Sondaggino.....
 

Secondo Voi, Elvis ha fatto bene a cantare fino all'ultimo e quindi regalarci enormi emozioni, ma purtroppo un fisico devastato e sofferente o avrebbe dovuto smettere quando era all'apice della carriera per lasciare di sè un ricordo "Young and beautiful"?
A Voi la parola....
Marzia1969 :smile: :(

LIFE IS EASIER IF YOU WEAR A SMILE.

Ha fatto bene a cantare fino alla fine, perché era quello che lui voleva.
I fans che hanno avuto la fortuna di essere presenti, penso non abbiano guardato al suo fisico devastato, cosa che comunque non ha mai modificato il suo carisma e il suo talento.
Io non c'ero quindi esprimo un' opinione personale quando dico che la sua depressione era ormai ad un tale livello, che vedesse nei fans le uniche persone di cui fidarsi veramente (questo è quello che ho dedotto nel leggere e vedere le varie biografie intelligenti).
E' anche vero che io sono una sentimentale che adora i buoni sentimenti!

Ciao ciao
Loretta

Certo che ha fatto bene!
E se fosse vivo oggi, anche se ormai anziano, sarebbe stupendo comunque sentirlo cantare!

Ciao, Stany!

Se ha fatto bene? ...ma certo che sì...chi di noi non farebbe qualunque cosa pur di vederlo ancora? Lui sarebbe stupendo anche a duecento anni!

altro che se ha fatto bene!! e ha cantato fino alla fine con il cuore in mano perchè non ne poteva fare a meno...oltre al fatto che ha potuto farlo: nonostante il suo fisico fosse sofferente quanto il suo mondo interiore è riuscito a sotenere il peso e lo stress delle esibizioni proprio perchè amava quello che faceva fino all'inverosimile... :smile:

Smettere quando era all'apice, dopo l'Aloha From Hawaii, per prendersi un pò di tempo di riposo e allontanarsi dalle sue droghe, forse così non sarebbe morto il 16 agosto 1977.
Ciao

Avrebbe dovuto fermarsi prima,e curarsi.
Torniamo sempre al solito discorso,da
chi era circondato Elvis?
Lui da solo era in grado di decidere?
Qualcuno decideva per lui?
Lui avrebbe resistito lontano dai fans?
Il mondo che lo circondava a Memphis
com'era?
Possibile che non potesse avere una vita
"normale" come gli altri cantanti?
Era troppo dipendente dai farmaci?
A nessuno e' passato per il cervello di dargli
un freno?
Ed infine ma non ultimo quanto ha inciso
il col. in tutto questo?

Ecco le mie risposte basate sulle mie opinioni:
a) era circondato da persone che senz'altro lo amavano ma davano più
importanza al tenore di vita concesso e l'immagine di essere parte
dell'entourage di Elvis
b) Non era stupido per cui era in grado di decidere, ma credo abbia
sempre prevalso il suo buon cuore
c) Chi decideva per lui decideva prima per se stesso a parte Jerry
Schilling e Larry Geller (quest'ultimo allontanato perché aveva troppa
influenza spirituale su Elvis. Se sei spirituale non sei materiale
d) A Memphis stava bene, ma avrebbe dovuto allontanare buona parte
della grande famiglia
e) A quei tempi non era possibile avere vita normale soprattutto con un
manager di quel tipo. Poi consideriamo che anche oggi (ma nel '56
ancora di più) se un ragazzino di 18/20 anni si trova improvvisamente
famoso, gli dà alla testa e non può avere il concetto dei limiti.
f) Era ipocondriaco e molto solo per cui la depressione ha avuto modo di
avanzare galoppando e i suoi amici pensavano che la giusta
consolazione era propinargli donne e donne. Teniamo poi conto che
negli anni 70, anche in Italia le medicine di tutti i tipi (soprattutto gli
antidepressivi) venivano prescritti come caramelle. Ch, come me, fa
parte della generazione di Elvis ne sa qualcosa.
g) La depressione non ha freni a meno che tu non abbia qualcuno che ti
ama incondizionatamente e decide di dedicarsi a te.
Forse Linda Thompson e Larry Geller hanno fatto più di tutti, ma non
erano lì da soli. Anzi penso che molti usassero lui per avere varie
pasticche per loro stessi. Traffico privato, anche se oggi tutti sono
diventati santi e fanno i soldi parlando di lui.
h) Il colonello ha una buona fetta di responsabilità, comunque aiutato da
tutti gli altri

Conclusione: forse non sono obiettiva, ma non riesco a penalizzare il nostro Elvis

Io credo che abbia fatto bene ad andare avanti a cantare, anche se rivedendo e confrontando vari spezzoni dei suoi concerti all'apice e dopo l'apice della sua carriera, guardando il suo fisico così sciupato e devastato, un pò di tristezza mi assale sempre; avrebbe potuto pensare di più alla sua salute ma forse era in un tale stato depressivo che la salute era la cosa che meno gli importava...
Ad ogni modo, a parte i suoi problemi di salute, le esibizioni che ha offerto al pubblico sono straordinarie! Ci sono "artisti" che magari vanno avanti a lavorare basandosi solo sull'immagine e non sul talento (per esempio Madonna, diciamo che è un personaggio solo a livello di immagine, come cantante è assolutamente ordinaria, non ha una voce particolare ed ha sempre fatto canzoni di un certo livello ed oltre a lei tanti altri e non solo nel mondo della musica)...
Elvis è stato straordinario fino alla fine!

