Grazie Elvis Forum

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perlanera 21-11-2007 22:42

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 59855)
:-ax Ti giuro, Perlanera cara, non lo faccio apposta. Potrei anche inviare i miei post più volte al giorno ma verrebbero "disintassati". Preferisco fare come Elvis: con calma ma redatti (forse) bene. Perdo un po' di tempo per limare ciò che vi propino. Ho troppo rispetto per voi tutti. Grazie di http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge743.gif. Gondar.

no Gondar, grazie di cuore a te per quello ke ci posti.:xmas_icon_wink:
il fatto è ke sono così avida delle notizie di elvis ke ogni volta me li leggo tutte di un fiato e ogni volta mi sembrano sempre così poche.:xmas_icon_frown:
ma ti assicuro ke vale la pena aspettare e ammiro il lavoro ke fai per noi.quindi ancora grazie grazie grazie!!!!!!:-brav:-brav:-brav

wonderofyou 22-11-2007 12:34

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Che emozione, Gondar, leggere la storia come la scrivi tu è come assistere di persona!!!:-brav:-brav:-brav:-brav

Gondar 23-11-2007 17:46

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
:-ge Perdonatemi, amici, se oggi non vi posterò http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif il seguito del mio racconto. Per creare un diversivo nel pomeriggio di domenica 25 novembre ho deciso di leggerlo agli amici che interverranno all'incontro ravvicinato tra fans al Ku Shin Kai. :-x3 Vorrò dare loro l'esclusiva dello stato d'animo del King mentre si accingeva a cantare quel primo brano che gli permise di entrare nell'Olimpo dei grandi del pianeta. Poi, però, appena sarò di ritorno :scooter:dall'incontro, previsto per le 22,00 circa, vi prometto che ve lo posterò. Non me ne vogliate :xmas_icon_twisted: per questa decisione. Gondar.

Gondar 25-11-2007 09:55

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
:-ge Stasera alle 22,00 - dopo l'incontro ravvicinato tra fans :xmas_icon_eek: di questo pomeriggio - sarò in grado di postarvi l'ultimo (solo in ordine di tempo) poderoso pezzo del racconto di "Elvis. L'Extra Terrestre". Appuntamento dunque a questa sera. :-bravGondar.

hurt 25-11-2007 10:01

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60302)
:-ge Stasera alle 22,00 - dopo l'incontro ravvicinato tra fans :xmas_icon_eek: di questo pomeriggio - sarò in grado di postarvi l'ultimo (solo in ordine di tempo) poderoso pezzo del racconto di "Elvis. L'Extra Terrestre". Appuntamento dunque a questa sera. :-bravGondar.


Divertitevi !!!!!!!!!!!! Ma dedicate un minuto anche a noi!!!!
Quanto vorrei essere lì con voi :xmas_icon_cry::xmas_icon_cry::xmas_icon_cry::xmas _icon_cry: Un grande bacio a tutti :-bac:-bac e a quelli che conosco personalmente, per favore dai 10 baci:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac

Gondar 25-11-2007 10:49

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

hurt (Messaggio 60304)
Divertitevi !!!!!!!!!!!! Ma dedicate un minuto anche a noi!!!!
Quanto vorrei essere lì con voi :xmas_icon_cry::xmas_icon_cry::xmas_icon_cry::xmas _icon_cry: Un grande bacio a tutti :-bac:-bac e a quelli che conosco personalmente, per favore dai 10 baci:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac:-bac


:-x3 Lo farò senz'altro, Hurt. :-x6 Lo faccio volentieri. :-bravGondar.

perlanera 25-11-2007 13:13

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60302)
:-ge Stasera alle 22,00 - dopo l'incontro ravvicinato tra fans :xmas_icon_eek: di questo pomeriggio - sarò in grado di postarvi l'ultimo (solo in ordine di tempo) poderoso pezzo del racconto di "Elvis. L'Extra Terrestre". Appuntamento dunque a questa sera. :-bravGondar.

mi sa ke devo aspettare domani:xmas_icon_cry::xmas_icon_cry: perchè stasera il pc lo usa mio marito:-gx:-gx:-cx:-cx

Gondar 25-11-2007 21:36

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Sull'uscio della storia

:xmas_icon_eek: Perdonatemi, amici miei che mi leggete, se vorrò indugiare soffermandomi su questi momenti particolari della vita di Elvis, di quella vita che non può appartenere a lui soltanto ma che oramai appartiene a tutti noi, elvisiani :-ge in testa. Il mio è un cocciuto tentativo di fermare il tempo o quanto meno, ove ciò non fosse possibile, di cercare di sezionarlo, moviolarlo, zoomarlo (si potrà dire?) con certosina tridimensionalità al fine di capire fino in fondo l’evoluzione di quel fenomeno universalmente riconosciuto come tale.
Ebbene, Elvis, appena accesa la luce rossa al di sopra della consolle proprio di fronte a lui, chiuse gli occhi http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA119.gif per concentrarsi al massimo, mentre pronunciava le prime parole della canzone “My Happiness”, modulandone la voce con una serie di note musicali, con l’accompagno di accordi, a volte dolci http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA111.gif talvolta sferzanti http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA107.gif, della sua chitarra. Egli non sapeva, e non avrebbe saputo giammai immaginare, che ciò che stava accadendo in quel momento altro non era che l’inizio di un inconsapevole inimmaginabile, seppur lento infiltrarsi attraverso le pieghe dell’universo musicale che sarebbe sfociato in un nuovo fantastico ed immortale genere musicale:-rock. Egli non poteva rendersi conto che la terra delle Americhe, scoperta dall’uomo Cristoforo Colombo :-xin, stava ora essa stessa scoprendo l’uomo che l’avrebbe resa preziosa ancor più che con l’oro e con l’argento: Elvis Presley. Ma riascoltiamo, questa volta immaginando di essere tutti assieme nello studio della “Sun Records” in compagnia di Sam Phillips http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge729.gif intento all’incisione, di Marion Keisker http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif appoggiata con braccia conserte ad una parete della sala, e del nostro Elvis al centro della sala medesima mentre si accinge ad emettere l’unico vero primordiale autentico ed universale vagito http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA108.gif del nascente rock & roll. Silenzio quindi in sala, chiudete anche voi i vostri occhi e buon ascolto.





Evening shadows make me blueWhen each weary day is throughHow I long to be with youMy happinessEvery day I reminisce,Dreaming of your tender kissAlways thinking how I missMy happiness* A million years it seems Have gone by since we shared our dreams But I'll hold you again There'll be no blue memories then** Whether skies are grey or blue Any place on earth will do Just as long as I'm with youMy happiness

:-x3 Avrete sicuramente memorizzato queste strofe mentre Elvis ce le profferisce per il nostro diletto; e avrete certamente notato che egli non cantava. No, non cantava,http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge717.gif “montava” invece letteralmente quelle note, come si può montare un puledro selvatico, riuscendo con magnificenza a portarle al passo, come voleva lui, e non al trotto come avrebbero voluto loro, le note, appunto, e come avrebbe voluto, di riflesso, la sua voce. Sotto quelle dolci note http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge722.gif c’era una tempesta di irrequietezza http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA107.gif non facilmente descrivibile ed egli le ha saputo domare, addomesticare secondo le circostanze del momento. Non è assolutamente vero, come diversi biografi attestano, che da questa incisione non si denoti la nascita di una nuova era. Tutt’altro. Basti ammettere che comunque era un’altra cosa http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge729.gif, che al momento non si conosceva. Indefinibile, incatturabile, non identificabile http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/icon3.gif, come se fosse un “Unidentified Flying Soul”, http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/icon13.gif dal sapore extraterrestre. Appunto. Non si sapeva cosa fosse, quindi, e ciò che sembra fantastico, è che non lo sapesse neanche lui, Elvis. E quel che è ancora più incredibile, è che neanche Sam abbia colto la vera natura dell’esecuzione “live” di quel ragazzo. E questo rimane un mistero ancora da chiarire. http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA106.gif Mi sembra perciò strano e addirittura inconcepibile che Sam non avesse http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge722.gif saputo subito cogliere l’essenza di quella esecuzione sussurrata che non poteva essere altro che una punta di un grosso iceberg vocale. Certo, rimase in qualche modo colpito anzi stordito da quella ingenua performance, vero è che non si trovò :-ixassolutamente in sintonia con lo stato d’animo artistico di quel giovane. Forse era distratto o forse era preso da mille problemi (come pare li avesse con il socio Jim Bulleit). Prendiamoci una pausa.....animata.



