Green Green Grass Of Home
 

Ieri, dopo mesi che non lo ascoltavo, ho ripreso il cd ELVIS COUNTRY.

Ho notato un'enorme tristezza nella voce di Elvis in Green Green Grass Of Home. Azzarderei a dire che la sente sua tanto quanto Pieces Of My Life.

Mi sono chiesta se sono io a farmi condizionare oppure se anche voi avete la stessa impressione.
E' una canzone molto bella, che io già conoscevo e apprezzavo nella versione originale di Tom Jones, ma devo dire che più l'ascolto cantata da Elvis e più accantono quella di Tom Jones.

Voi che dite?

Re: Green Green Grass Of Home
 

la cnzone di suo è abbastanza pesante,poi nelle registrazioni del periodo viene usato un tipo di eco molto diverso e strano.
tom jones ne ha fatto una sua versione,elvis una sua,sn leggermente diverse e il ciò è dovuto alla personalità del cantante.quella di elvis appunto è + triste ,è innegabile,lo si sente e cmq è una delle registrazioni ke ascolto meno proprio xkè come a te hurt da quella sensazione di tristezza.
nell'ultimo periodo elvis era restio a registrare,basti pensare ke + di una volta hanno dovuto portargli l'impianto di registrazione sia a palm springs ke a graceland...questo la dice lunga sulla sua voglia di incidere e quindi sul suo stato d'animo...nel '69 agli american studios ha registrato tra i topi con la laringite....

Re: Green Green Grass Of Home
 

Giusto quello che dici Guitarman., sappiamo quanto, emotivamente, gli pesava fare tutto.
Io ricordavo perfettamente la versione di Tom Jones (in Italia ebbe grandissimo successo), ma ricordo anche come quando ho ascoltato la prima volta la versione di Elvis, non era piaciuta granchè.
E' stato ieri che ho notato questa grande tristezza nella sua voce, come dicevo quella stessa tristezza che ha in Pieces Of My Life.
Per questo ho voluto condividere con voi la mia impressione e sentire il vostro parere.

Alla fine anche questa è una canzone di Elvis che ritengo sottovalutata, proprio per l'interpretazione che lui fa.

Re: Green Green Grass Of Home
 

A proposito, c'è da qualche parte la registrazione di Elvis che canta "What's new pussycat?" davanti a Tom Jones?

Re: Green Green Grass Of Home
 

Per chi non conoscesse questa canzone e per far capire meglio cosa intendo, ecco qui la differenza.

So che sono una sentimentale, ma confermo che quella di Elvis mi fa venire il magone


Green Green Grass Of Home


Tom Jones



Elvis Presley

Re: Green Green Grass Of Home
 

diciamo ke diverse interpretazioni di quegli anni presero una piega triste... infatti elvis si rifiutava anche di fare del rock in evidente stato emotivo....
si è rinchiuso anche in una sua tana musicale fatta di tristi ballate e qualche melodico conutry(lui nasce come artista country),la musica dell'epoca si era evoluta,negli anni '70 ormai si passò dal rock dei black sabbath a quello dei pink floyd x poi passare al glam rock di bowie e elton jhon...elvis ormai era un fenomeno x soli appassionati e ahimè rinchiuso nella prigiopne dorata di las vegas....
ecco quello ke degli anni '70 mi delude di elvis,il nn reagire,nn dico x essere al passo con i tempi ma di lasciarsi andare alla troppa tristezza ke si rifletteva nella sua musica.d'altronde se le cose sn state fatte così un motivo c dovrà pur essere....

Re: Green Green Grass Of Home
 

Elvis ha sempre messo se stesso in quello che cantava, a cominciare da That's All Right Mama, dove ha trasmesso la vitalità di un adolescente di quegli anni, a Las Vegas del 69 e 70 dove trasmetteva la sua gioia di essere tornato a cantare live. Io trovo normale e tipico per Elvis aver continuato con questo suo stile di "identificarsi" nelle canzoni che sceglieva, fino ad arrivare alla tristezza di quelle del 76 e 77.
Tieni anche conto che erano anni, in cui la musica iniziava a sfornare sempre nuovi artisti, dove, a parte qualcuno, diventavano meteore in breve tempo. Iniziava il valore del bussiness più che della qualità.
Probabilmente Elvis se ne è reso conto e per chi gli stava intorno, in particolare per Parker, era solo una macchina per fare soldi.
Come poteva reagire? Già si era trovato in un mondo che non era il suo, figuriamoci se riusciva a reagire vedendosi "invecchiare" e passare davanti i giovani.
Sai oggi prima di definire una persona vecchia, deve arrivare a 80 anni, ma fino a pochi anni fa a 40 eri già considerato vecchio con l'unico ruolo di fare il nonno. Triste ma è così.

Re: Green Green Grass Of Home
 

quello ke ha cantato è stato il suo specchio.io dicevo peccato....nonostante amo elvis dei '70 ma gli ultimi 3 anni hanno davvero offerto poco musicalmente ,questo è un chiaro apetto della carriera di elvis...un declino preannunciato.....

Re: Green Green Grass Of Home
 

Su questo non ci sono dubbi, anche se ammetto che io faccio fatica ad accettare la parola declino.

Re: Green Green Grass Of Home
 

traspare la stanchezza di vivere.....:-bx purtroppo.....