Re: Sondaggino.....
 

gli unici momenti che stava bene era quando era sul palco.
Abbiamo avuto il Grande Charlie Hodge l'anno scorso e chi meglio di lui poteva sapere questo.
Io l'anno scorso al Filmore di cortemaggiore in questa occasione avrei fatto 1000 domande a Charlie e sicuramente mi avrebbe risposto cosi'.
Una domanda che avrei anche aggiunto,sarebbe stata se la foto che fu scattata di nascosto ad Elvis nella bara secondo lui e le varie ricerche che erano state fatte poteva essere stata vera.
Questa lo so e una brutta richiesta,ma chi meglio di Charlie lo avrebbe saputo! amico di lui da sempre....

Re: Sondaggino.....
 

Egoisticamente dico che ha fatto bene , perchè così ci ha regalato delle grandissime emozioni fino all'ultimo . A me personalmente piaceva lo stesso, anche negli ultimi mesi del '77 quando si era effettivamente trasformato.Penso anche che l'ultimo tour sia stata una delle cause che lo abbia portato alla morte , anche se è vero che gli unici momenti in cui stava bene era sul palco. All'ultimo però io sono convinta che lui non avesse una percezione chiara e lucida della realtà (ricordiamo la scena che Larry Geller ha descritto , di ELvis con la testa in un secchio di acqua e ghiaccio prima di un concerto che non riusciva a svegliarsi) , e allora, una persona che è arrivata a questo punto può avere la capacità di decidere liberamente ciò che è meglio per se stesso? E nonostante questo Elvis voleva interrompere il tour, quindi evidentemente sentiva di stare male. Ma chi gli era intorno gli ha consigliato di non farlo, perchè stava per uscire "Elvis :what happened?" e se avesse interrotto il tour avrebbe alimentato le voci sempre più insistenti di suoi problemi con la droga. Andare sul palco come ci è andato lui non le alimentavano forse allo stesso modo?? Non è che sia the colonel, sia la Memphis Maphia avevano troppa paura di perdere il business e quindi lo hanno buttato sul palco come un cavallo alla fiera? Se qualcuno avesse avuto un minimo si coscienza e si fosse davvero preoccupato per lui, avrebbe detto ad Elvis che sì, doveva interrompere il tour, come lui stesso si chiedeva . Magari sarebbe morto lo stesso, chi lo sa, ma certo è che i cosidetti amici non hanno fatto nulla per aiutarlo.

Re: Sondaggino.....
 

una pausa sicuramente avrebbe giovato,ma le condizioni e il periodo hanno voluto che cantasse fino all'ultimo senza pausa,sicuramente qualcosa sarebbe cambiata,ma la storia ha voluto ke andasse così. w il Re!!!

Re: Sondaggino.....
 

concordo con te guitarman :)

Re: Sondaggino.....
 

Guitarman, che fai? Ti dai ragione da solo?? :? :-P

LISA

Re: Sondaggino.....
 

c'è stato un errore di scrittura,mi sto rimbambendo........!!!!! .......... :)

Re: Sondaggino.....
 

Eheheh... :) :smile:
Ciao

Re: Sondaggino.....
 

dico solo che Lui non sapesse di essere alla fine, sicuramente in quei periodi avrà avuto altri malori, da cui ne è uscito bene (almeno lui credeva questo)............

Re: Sondaggino.....
 

Mah,non so.Io quando ascolto "Elvis in concert"mi viene un'enorme tristezza.
Sento che in alcuni punti biascica le parole e non sembra decisamente in se e solamente le sue enormi capacità artistiche credo gli permettessero di sostenere dei concerti in quelle condizioni.
Io sono molto più severo nei confronti dei i suoi presunti amici e del suo entourage perchè credo che(a parte rarie eccezioni)non abbiano fatto altro che sfruttarlo quando era vivo ed in alcuni casi anche da morto,spesso sputando anche nel piatto in cui avevano mangiato.
Io credo che se Elvis avesse avuto degli amici veri(ed anche un'altro manager...) non sarebbe finito così.
Non era sicuramente l'unico in quel periodo ad avere problemi di dipendenza da qualche sostanza nell'ambiente musicale,ma perchè molti altri si sono salvati e lui no?
Perchè intestardirsi nonostante i già pressanti problemi fisici a continuare a fargli fare concerti su concerti?Non ne bastavano 2 all?anno?
Io non credo che sarebbe stato dimenticato dai fans ed anzi l'attesa sarebbe stata ancora più spasmodica.
Oh no?