:-x3 La risposta stava appunto sotto quella coltre melodica, seppur mesta malinconica e struggente, che gli faceva vibrare http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA111.gif ogni nota, le faceva a tratti - seppur impercettibilmente - singhiozzare. Uno sprovveduto che non fosse Elvis, sarebbe stato non una ma mille volte disarcionato da quelle note. Lui invece le ha tenute a bada, controllandole in ogni istante, gestendole, facendosi scudo, evitando che gli sfuggissero di mano. Modulandole addirittura. Insomma, la chiave di volta del fenomeno presliano stava proprio in quella prima personale incisione. Elvis, inoltre, confidava moltissimo in qualcuno :-ing che potesse essere in grado di leggere l’imo artistico del suo animo. E, per dirla con parole semplici, egli sperava tanto di catturare l’attenzione di quell’uomo, Sam Phillips, che aveva saputo portare al successo uno sconosciuto gruppo musicale quale “The Prisoners” http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge717.gif solo qualche settimana prima. Ma, al di là di ogni cosa, il sogno di Elvis era quello di riscattare agli occhi della gente la dignità della sua famiglia. Voleva nel contempo con tutte le sue forze dimostrare alla sua mamma ed al suo papà che lui c’era. Questa fu la spinta che lo portò più volte ad osare http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge714.gif, nonostante la sua timidezza, buttandosi nella mischia http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge714.gif al solo scopo di portare a casa qualcosa di suo, qualcosa di tangibile, che potesse finalmente alleviare i continui sacrifici e le molteplici rinunce dei suoi cari. Sam, dal canto suo, seppur frastornato http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA117.gif al ricordo dell’ennesima lite con il socio in affari, non negò in seguito di essere rimasto un tantino turbato http://www.grazielvis.it/forum/image...s/geicn-53.gif da quella esecuzione. E che anzi lo tenne sotto osservazione per tutto il tempo della sua performance, chiedendosi cosa potesse mai essere quella sensazione che quel tizio laggiù in sala riusciva a trasmettergli. Ma non si preoccupò, neppure in seguito, di approfondire la questione. Ad esecuzione avvenuta, Sam gli fece cenno con il pollice http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge745.gif della mano alzata facendo capire che tutto era andato bene. Marion http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif si avvicinò a lui con un sorriso di circostanza invitandolo a prepararsi per il secondo pezzo. (continua)

Gondar.

wonderofyou 26-11-2007 08:50

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Gondar, ce lo stai descrivendo talmente bene che sembra di vedere un film!!!
:-brav:-brav:-brav:-brav:-brav
:-rock

Gondar 26-11-2007 12:44

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
:-ge Cara Lisa, carissimi amici del Forum, stamane ho scoperto che una parte del racconto, giocandoci sabato scorso col motore di ricerca su Elvis, è stato pubblicato sul sito http://caffenews.wordpress.com/category/musica/, dopo che io atesso avevo inviato la seguente mail col racconto medesimo all'amministratore del sito autorizzandolo a renderlo visibile.

Caro Paolo Esposito, prendo spunto dalla simpatica biografia su Elvis Presley tracciata dal tuo collaboratore Antonio Sidari a cui ho già risposto con simpatia. Vorrei offrire al sito di Caffè News uno stralcio del mio racconto di cui all'oggetto, proteso al momento in cui mi imbattei per la prima volta nel 1959 in un suo film "Jailhouse Rock". Per quanto riguarda la parte iniziale ed il seguito del racconto potrà rendersi necessario accedere al sito ufficiale www.grazielvis.it, al cui forum sono iscritto, che possa pubblicarlo. Saluti sinceri e complimenti per il tuo sito. Gondar.

Stamani mi è giunta la risposta che ve la incollo:

:xmas_icon_sad: "Ciao Gondar, grazie per esserci venuto a fare visita e per i complimenti. Il tuo racconto è davvero coinvolgente, l'ho letto tutto d'un fiato, farebbe appassionare anche quelli più a digiuno su Elvis come me! Magari, quando vuoi ed hai tempo, puoi continuare a raccontarci altre cose. Come vedi Caffè News è un open blog che curo da Napoli con Marianna che vive a Modena, tutti possono scrivervi e senza alcun impegno, e le porte sono aperte naturalmente anche per te. Magari se ci dai qualche informazione su te ti inseriamo anche in Autori!".:xmas_icon_frown:

:xmas_icon_evil: Sembrerebbe che io abbia tradito "grazielvis" ma così, giuro, non è. Fatta questa premessa vorrei sapere innanzitutto da Lisa, ma anche dagli amici del Forum, se posso essere autorizzato ad inviare loro altri spezzoni legati alla vita di Elvis, ma solo dopo almeno una o due settimane che le ho postate al Forum. Ripeto, non consideratelo un tradimento, ma mi intriga moltissimo il fatto che oltre noi ci siano altri siti che siano interessati al King. In ultima analisi, vorrei sapere cosa ne pensate e cosa mi suggerite se continuare ad avere rapporti con altri siti di questo tipo oppure no. :-x3 Gondar.

guitarman 26-11-2007 15:00

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
caro colonello,la collaborazione con un sito ke nn ha a che fare con elvis ma ke da l'opportunità di divulgare elvis la vedo un ottima idea,quello ke secondo me si può fare è descrivere elvis in modo diverso dal discorso ke hai cominciato qui.mi spiego,va a raccontare li elvis ,magari in modo diverso,racconta la sua storia vista nn dai tuoi occhi ma da quelli del mondo,cos'è ke ha combinato quel ragazzo,xkè si è arrivati a definirlo re del rock,xkè ancora oggi è il numero 1????

secondo è questo quello ke c'è da fare...metti su righe le emozioni ke elvis ha saputo regalare attraverso la cronologia dei fatti!!!!

sxo di essermi spiegato :D

Gondar 26-11-2007 18:13

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

guitarman (Messaggio 60465)
caro colonello,la collaborazione con un sito ke nn ha a che fare con elvis ma ke da l'opportunità di divulgare elvis la vedo un ottima idea,quello ke secondo me si può fare è descrivere elvis in modo diverso dal discorso ke hai cominciato qui.mi spiego,va a raccontare li elvis ,magari in modo diverso,racconta la sua storia vista nn dai tuoi occhi ma da quelli del mondo,cos'è ke ha combinato quel ragazzo,xkè si è arrivati a definirlo re del rock,xkè ancora oggi è il numero 1????

secondo è questo quello ke c'è da fare...metti su righe le emozioni ke elvis ha saputo regalare attraverso la cronologia dei fatti!!!!

