gabby (Messaggio 13459)

Ho visto una intervista agli amici di Elvis i quali sostengono che Elvis era come impazzito, i licenziava in tronco tutti spesso e volentieri e faceva sfuriate che dopo mezz'ora passavano come niente fosse successo! E viene molto evidenziato il fatto che Elvis abbia fatto prendere certe sostanze a tutto il gruppo delle quali tutti sono rimasti vittime x anni ed anni! Non mi è piaciuto il tono nel quale ne parlavano,posti come povere vittime indifese di Elvis, il quale li ha fatti divertire x anni e poi quando ha conosciuto Geller è cambiato! Dicono chiaramente che Geller nn era ben visto xchè aveva cambiato Elvis e quindi x questo "NON SI DIVERTIVANO PIU'"!!! Sicuramente molti di voi ne sanno molto di piu' di me, ma sto iniziando a conoscere Elvis adesso e potrei dire tranquillamente che in questa intervista ho visto "AMICO" solo Geller il quale dice che Elvis è morto stringendo un libro fra le mani e li si commuove! Gli altri mi hanno dato l'impressione di aver nostalgia solo dell'agio nel quale Elvis li faceva vivere e basta! UN BACINO :-+

gabby (Messaggio 13487)

Ma certo, ma delle cose belle che dicono traspare "x me" voglia di compiacimento personale, ovvero che "loro" erano gli unici amici, che difendevano elvis dal mondo esterno, insomma degli angeli, a me nn è piaciuto x niente, solo Gelller ha parlato della sua spiritualita', e del fatto che è morto con quel libro stretto fra le mani! Il resto nn ha fatto altro che ripetere che elvis si è rovinato e che ha mutato il suo carattere con il tempo, xo' hanno parlato con grande fervore delle donne, delle auto, delle vacanze sempre pagate da lui, del fatto che molti x "seguire" elvis avevano affrontato il divorzio con le ripettive mogli! Insomma non ci ho visto amore, affetto! Nulla di tutto questo , tranne che da parte di geller!:-+

tania (Messaggio 13719)

ops...! scusate mi sono lasciata prendere la mano...ma oltre ad Elvis adoro anche il mio lavoro...non volevo essere...come dire... "puzzona"!!
Bacio a tutti Tania

Luca77 (Messaggio 13791)

Si dice che in America le "verità nascoste" vengano date al pubblico dopo 50 anni...!!:? :?
Che sia vero ?!
Allora aspetteremo...

tania (Messaggio 13798)

Si in realtà non c'è logica nel tenere nascosta questa verità.... mica si decidono le malattie nè di ammalarsi... tra l'altro ho il dvd elvis by the presleys e non viene assolutamente menzionata la causa della morte..anzi ne esce un Elvis quasi psichiatrico... pazzesco!!!
tania

tania (Messaggio 14017)

Ma, questo altruismo di Elvis non nasconde il terrore della solitudine... che i regali fossero un modo di "comprare" l'affetto degli altri per una insicurezza di base e disistima??
Tania

gabby (Messaggio 14032)

Hurt credo che tu abbia ragione nel contesto italiano, in america era diverso! probabilmente semplicemente Elvis con il suo "ho tutto sotto controllo" credeva di potercela fare da solo!:-+

hurt (Messaggio 14024)

Elvis non aveva autostima, aveva il terrore della solitudine, si sentiva molto solo ed è evidente che con i regali "comprasse" l'affetto degli altri.
Questo è senz'altro un errore..... ma, l'errore più grande è che, questo ha fatto comodo a tutti coloro che lo circondavano.

Voglio però aggiungere una cosa che ritengo molto importante..... non dimentichiamoci mai
- la velocità con cui tutto è iniziato
- i suoi 18 anni
- la perdita precoce, di un riferimento importantissimo come la madre
- il passaggio simultaneo da poverissimo a ricchissimo
- una vita nelle camere d'albergo e sui palchi, salvo qualche breve periodo a Graceland
- un percorso spirituale non solo ridicolizzato, ma soprattutto condannato
- un entourage poco leale, che per quanto lui si sia scelto, ha capito che dicendogli sempre di sì, otteneva quello che voleva
- donne propinate a volontà (non credo che ne avesse sempre voglia)
- tutto questo contornato una solitudine di fondo, che tutti hanno preferito chiamare noia.

Credo che chiunque di noi, al suo posto, non avrebbe capito il confine delle cose.

Vorrei aggiungere anche, che oggi abbiamo notevoli informazioni su quello che elabora il nostro cervello e la nostra psiche....e una delle professioni moderne, più redditizie è la psicoterapia
In quegli anni, o ti aiutavi da solo, con tutti i mezzi possibili, o non avevi termini di confronto, neanche per capre i tuoi errori e potevi trovarti ad essere sopraffatto da chiunque e qualunque cosa. Esattamente come è successo ad Elvis.

Comunque sia, Elvis non è stato poi tanto alieno.... queste sono cose che vediamo anche oggi.......... la corsa al successo e al denaro e contemporaneamente, un baratro di autodistruzione, non importa con che mezzo.

Spero di non essere stata logorroica, ma mi onora spiegare a voi giovani le differenze generazionali

hurt (Messaggio 14523)

Perchè sentiva (e sente) che lo amavano (e lo ama) per quello che era....nè più, nè meno.

askme (Messaggio 14526)

Infatti la mia domanda era provocatoria la risposta la conoscevo gia'.
Ma vi sembra possibile che un cantante del calibro di Elvis,circondato da una marea di persone si sentisse solo?
Quelli vicino a lui propio non hanno mai capito nulla,o sbaglio?

hurt (Messaggio 14528)

Per quelli vicino a lui, ormai è risaputo, era meglio far finta di non capire....