringrazio per il tuo particolare saluto che ricambio con tutto il cuore. Sto emergendo da un difficilissimo periodo della mia vita, forse il peggiore e grazie ai tuoi racconti ho avuto momenti di serenita'. Sei una grande scrittrice a parer mio e spero di leggerti di nuovo. Non aver timore di averci deluso, anzi io sono felicissima di averti conosciuto, ti mando un grosso bacio e ti abbraccio forte. A presto........
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Re: Una giornata a Tupelo
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come oggi quei "Frammneti di Memphis", fantastico!! ..allora ti dico, che sempre qui ci troverai per leggerti!! :-9x :-1 :-1 :-1 :-4x :-7x :-4x :-ge:-rock |
Re: Una giornata a Tupelo
Ciao Ariadne,che dire se tu un giorno per un qualsiasi motivo deciderai di scrivere un libro,biografico come di avventure o di qualsiasi genere può essere un libro,beh io penso diventerà di sicuro un best-seller. Io personalmente leggendo tutto quello che tu hai descritto del tuo viaggio ha fatto si che per qualche minuto a Tupelo c'ero anche io. Complimenti.
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Re: Una giornata a Tupelo
Grazie, STERAMROLLER :-pp!
Sei molto gentile. Sai, l'ho appena confessato a PARADISE: mi piacerebbe davvero un giorno scrivere un libro, e indovina un pò l'argomento? Elvis, ovviamente!!! Solo che mi devo documentare bene: ci sono ancora un sacco di cose che devo approfondire prima di cimentarmi nell'impresa. Non so se ne sarò mai all'altezza, ma è qualcosa che sento di dover fare, per contraccambiare tutto quello che lui, senza saperlo, ha fatto per me. Il mio obiettivo principale è quello di riscattare la sua immagine in un paese come il nostro che non ha mai riconosciuto a Elvis gli onori che merita come artista e, diciamolo pure, come uomo. Una personalità così affascinante deve essere conosciuta per quello che è stata realmente, senza più false etichette e pregiudizi fuorvianti. Forse il mio libro non sarà letto da nessuno, il rischio è fondatissimo, ma almeno io avrò realizzato un vecchio sogno nel cassetto...... |
Re: Una giornata a Tupelo
Cara Ariadne, il tuo libro sicuramente sara' letto da molti io per prima!!!!! Hai veramente il talento di scrittrice, credimi, ho letto avidamente tutto quello che hai postato, non solo per Elvis, ma proprio per il modo in cui ti esprimi!!!! Un grosso abbraccio
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Re: Una giornata a Tupelo
GRIMILDE sei un vero tesoro!
Non credo che riuscirò mai a trovare le parole giuste per ringraziare te e tutti gli altri non solo per il calore con cui mi avete accolta sul forum, ma anche per l'incoraggiamento che mi avete sempre dato a continuare i miei racconti, mostrando interesse per loro. Sono felice che vi siano piaciuti, ma soprattutto che siano riusciti a trascinarvi in viaggio con me. E' stata un'esperienza troppo bella perchè io non cercassi di condividerla con voi. Riguardo al mio talento di scrittrice, bè, ecco, in realtà non avevo mai pensato di averlo. Semplicemente mi è sempre piaciuto scrivere. Lo trovo il mezzo più facile per comunicare i miei pensieri e i miei sentimenti, essendo per natura una persona molto timida. I vostri complimenti mi lusingano(siete troppo buoni!!!). Vuol dire che mi impegnerò al massimo per meritarli. Un caro saluto a tutti :-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge:-ge |
Re: Una giornata a Tupelo
ciao ariadne,grazie di cuore per i tuoi saluti ma sono io che ti ringrazio per avrmi portato,anche se virtualmente,nei posti appartenuti ad elvis!!mi scuso un po con tutti se ultimamente non mi sono più fatta sentire ma ho qualche problema in famiglia.vi e ti abbraccio!!barbie p.s.:fossi in te ci penserei seriamente a scrivere un libro!!!!!:-ge:-1:-7x:-4x
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Re: Una giornata a Tupelo
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Spero che siano già passati questi problemini in famiglia, te lo auguro di cuore!! :-4x:-ge |
Re: Una giornata a Tupelo
ciao nella!!grazie x il tuo incoraggiamento!!!purtroppo i problemi sono appena iniziati ma spero di risolverli nel migliore dei modi!cari amici dobbiamo insistere affinchè ariadne scriva stò libro!!!io lo compro subitooooo!!!!!!!!!!!!!bacioni!!!:-1:-ge:-7x:-1x:-2x:-2x
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