sxo di essermi spiegato :D

:xmas_icon_sad: Constato, caro Guitarman, che oltre alla tua opinione non sono giunte altre, almeno fino ad ora. Ti ringrazio intanto per il tuo suggerimento. Debbo però farti presente che mi sarebbe difficile se non impossibile descrivere "con gli occhi del mondo" la figura di Elvis. Questo compito spetta ed è degli scrittori professionisti, di coloro che hanno fatto le ricerche in loco avendo accesso a materiale di prima mano. Io quello che posso fare, nel mio piccolissimo, è raccontare la figura di Elvis attraverso "i miei occhi, le mie sensazioni, le mie passioni". Non mi voglio cimentare oltre perchè, come ho già detto in altre occasioni, non mi sento di sostituire un professionista. Senza contare che sono tantissimi quelli che già lo fanno. Insomma io posso soltanto mettere una lente di ingrandimento su una porzione della vita di Elvis da tutti risaputa per leggere ciò che apparentemente appare illeggibile. :xmas_icon_biggrin: Gondar.

guitarman 26-11-2007 18:51

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
il mio suggerimento era ,se possibile ,x separare le cose:-\

anche perchè sono sicuro riusciresti in entrambe le imprese:xmas_icon_cool::-x4:-alc

Gondar 26-11-2007 19:17

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

guitarman (Messaggio 60504)
il mio suggerimento era ,se possibile ,x separare le cose:-\

anche perchè sono sicuro riusciresti in entrambe le imprese:xmas_icon_cool::-x4:-alc

:-ge Non hai tenuto presente che la giornata è fatta di 24 ore. Per fare quello che dici tu dovrei rinunciare a qualcosa. Debbo rinunciare al Forum di grazielvis? L'avrei già fatto se avessi voluto. Comunque, aspetto cosa mi suggeriscono gli altri amici del Forum e poi vedremo il da farsi. Gondar.

wonderofyou 26-11-2007 21:01

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60507)
:-ge Non hai tenuto presente che la giornata è fatta di 24 ore. Per fare quello che dici tu dovrei rinunciare a qualcosa. Debbo rinunciare al Forum di grazielvis? L'avrei già fatto se avessi voluto. Comunque, aspetto cosa mi suggeriscono gli altri amici del Forum e poi vedremo il da farsi. Gondar.

La mia opinione conosci già: al tuo posto, raccoglierei tutte le puntate del tuo delizioso racconto in un piccolo libro, sarà un'autobiografia divertente e piena di vita vissuta e anche la storia di Elvis visto da quel ragazzo di Apulco.

Voglio dire, la storia di Elvis è stata descritta da tanti, tantissimi. Ma la storia di Gondar che cambia il suo corso (forse, vedremo), la sua vita interiore, i suoi valori e orizzonti per causa di Elvis, questo sì che è una storia interessante! Comunque.... continua!!!
:-brav:-brav:-brav

Gondar 26-11-2007 21:30

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

wonderofyou (Messaggio 60404)
Gondar, ce lo stai descrivendo talmente bene che sembra di vedere un film!!!
:-brav:-brav:-brav:-brav:-brav
:-rock

:-x3 Ed era ciò che mi proponevo di ottenere, Wonder. Renderlo vivo. Gondar.

Gondar 27-11-2007 08:08

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60450)
:-ge Cara Lisa, carissimi amici del Forum, stamane ho scoperto che una parte del racconto, giocandoci sabato scorso col motore di ricerca su Elvis, è stato pubblicato sul sito http://caffenews.wordpress.com/category/musica/, dopo che io atesso avevo inviato la seguente mail col racconto medesimo all'amministratore del sito autorizzandolo a renderlo visibile.

Caro Paolo Esposito, prendo spunto dalla simpatica biografia su Elvis Presley tracciata dal tuo collaboratore Antonio Sidari a cui ho già risposto con simpatia. Vorrei offrire al sito di Caffè News uno stralcio del mio racconto di cui all'oggetto, proteso al momento in cui mi imbattei per la prima volta nel 1959 in un suo film "Jailhouse Rock". Per quanto riguarda la parte iniziale ed il seguito del racconto potrà rendersi necessario accedere al sito ufficiale www.grazielvis.it, al cui forum sono iscritto, che possa pubblicarlo. Saluti sinceri e complimenti per il tuo sito. Gondar.

Stamani mi è giunta la risposta che ve la incollo:

:xmas_icon_sad: "Ciao Gondar, grazie per esserci venuto a fare visita e per i complimenti. Il tuo racconto è davvero coinvolgente, l'ho letto tutto d'un fiato, farebbe appassionare anche quelli più a digiuno su Elvis come me! Magari, quando vuoi ed hai tempo, puoi continuare a raccontarci altre cose. Come vedi Caffè News è un open blog che curo da Napoli con Marianna che vive a Modena, tutti possono scrivervi e senza alcun impegno, e le porte sono aperte naturalmente anche per te. Magari se ci dai qualche informazione su te ti inseriamo anche in Autori!".:xmas_icon_frown:

:xmas_icon_evil: Sembrerebbe che io abbia tradito "grazielvis" ma così, giuro, non è. Fatta questa premessa vorrei sapere innanzitutto da Lisa, ma anche dagli amici del Forum, se posso essere autorizzato ad inviare loro altri spezzoni legati alla vita di Elvis, ma solo dopo almeno una o due settimane che le ho postate al Forum. Ripeto, non consideratelo un tradimento, ma mi intriga moltissimo il fatto che oltre noi ci siano altri siti che siano interessati al King. In ultima analisi, vorrei sapere cosa ne pensate e cosa mi suggerite se continuare ad avere rapporti con altri siti di questo tipo oppure no. :-x3 Gondar.

http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif Allora, mi dite che ne pensate? Gondar.

hurt 27-11-2007 08:20

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Leggo solo adesso il tuo post, Gondar.

E' opera tua e quindi sei libero di farne ciò che vuoi.
Peraltro mi sembra di ricordare che Sidari, il giornalista del CafèNews con cui sei in contatto, è proprio quello che pochi giorni fa ha scritto un bell'articolo su Elvis e che ho postato nel topic "Articoli".
Perciò visto il suo modo di vivere Elvis, che esce dal coro degli insulti a cui siamo abituati, ben venga che sappia anche cosa pensiamo noi del GE di questo grande mito.

Non ci tradisci, caro Gondar; tanto se qualcuno vuole fare il furbo, basta che entri qui e si copia bellamente i tuoi racconti, magari anche appropriandose :diavolo::diavolo::-pib:-pib

Benvenga chiunque insegni chi è Elvis Presley e come è entrato nelle nostre vite e cosa ha significato per noi che conoscevamo solo Nilla Pizzi & C.:-x4

marcygenny 27-11-2007 08:49

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Gondar carissimo, sono sicura che anche Elvis ne sarebbe felice!!!
Io ho letto i tuoi racconti tutti d'un fiato ma tu sai che adoro Elvis e tutto ciò che lo riguarda..quale maggior favore al Re e quale maggior soddisfazione che portarlo all'attenzione di chi non lo conosce abbastanza?? Perchè non condividere con un pubblico più vasto una cosa così bella??!! Vai Gondar!!!!:-brav:-brav:-brav

Gondar 27-11-2007 12:25

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

hurt (Messaggio 60574)
Leggo solo adesso il tuo post, Gondar.

E' opera tua e quindi sei libero di farne ciò che vuoi.
Peraltro mi sembra di ricordare che Sidari, il giornalista del CafèNews con cui sei in contatto, è proprio quello che pochi giorni fa ha scritto un bell'articolo su Elvis e che ho postato nel topic "Articoli".
Perciò visto il suo modo di vivere Elvis, che esce dal coro degli insulti a cui siamo abituati, ben venga che sappia anche cosa pensiamo noi del GE di questo grande mito.

Non ci tradisci, caro Gondar; tanto se qualcuno vuole fare il furbo, basta che entri qui e si copia bellamente i tuoi racconti, magari anche appropriandose :diavolo::diavolo::-pib:-pib

Benvenga chiunque insegni chi è Elvis Presley e come è entrato nelle nostre vite e cosa ha significato per noi che conoscevamo solo Nilla Pizzi & C.:-x4

:-ge Hai perfettamente ragione, Hurt. Mi consola avere il tuo parere favorevole. Dimenticavo dirti e dire agli amici del Forum che una volta entrato nel sito di Caffè News, bisognerà cliccare sul settore di destra "Musica" ove c'è la ripetizione di una parte del racconto. :-brav Ciao, Hurt. Grazie ancora. Gondar.

Gondar 27-11-2007 12:27

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

marcygenny (Messaggio 60585)
Gondar carissimo, sono sicura che anche Elvis ne sarebbe felice!!!
Io ho letto i tuoi racconti tutti d'un fiato ma tu sai che adoro Elvis e tutto ciò che lo riguarda..quale maggior favore al Re e quale maggior soddisfazione che portarlo all'attenzione di chi non lo conosce abbastanza?? Perchè non condividere con un pubblico più vasto una cosa così bella??!! Vai Gondar!!!!:-brav:-brav:-brav

:-brav La tua opinione, cara Marcy, non fa una piega. Ne farò tesoro. Grazie. :-x3 Gondar.

Clint Reno 27-11-2007 14:48

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
No Gondar, questo non è tradire!!! I racconti (ottimi!) sono tuoi e puoi usarli come meglio credi! Continua così!!! ;)

Gondar 27-11-2007 16:20

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Clint Reno (Messaggio 60678)
No Gondar, questo non è tradire!!! I racconti (ottimi!) sono tuoi e puoi usarli come meglio credi! Continua così!!! ;)

:-brav E' ciò che volevo sentire, Clint, e ti ringrazio per l'incoraggiamento. :-x6 Gondar.

pino1971 27-11-2007 18:15

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Gondar sei un mito :D:D:D:D
domenica sera ero vicinissimo al ku shin kai....ho un caro amico (nonchè mio testimone di nozze) in quella ridente cittadina, che tra le altre cose amo tantissimo......................purtroppo sono sposato da poco (oggi un mese:-dx)..di cui 15 giorni negli states.......è tutto un susseguirsi di zii, cugini suoceri e vabbè.........altrimenti sarei certamente venuto a trovarvi........
un abbraccio..............

Gondar 27-11-2007 19:38

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

pino1971 (Messaggio 60710)
Gondar sei un mito :D:D:D:D
domenica sera ero vicinissimo al ku shin kai....ho un caro amico (nonchè mio testimone di nozze) in quella ridente cittadina, che tra le altre cose amo tantissimo......................purtroppo sono sposato da poco (oggi un mese:-dx)..di cui 15 giorni negli states.......è tutto un susseguirsi di zii, cugini suoceri e vabbè.........altrimenti sarei certamente venuto a trovarvi........
un abbraccio..............


:-brav Non mi dire, Pino71. :-bravQuesta è una notizia shock. Tu guarda! eri a due passi. Altro che sorpresa sarebbe stata se ti fossi affacciato. Peccato. :xmas_icon_frown: Poi magari mi ragguagli con un msg privato di questo tuo amico. Auguri ancora per il tuo matrimonio e andando negli States, magari sarai andato a visitare il nostro mito a Graceland. Se così fosse, ragguagliaci in merito. :-x6 Gondar.

pino1971 28-11-2007 08:59

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60729)
:-brav Non mi dire, Pino71. :-bravQuesta è una notizia shock. Tu guarda! eri a due passi. Altro che sorpresa sarebbe stata se ti fossi affacciato. Peccato. :xmas_icon_frown: Poi magari mi ragguagli con un msg privato di questo tuo amico. Auguri ancora per il tuo matrimonio e andando negli States, magari sarai andato a visitare il nostro mito a Graceland. Se così fosse, ragguagliaci in merito. :-x6 Gondar.

questo è un piccolo resoconto del mio viaggio a Graceland :D
http://www.grazielvis.it/forum/showthread.php?t=4438
per il resto ti mando un pm.....:D:D:D:D:D:D:D

Gondar 28-11-2007 17:33

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
:-x3 Inutile dirti, caro Pino71, che mi sono perso il "live" :xmas_icon_wink: della tua invidiabile esperienza che, per come ce l'hai descritta, è parso di viverla al tuo fianco. Quindi complimenti anche per la tua coinvolgente "narrativa". Ma quello che mi ha sorpreso in particolare è la tua "certosineria" che, anche grazie al conforto e all'agevolazione da parte della tua sposa, è stata davvero invidiabile. :xmas_icon_biggrin: Grazie per quello che hai fatto per tutti noi. Soggiungo per l'altra faccenda che sa di casualità "quanto piccolo è il mondo". Gondar.

Gondar 01-12-2007 10:01

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
La delusione

:-rock Elvis, pur sapendo in cuor suo di non aver dato il meglio di sé, non ebbe il coraggio di chiedere al sig. Phillips di voler ascoltare il pezzo appena inciso, per indurlo magari a ripetere l’incisione. Né da parte di costui c’era stata alcuna manifestazione che gli potesse far capire che era interessato o meno a lui. Lo sconforto http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge722.gif si fece sempre più evidente. Elvis non gli toglieva gli occhi di dosso, erano puntati disperatamente su quell’uomo, come un bambino al capezzolo della sua mamma, elemosinandogli uno sguardo http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge738.gif, cercando di cogliere un suo pur piccolo gesto, un sorriso, persino un rimprovero http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA107.gif, un disappunto. Il Signor Phillips, invece, era testardamente indaffarato, impegnato alla consolle, regolando i tasti, muovendo i vari bottoni e le numerose levette, per il risultato finale di produrre quel disco, uno dei tanti e sembrava addirittura che avesse fretta di concludere http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-6.gif dal momento che ogni tanto guardava l’orologio da polso. Ma uno sguardo verso quel povero giovane manco a parlarne. Ciò non fece che accrescere in Elvis la convinzione che c’era sempre un qualcosa che limitasse il suo modo di fare. Sapeva, ad esempio, di non essere in grado di socializzare http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif facilmente, che difficilmente prendeva iniziative anche se in cuor suo aveva tanta voglia di farlo e, come se non bastasse, c’era quella maledetta timidezza che lo attanagliava ogni volta che si trovava o si sentiva sotto esame. Non sapeva né come né perché tutto questo gli succedeva. Sapeva però quando succedeva. Anche a scuola http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA119.gif era timoroso ogni volta che veniva interrogato. Non riusciva ad essere spigliato come tanti altri della sua classe. Eppure lui le cose le sapeva, perché a scuola era sempre attento alle lezioni ed avendo una memoria di ferro, non gli veniva difficile studiare quel tanto che bastava a casa per poi tornare in classe preparato come si conveniva. Ma il dramma si svolgeva sempre e puntualmente quando veniva interrogato ove, al cospetto della sua insegnante http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif, si bloccava riuscendo a malapena a tirar fuori un filo di voce fino a diventare un timido sussurro. Non ebbe quindi la forza http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA107.gif di dire a quel signore in cabina se era il caso di ripetere la registrazione perché la riteneva invalidante, no, non ce la fece proprio a chiederglielo anche se era lì per li per farlo. E si lasciò cullare dalle onde :nave: di quel mare che lo portava alla deriva di se stesso, del suo destino. E rivolse persino alle sue spalle uno sguardo supplichevole ed implorante http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif verso la signora Keisker la quale gli sorrise con approvazione ma nulla di più. Non colse la disperazione che era in lui. Ed Elvis si convinse di affrontare quel momento con le uniche armi che aveva a sua disposizione: la tenacia http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge714.gif e la sua voce tremolante. Era con questo stato d’animo che attaccò, al segnale del Sig. Phillips che indicava con la mano la luce rossa appena accesa, il secondo pezzo intitolato “That’s when Your Heartaches Begin”. Fu così che partorì quel secondo pezzo, lato “B” di un acetato qualsiasi, in un giorno qualsiasi, nel bel mezzo di una sala di incisione qualsiasi, in una città del mondo qualsiasi, di un uomo che di “qualsiasi” aveva però solo le sembianze. :-x6 Silenzio ancora una volta in sala ed ascoltiamo, (per gentile concessione e collaborazione del nostro amico Clint Reno) come se fosse la prima volta, questa seconda ballata del nostro idolo.




:-rock If you find your sweetheart in the arms of a friend
That's when your heartaches begin
When dreams of a lifetime must come to an end
That's when your heartaches begin

:-rock * Love is a thing you never can share
When you bring a friend into your love affair
That's the end of your sweetheart, that's the end of your friend
That's when your heartaches begin

(Spoken)
:-rock If you find your sweetheart in the arms of your best friend
Brother, that's, that's when your heartaches begin
And you know, when all of your dreams, when all of your dreams of a lifetime
:-rock Must must all come to an end
Yeah, that's, that's when your heartaches begin
For you see love is a thing that you never can share
And you know ... when you bring a friend, uh, into your love affair

:-rock That's the end……………………………………..(of your sweetheart, that's the end of your friend
Well, that's when your heartaches begin)

Anche qui qualche biografo quale può essere, ad esempio, Peter Guralnick, verso il quale nutro grande stima http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/icon12.gif e molta deferenza per come abbia obbiettivamente tracciato la vita di Elvis Presley, si è trovato a dover immaginare, forse più di quanto io stesso stia facendo con questo mio scritto, che Elvis abbia concluso questo brano dicendo “Ho Finito”, come parte staccata dal testo del brano medesimo. Io ritengo invece che sia successo qualcosa di altro e non ci sono che due sole probabilità che potrebbero aver determinato questa strana conclusione. La prima è che Phillips :detective: gli abbia fatto segno dalla cabina di regìa di “tagliare” forse perchè la parte parlata la ritenesse piuttosto lunga ed il giovane Elvis sia stato costretto a troncare rimarcando quel “that’s the end”, che altro non erano che le parole testuali della canzone. Ma ciò che personalmente io credo che sia successo, è che Elvis non ne potesse davvero più di continuare quella ballata ritenendola decisamente brutta ed impresentabile. Vero è che, terminata la strofa parlata, abbia voluto sottolineare “that’s the end” come un suo disperato http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/geA12.gif tentativo di farla finita. Conoscendo la perfezione con cui Elvis curava i pezzi da incidere, come abbiamo potuto constatare col senno di poi, sono propenso per questa seconda ipotesi. Infatti, ascoltando il brano più volte, è innegabile dedurne che questa ballata sia stata eseguita come per dovere d’ufficio, con insufficienza, svogliatezza http://www.grazielvis.it/forum/image...s/geicn-53.gif e scarsissimo trasporto. Tutto perché Sam Phillips non si era curato di lui quel tanto che gli potesse infondere un po’ di coraggio e di entusiasmo. Ma sappiamo bene che quella era la giornata sbagliata. Come se non bastasse, il destino volle ancora giocare con l’animo esasperato di Elvis. Sam, infatti, facendo capolino dalla vetrata della cabina di regìa, ebbe a comunicargli, seppure con gentilezza ma con un atteggiamento che non ammetteva repliche, che lo trovava “interessante” http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/geA15.gif e che se si fosse presentata l’occasione lo avrebbero chiamato. Marion Keisker http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif, intanto, che era rimasta tutto il tempo a seguire lo svolgimento dell’incisione, gli si avvicinò con quel sorriso ormai familiare dicendogli di seguirlo alla reception. Qui le sedette di fronte e aspettò che Marion terminasse di battere a macchina le copertine dell’acetato, con i titoli dei brani ed il suo nome. Elvis era spompato http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/geA12.gif. Non si sforzò più di tanto nel voler cercare di intavolare un qualsiasi dialogo con la donna. Ma fu costei http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif, presentendo lo stato d’animo del giovane, ad aprirgli la strada dicendo “sai, Elvis, sei davvero bravo, complimenti”. E lui, risorgendo come dalle ceneri, alzò il capo replicando “pensa davvero che….ehm.. io…ehm….sia stato bravo?”. “Certo” continuò lei “hai qualcosa che gli altri non hanno”. “Davvero?” proseguì il giovane “cos’avrei, secondo lei,…..ehm.. di diverso?”. “Non so, non saprei spiegarmi, ma sento che hai qualcosa di speciale”. Dicendo questo, gli consegnò l’acetato. :-xin Elvis si alzò dalla sedia, le diede la mano e guardandola con tenerezza negli occhi, la ringraziò e finì per chiederle se conosceva qualche gruppo di musicisti a cui poteva interessare un cantante. “No, al momento, no, non saprei, però fatti vedere ogni tanto; non è improbabile che capiti qualche gruppo che ne faccia richiesta”. Elvis, la ringraziò ancora una volta ed uscì, tutto frastornato ma stranamente con un non so che di insoddisfazione, all’aria aperta col suo disco tra le mani, allontanandosi dal Memphis Recording Service e dirigendosi verso la sua vecchia Lincoln. "Perchè", si chiedeva, "il Signor Phillips non ha voluto scambiare qualche parola? Oh, quanto avrei dato pur di sentirmi dire da lui qualcosa che mi risollevasse il morale". E stava per tornare indietro. Almeno per salutarlo. Si fermò un attimo. Poi ci ripensò e rigò dritto sconsolato verso il vicino parcheggio. Tutto questo accadeva quando erano le 14,00 di quel sabato di fine luglio del 1953……..continua

Gondar

Gondar 03-12-2007 09:47

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Un attimo di riflessione

:-ge Cari amici del Forum di “grazielvis”, che avete la bontà e la pazienza di sopportare questo mio scritto mentre cerco di tracciare una pennellata di vita che vuole racchiudervi il mio percorso giovanile e quello grandioso del nostro idolo, abbiate altresì la compiacenza di comprendere che non ho http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge711.gif assolutamente la pretesa di sostituirmi a coloro che, con grande impegno di tempo, di economia e di ricerche sul territorio, hanno raccontato e tutt'ora raccontano la vita di Elvis. http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif Ho solo cercato di immaginare, come fan e come uomo del suo tempo, dopo essere entrato nel personaggio ed essermi impregnato del suo carattere della sua cultura delle sue esperienze della sua sensibilità della sua educazione e della sua passione, come mi sarei comportato al suo posto in determinati momenti del suo vissuto. Ma che, sia ben chiaro, non possono in alcun modo rispecchiare la realtà vera vissuta :-xin da Elvis Presley. Sono soltanto un tizio che, avendo collocato Elvis come punto di riferimento della propria esistenza, vuole cimentarsi nel raccontare con gli occhi della mente il suo vissuto. Tanto per fare qualche esempio, per meglio comprendere quanto io gli sia stato vicino, in tempi non sospetti, con tutto me stesso, debbo confessarvi che diversi sono stati i momenti - ed in tempo reale - in cui ho previsto http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/geA12.gif addirittura, con mia grande preoccupazione, ciò che gli sarebbe poi accaduto. E non parlo di preveggenza, ma di ovvietà, e mai col senno di poi, ve lo giuro. Mi riferisco alla devastazione psicologica di quando gli morì la madre (ho sofferto per lui) http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA111.gif, al tradimento di Priscilla ed al successivo forzato divorzio da costei (ho pianto per lui) http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge712.gif, allo stress psicologico e fisiologico dovuto ai continui disumani spostamenti per i concerti (ho temuto per lui) http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/geA12.gif, alla esagerata quantità di farmaci che era costretto ad assumere (ho patito per lui) http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge743.gif. Fino alla tragica conclusione della sua vita http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA106.gif. In cuor mio, l’avevo previsto. E per la mia personale impotenza quale poteva essere l'impotenza di un fan, nulla potetti fare per lui. Tanto, che ancora oggi mi sento dannatamente colpevole. E sono certo di non essere il solo. Tutti noi fans di trent’anni fa, infatti, ci saremo sentiti colpevoli http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif. Questo mi sento di dire, al fine di chiarire la mia posizione di pseudo-biografo e non solo di me stesso. Gondar.

wonderofyou 03-12-2007 10:16

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
GONDAR, SEI GRANDE!!!

La tua empatia per Elvis e la tua grande sensibilità nell'immaginare i suoi sentimenti lo fanno rivivere nel tuo racconto. Continua senza esitazioni, noi ti seguiamo con entusiasmo!
:-rock

Gondar 04-12-2007 08:22

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

wonderofyou (Messaggio 61274)
GONDAR, SEI GRANDE!!!

La tua empatia per Elvis e la tua grande sensibilità nell'immaginare i suoi sentimenti lo fanno rivivere nel tuo racconto. Continua senza esitazioni, noi ti seguiamo con entusiasmo!
:-rock

:-ge Il tuo spronarmi, cara Wonder, non mi può che fare un gran bene. E' come ricevere una iniezione di ottimismo indispensabile per seguire il percorso prefissatomi. Grazie di cuore. Gondar.

Gondar 06-12-2007 18:07

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
La Preghiera

:xmas_icon_frown: Elvis aprì lo sportello della vecchia Lincoln, si accasciò rassegnato sul sedile, girò svogliatamente la chiave nel cruscotto e, dopo aver rivolto con amarezza un’ultima occhiata verso la sede della Sun Recording Studio, diresse la vettura verso casa abbozzando sottovoce la canzone “My Happiness” :-x2 che di felicità in cuor suo non aveva davvero più niente. Egli rimuginava ostinatamente, sensibile quale egli era, sullo svogliato atteggiamento del Sig. Phillips nei suoi confronti. Giunto a casa, e resosi conto che sua madre non era ancora rientrata, pose l’acetato sul grammofono, :-x3 si sedette sul vicino divanetto e si mise ad ascoltare i due lati del disco. Poi, improvvisamente, ricordandosi che doveva ottemperare a cosa importante, si alzò, spense il grammofono e si diresse verso la stanza da letto dei genitori sulla cui parete era appesa l’immagine del Cuore di Gesù. S’inginocchiò http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA111.gif davanti ad essa e, intrecciando le dita tra le mani, sussurrò dicendo: “Ti prego, Signore, io che sono una Tua creatura, ascolta questa mia preghiera che giunge dal profondo del mio cuore. Fa’ che questo mio grande desiderio di cantare possa avverarsi; che le persone a cui mi sono rivolto possano interessarsi al modo con cui mi esprimo con la mia voce. Fa’ che essi scoprano in me qualcosa che li possa convincere che valga la pena aiutarmi a crescere in quella direzione. Tu sai quanto la mia famiglia sia povera e sai anche quanto sacrificio, specie mia mamma, abbia fatto e tutt’ora fa per me. Troppe volte m’è toccato vederla rinunciare a qualche boccone per darlo a me. Dimmi, o mio buon Gesù, come posso ripagare tutto questo loro sacrificio se non esaudendo questo mio desiderio? Ti prometto, o Signore, di impegnarmi con tutte le mie forze affinché non manchi loro mai nulla e nel contempo mi riprometto di elevare, cantando nella Tua casa, le lodi al Signore con più convinzione e passione di quanto non abbia fatto fino ad ora. Ti prego Signore, questo è tutto ciò che io Ti chiedo e che sia fatta la Tua volontà”. Rialzandosi, sentì la voce di sua madre http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA119.gif che esclamava “El, dove sei?” “Eccomi, mamma, sono qui”. “Che t’è successo? Hai gli occhi lucidi” chiese preoccupata sua madre. “No, ma’ non ci pensare, non è niente, davvero; piuttosto ho qui un regalo per te, sai per il tuo scorso compleanno. Scusami se te lo faccio solo ora; ma prima non mi è stato possibile, credimi”. Recuperò l’acetato dall’apparecchio, lo infilò dentro la custodia e, consegnandolo a sua madre, le schioccò un gran bacio :-bac sulla guancia. “No, El, non c’è bisogno che tu ti scusi. So bene quanto mi ami e questo mi basta, figliolo. Ah, guarda. C’è pure il tuo nome” rispose la donna alquanto divertita; “che bello vederlo stampato sulla copertina. Ma dove sei andato a fartelo incidere? Chissà quanto ti sarà costato!”. “Non molto mamma. Sai, non molto distante da qui, sulla Union Avenue, si è aperta la casa discografica che leggi in copertina. Vedi? Si chiama Memphis Recording Service e sapessi quanto è interessante ed attrezzata. Ma’, vuoi sentire allora il disco?”. “Certo, El”, replicò la donna “fammelo ascoltare mentre ti preparo qualcosa da mangiare”. :-x6 Elvis azionò l’apparecchio ed echeggiò nella stanza il lato A dell’acetato. La signora Gladys prese nel frattempo il tegame, vi ripose un tocco di burro ed un pezzo di pancetta, adagiò il tegame sul fornello acceso e, dopo aver preso due uova dalla dispensa, ne versò il relativo contenuto, ponendo orecchio a quel brano così dolce di “My Happiness” che le trasmise tenerezza e tanta contentezza. Rivolgendo, poi, lo sguardo verso suo figlio riprese a dire “Veramente bella, El, questa tua interpretazione. Però, figlio mio, mi renderesti ancora più felice se tu ti accasassi, magari con una brava giovane http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif, e regalarci tanti bei nipotini”. “Si, ma’, va bene, intanto una bella e brava ragazza io già ce l’ho e quella ragazza non puoi essere che tu” e dicendo questo http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge743.gif l’abbracciò felice. “Dai non scherzare”, incalzò la donna, “tu sai bene cosa intendo. Non vorrai mica deludermi, vero?”. “No, Gladys (ogni tanto gli piaceva chiamarla per nome, specie in assenza di suo padre), non è mia intenzione darti una delusione; però, ogni cosa a suo tempo, anche perchè mi sono riproposto innanzitutto di fare un po’ di soldi perché voglio comprare una bella casa :-x3 per te e papà”, replicò con una certa baldanza Elvis, spezzando un pezzo di pane e masticandolo assieme ad un tocco di pancetta. E la signora Gladys di rimando: “Smetti di sognare, El, papà ed io abbiamo già una cosa bella e non abbiamo bisogno di altro”. Ed Elvis, intuendo già la risposta, non si fermò dal chiederle “E quale sarebbe questa cosa bella, ma’?” e Gladys, divertita, rispose: “Lo sai bene, la cosa bella che pà ed io abbiamo sei proprio tu” :-rock. “Grazie, ma’”, disse Elvis dandole ancora un bacio sul collo e scappò di corsa in strada. Nel mentre, qualcuno dal futuro volle rievocare l'amore tra madre e figlio.



:xmas_icon_biggrin: Si mise le mani in tasca, si strinse nelle spalle e s’incamminò per la Third Road per riflettere come poter far felice i suoi. Pensava che era indispensabile innanzitutto che trovasse un gruppo orchestrale e fare delle serate in qualche locale di Memphis. Già, un gruppo orchestrale. Era stato sempre il suo sogno, ma mai gli si era presentata :xmas_icon_evil: l’occasione per poterlo realizzare. Sapeva benissimo che dipendeva principalmente da lui, dalla sua maledetta timidezza, dalla sua incapacità di socializzare, dalla sua introversione. Se avesse avuto, tuttavia, un gruppo tutto suo, pensava, forse sarebbe riuscito a calamitare l’attenzione di quel tipo, di quel signor Phillips :-alc, da cui si sentiva snobbato. Quello che, giusto per intenderci. incideva dischi, quello che Elvis anelava disperatamente che incidesse per lui. Inoltre, egli non aveva mai avuto l’opportunità di provare a tirare fuori le reali potenzialità della sua voce proprio perché non aveva né un locale seminterrato né un gruppo con cui provare. Certo, cantava in chiesa inni e lodi http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-3.gif al Signore che lui tanto adorava. Ma erano tutti pezzi assorti, profondi, lenti, gutturali, sebbene sublimi e maestosi, ma pur sempre eseguiti statualmente. Che a lui piaceva provare e riprovare a casa, eseguendoli a modo suo, accentuando e vivacizzando il ritmo dei suoi amici di colore, gorgheggiando, giocando e singhiozzandovi su ogni nota. Si piaceva tanto quando li eseguiva, si divertiva http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge711.gif da morire, ma temeva di sembrare ridicolo se avesse provato ad eseguirli, egli pensava, alla presenza di persone. Oh, quanto avrebbe inoltre voluto cantare con voce alta, sbrigliata, spigliata e sfrenata come faceva quelle rare volte a casa sua, dopo essersi accertato però che non ci fosse nessuno né in casa né nelle vicinanze. Altrimenti temeva che lo avrebbero preso per matto http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge722.gif. Lo sentiva dentro di sé, glielo sollecitava la sua ugola, quindi, ogni volta che gli toccava di gridare per strada per richiamare l’attenzione di qualcuno. Pensava proprio a questo quando gli venne in mente una canzone dei Clovers che aveva sentito più volte alla radio, che eseguì a bassa voce, con un nodo alla gola, dovendola accomunare all’esperienza avuta con la Sun Recording Service di qualche ora fa.



:-rock Sì, era stato proprio uno stupido per come aveva eseguito quelle due canzoni alla Sun Records. “Ma la prossima volta” si ripromise “dimostrerò al Sig. Phillips di cosa è capace il vero Elvis Presley” e, come per sottolineare ciò che pensava, scaricò tutta la sua rabbia con un poderoso calcio :xmas_icon_sad: ad una lattina vuota di coca cola facendola roteare per un tratto della Winchester Road. (continua)

Gondar.

Gondar 11-12-2007 17:47

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Nuovo tentativo di Elvis

:-x6 Passarono giorni e giorni. Tanti. Poi trascorsero anche mesi senza che nulla accadesse. Però Elvis :-x3 non demordeva perché con scuse o altro non perdeva occasione di recarsi presso lo studio della Sun Records e intrattenersi con la simpatica signora Marion, http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-4.gif sempre pronta a regalargli un sorriso affettuoso, persino ad incoraggiarlo. La sua vera intenzione, per la verità, era quella di poter intraprendere un salutare colloquio con il signor Phillips :xmas_icon_evil: che non aveva però mai tempo, si limitava a rispondere al saluto del giovanotto con fare sbrigativo e rinchiudersi in cabina per incidere dischi. Era chiaro che tale atteggiamento non faceva che aumentare a dismisura la tensione e l’ansia :xmas_icon_frown: nell’animo di Elvis. Doveva pur esserci un modo, pensava, per indurlo a fermarsi un attimo con lui. Aveva tante cose da dirgli anche se non avrebbe saputo da dove incominciare. L’unica àncora di salvezza era Marion ma che, poverina, non poteva fare null’altro, se non assicurarlo che lo teneva presente ogni qualvolta le capitava di far scivolare il discorso su di lui, sia con Sam, sia con persone facenti parte di gruppi musicali a cui chiedeva se avessero bisogno di un bravo cantante. “Io per la verità” ebbe a dire in seguito la donna, “non mi intendevo molto di musicisti o di talenti, ma una cosa mi fu subito chiara e cioè che un tipo come Elvis non passava inosservato. Era diverso da tutti gli altri, sia per il modo di conciarsi, sia per come cui egli si poneva. Traspariva candidamente tutta la sua ingenuità, mista a timore e timidezza. Ad un tipo così, il destino non poteva che riservare qualcosa di veramente importante”. Intanto passarono diversi mesi ed Elvis :-x3 incominciò a temere che non sarebbe successo più niente se non trovava un modo per sollecitare il destino. Sapeva bene che bisognava fare qualcosa, tenendo a mente quel detto secondo cui era necessario aiutarsi affinché il buon Dio potesse a sua volta darti una mano. E fu nel gennaio del 1954 quando, messo qualche dollaro da parte, si recò nuovamente al Memphis Recording Service :-x6 per registrare un altro paio di canzoni, ancora accompagnandosi con la chitarra, sempre la stessa, che produceva, purtroppo, un suono aspro e stridente. Sentiamo insieme questa canzone :-rock dal titolo “I’ll never stand in your way” già incisa in passato da Joni James.



Ed ascoltiamo il suo quarto ed ultimo brano :-rock intitolato “It wouldn’t be the same without you”, inciso anni prima dal cantanto di ballate Jimmy Wakely.



:xmas_icon_frown: Nonostante ci avesse messo tutto l’impegno possibile per interpretare questi due motivi, non riuscì a fare meglio dell’altra volta. Anzi fu peggio :xmas_icon_cry:. Qui addirittura la sua anima http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge743.gif non c’era, si era dileguata; ed Elvis non si spiegava il perché. Ma noi, cari amici miei, sappiamo ormai bene cosa gli succedeva. Lo abbiamo spiegato qualche capitolo fa. Quando Elvis si sentiva sotto esame, veniva a galla il lato fragile :xmas_icon_sad: del suo carattere: l’insicurezza, la paura di sbagliare, il timore di essere criticato o deriso. Ciò nonostante, la voce c’era. Ma lo spirito http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA108.gif si era defilato. E, come se non bastasse, anche questa volta il signor Phillips, http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA103.gif seppure molto gentile e garbato, fu avaro in parole o incoraggiamenti. Anche se, nel profondo del suo animo, avvertiva qualcosa di sfuggente, di impalpabile, di indefinibile a cui neanche questa volta aveva dato troppo peso. http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geA115.gif Comunque, questo suo pensiero si trasformò in un nodo che ripose da qualche parte dentro di sé. Prima o poi quel nodo gli servirà per fargli venire in mente quel ragazzo dalla voce un po’ così e da un modo di fare speciale e pressoché insolito. Col senno di poi, possiamo tranquillamente affermare che in quel docile ragazzo :-x3 non riusciva a cogliere l’essenza, l’evidenza, la trasparenza. Che possiamo tradurre come quel famoso detto, tutto nostrano, che recita “troppa grazia sant’Antonio”. Sam Phillips http://www.grazielvis.it/forum/image...s/geicn-53.gif cercava qualcosa di speciale che era là davanti a lui, ma che non riusciva a vederlo. Era esattamente quello che da sempre andava cercando e lui era testardamente cieco. http://www.grazielvis.it/forum/image...s/geicn-53.gif Al centro della sala di incisione c’era quell’alieno http://www.grazielvis.it/forum/image...ics/geic-3.gif, sì giustappunto un extraterrestre, che era bianco nelle sembianze, ma che non riusciva ancora ad individuare quel nero che c’era nel profondo dell’animo di quel ragazzo, del quale gli era difficile ricordare persino il nome. Aveva il tesoro a portata di mano e lui, sedicente grande superbo scopritore di talenti, non focalizzava il luccichìo che da quell’essere http://www.grazielvis.it/forum/images/icons/icon9.gif continuamente emanava. Era così evidente da essere sopraffatto dal suo esatto contrario. “Il re è nudo” ebbe a gridare un bimbo nel lontano passato attirando l’attenzione di gente incredula ed impaurita http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif. E il signor Sam Phillips, che tutto era fuor che un infante, ancora si ostinava a tenere basso il suo capo, imprigionata la mente http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge725.gif e chiuso sotto chiave tutto ciò di cui gli era assolutamente congeniale: la “trasmissione dati”. Ed il destino, che vivaddio di pazienza ne ha da vendere, si è piegato all’indolenza di quell’uomo http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge725.gif che primo o poi però avrebbe finito per aprire finalmente gli occhi. Occhi intesi come quelli del cuore. Oltre che della mente. (continua).

Gondar.

marcygenny 11-12-2007 18:31

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Gondar carissimo, sto terminando di leggere la 2° parte della biografia di Peter Guralnick, bhe...sai che detto proprio inter nos...nonostante sia bellissima...non mi emoziona tanto quanto i tuoi racconti!!?? :-bravNon è per adularti ma dalle tue parole traspare puro e vero l'animo di Elvis, non solo tu conosci alla perfezione i fatti ma li hai elaborati con la mente di Elvis, è come leggere un suo diario!! Grazie e che Dio ti benedica per tanta dedizione e sensibilità d'animo!!
P.S. Secondo me Elvis ti sta dando una mano!!??:-inn

deliziosa 12-12-2007 00:03

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

Gondar (Messaggio 60571)
http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge101.gif Allora, mi dite che ne pensate? Gondar.


Gondarinooo ciao!!! Come vedi è parecchio che non intervengo...mannaggia...sempre casini...cmq ho letto della tua splendida idea di scrivere su quel sito del nostro mitico Elvis!!! Vai!!!!Sfonda tutto!!! Sono d'accordo anche con Guitarman...scrivi tutte le infinite emozioni che Elvis ha sempre regalato al mondo intero!!! Te lo dissi tempo fa..ricordi? Ti chiesi quando ancora non ti conoscevo...ma per caso fai lo scrittore? Sei bravo Gondar...anche tu hai talento...e usando queste tue speciali capacità di saper descrivere e raccontare nei minimi particolari...e poi grazie anche al tuo infinito amore per Elvis...rendi la sua vita tangibile e visibile a tutti noi...è molto bello quello che fai...è un contributo molto prezioso e ne sono certa (tutti siamo certi) che Elvis...lassù in cielo è immensamente felice per quello che stai facendo per lui...siamo tutti con te Gondar!!!:-brav:-brav:-ge:-ge:-brav:-bravcontinuaaaaaaaaaaaaa!!!!!!

wonderofyou 12-12-2007 08:19

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

deliziosa (Messaggio 61916)
Gondarinooo ciao!!! Come vedi è parecchio che non intervengo...mannaggia...sempre casini...cmq ho letto della tua splendida idea di scrivere su quel sito del nostro mitico Elvis!!! Vai!!!!Sfonda tutto!!! Sono d'accordo anche con Guitarman...scrivi tutte le infinite emozioni che Elvis ha sempre regalato al mondo intero!!! Te lo dissi tempo fa..ricordi? Ti chiesi quando ancora non ti conoscevo...ma per caso fai lo scrittore? Sei bravo Gondar...anche tu hai talento...e usando queste tue speciali capacità di saper descrivere e raccontare nei minimi particolari...e poi grazie anche al tuo infinito amore per Elvis...rendi la sua vita tangibile e visibile a tutti noi...è molto bello quello che fai...è un contributo molto prezioso e ne sono certa (tutti siamo certi) che Elvis...lassù in cielo è immensamente felice per quello che stai facendo per lui...siamo tutti con te Gondar!!!:-brav:-brav:-ge:-ge:-brav:-bravcontinuaaaaaaaaaaaaa!!!!!!

CHE ALTRO DIRE? STRAQUOTO!!!!!:-brav:-brav:-brav:-bac:-rock

Gondar 12-12-2007 08:59

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
Quote:

marcygenny (Messaggio 61904)
Gondar carissimo, sto terminando di leggere la 2° parte della biografia di Peter Guralnick, bhe...sai che detto proprio inter nos...nonostante sia bellissima...non mi emoziona tanto quanto i tuoi racconti!!?? :-bravNon è per adularti ma dalle tue parole traspare puro e vero l'animo di Elvis, non solo tu conosci alla perfezione i fatti ma li hai elaborati con la mente di Elvis, è come leggere un suo diario!! Grazie e che Dio ti benedica per tanta dedizione e sensibilità d'animo!!
P.S. Secondo me Elvis ti sta dando una mano!!??:-inn

:-x5 E' meraviglioso sentirsi apprezzare in questo modo e specie sotto Natale. E' un regalo bellissimo che mi fai, Marcy. Stai aprendo il mio cuore http://www.grazielvis.it/forum/image...tics/ge743.gif e ne interpreti il contenuto, come solo un animo sensibile come il tuo può fare. Che dirti, Marcy, di più? Mii fai sentire importante. Gondar.

Gondar 12-12-2007 09:11

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
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deliziosa (Messaggio 61916)
Gondarinooo ciao!!! Come vedi è parecchio che non intervengo...mannaggia...sempre casini...cmq ho letto della tua splendida idea di scrivere su quel sito del nostro mitico Elvis!!! Vai!!!!Sfonda tutto!!! Sono d'accordo anche con Guitarman...scrivi tutte le infinite emozioni che Elvis ha sempre regalato al mondo intero!!! Te lo dissi tempo fa..ricordi? Ti chiesi quando ancora non ti conoscevo...ma per caso fai lo scrittore? Sei bravo Gondar...anche tu hai talento...e usando queste tue speciali capacità di saper descrivere e raccontare nei minimi particolari...e poi grazie anche al tuo infinito amore per Elvis...rendi la sua vita tangibile e visibile a tutti noi...è molto bello quello che fai...è un contributo molto prezioso e ne sono certa (tutti siamo certi) che Elvis...lassù in cielo è immensamente felice per quello che stai facendo per lui...siamo tutti con te Gondar!!!:-brav:-brav:-ge:-ge:-brav:-bravcontinuaaaaaaaaaaaaa!!!!!!

:-x3 Vedi, Deliziosa, tu mi induci a continuare ed io continuerò a raccontare Elvis. Per me, ma soprattutto per voi tutti, da cui ricevo continuamente sollecitazioni che non possono che farmi bene e farmi sentire gratificato. Gondar.

Gondar 12-12-2007 09:19

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
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wonderofyou (Messaggio 61923)
CHE ALTRO DIRE? STRAQUOTO!!!!!:-brav:-brav:-brav:-bac:-rock

:-x6 Il tuo quotarmi, cara Wonder, mi riempie di gioia e mi aiuta ad avere stima di me stesso. Fino a quando ci sarà anche un solo lettore come te che mi farà sentire importante, io continuerò a raccontare di Elvis. Gondar.

henry3bel 12-12-2007 09:39

Re: Elvis: l’Extra Terrestre
 
ho gli occhi lucidissimi per la commozione caro gondar...grazie,grazie mille per questo tuo racconto...un racconto che sento sempre piu' "mio" per la tenerezza con cui e' narrato e da come fai apparire sempre piu' grande e immenso il mio e vostro elvis...raccontato da te in questo modo,vale piu' di mille autobiografie di mille autori!!!continua cosi' grande gondar!!!:-brav:-brav:-brav:-brav


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