Re: Green Green Grass Of Home
 

bhè,nn è ke il 75 x elvis è stato una rinascita....
gli ultimi 3 anni sn stati i + tristi,parlo fisicamente,un alternanza di stato di salute ke ha poi inciso sull'aspetto musicale...
la mancanza di volontà,la precarietà del suo stato di salute,la fragilità psicologica hanno segnato un declino.vedi anche negli anni di hollywood elvis ha avuto un declino ma è seguita una rinascita,cosa ke nn è stata fatta in tempo nel '77 anche se c'erano i buoni propositi.se parker avesse permesso un tour mondiale sarebbero cambiate molte cose.

Re: Green Green Grass Of Home
 

Non c'è nulla da fare...:-ix:-ixAscoltando entrambe le interpretazioni, quella di Elvis sa dare emozioni che quella di Tom Jones secondo me non riesce ad esprimere.
Questa canzone, conoscendone il testo, cantata da Elvis, è come sentire raccontare una storia con tutte le emozioni che, colui che ha scritto il testo, voleva suscitare in chi ascolta; mentre nell'interpretazione di Jones non si percepisce la stessa cosa. Almeno dal mio punto di vista...
Sarà che sono abituata a sentire la versione di Elvis, sarà la diversità della voce dei due artisti, ma l'interpretazione di Elvis ti fa davvero entrare nell'atmosfera del testo della canzone.
E' risaputo comunque che questa è una delle grandi capacità artistiche di Elvis, anzi, probabilmente la più grande: la straordinaria capacità di interpretazione delle canzoni, facendo entrare chi ascolta nella storia raccontata dalla canzone stessa e saper suscitare l'emozione del contesto.:-zx:-zx:-zx

LISA

Re: Green Green Grass Of Home
 

:-brav:-bravvero!!!!

Re: Green Green Grass Of Home
 

Tuttavia le sue piu' belle interpretazioni sono state quelle degli ultimi 3 anni!

Re: Green Green Grass Of Home
 

E' esattamente quello che volevo dire, pur riconoscendo che Enzo dice sacrosante tristi verità.

Re: Green Green Grass Of Home
 

se hai le alternative takes t accordgi di quanta difficoltà abbia trovato elvis prorpio negli ultimi 3 anni x registrare quelle ke dici miglior interpretazioni,felton jarvis ha dovuto fare tanti di quei collage...

secondo un mio modesto parere la magicità della voce di elvis la troviamo dal '60 al '64 con canzoni tipo suspicion,surrender,there's always me ecc...

intensità ,come canzone sentita sicuramente i '70 ma solo x un discorso ke dicevamo prima,canatava quello ke risultava essere il suo specchio d'animo...

Re: Green Green Grass Of Home
 

Io veramente mi riferivo alle interpretazioni dal vivo, anche se so che anche quelle sono state sofferte e ha avuto piu' di una volta bisogno dell'intervento di qualche corista...

Re: Green Green Grass Of Home
 

dal vivo si sentiva appunto vivo,forse utile x una causa viste le mani e i piedi legati almeno aveva i suoi fans come ragione e stimolo...
ecco xkè dicevo prima un tour mondiale avrebbe risvegliato il elone in elvis ma se sai in partenza ke canterai a las vegas fino alla morte allora t scendono davvero le braccia.
si è visto sfumare tante di quelle belle cose elvis :il film con la stresand,il film con bruce lee,un tour europeo,tanta roba ke t fa stare davvero male...quindi unica soddisfazione i fans!!!!

Re: Green Green Grass Of Home
 

Appunto dico che mi piacciono molto queste interpretazioni, piene di emozioni e di potenza che si sente dalla voce di Elvis.

Re: Green Green Grass Of Home
 

Ciao ragazzi!!!

Come sapete, "Green Green Grass Of Home" racconta di un uomo che torna a casa dopo lunga assenza e tutti i suoi famigliari e amici lo vengono a festeggiarlo all'ombra della vecchia quercia.

Comincia "Quando scendo dal treno a salutarmi ci sono il mio papà e la mia mamma"

Io credo che Elvis rivive in questa canzone il suo ritorno a casa dall'esercito, ma non c'era più sua madre a riceverlo al treno. Sappiamo come era legato a lei e io penso che ogni volta che cantava questa canzone ha risentito il dolore e la tristezza per averla persa e si sentiva come in quel momento quando lei al treno ad aspettarlo non c'era.:-cx

Re: Green Green Grass Of Home
 

In realtà si tratta di un sogno di un condannato a morte. Tutta la parte iniziale è ciò che esso si immagina ma poi si risveglia fra 4 mura e lo portano all'esecuzione.
Si tratta di una delle mie canzoni preferite di Elvis in assoluto.

Marco

Re: Green Green Grass Of Home
 

Infatti si tratta solo di un sogno.

Marco, mi sembra di capire che a te e a me piacciono le stesse canzoni:):)

Re: Green Green Grass Of Home
 

Grazie Hurt,

Nuova cosa imparata, ho controllato il testo. Non avevo mai sentito la versione con il pezzo parlato, sui miei cd di Elvis c'è solo pa prima parte della canzone.
Beh... doppiamente ragione per cantarla triste....

Re: Green Green Grass Of Home
 

Mi sa di sì... Amo molto i pezzi un po' melodrammatici e la perla è la "My way" di "Elvis in concert"!
Subito dopo viene "Green green grass of home". Segue "Separate ways" e "In the ghetto".
Con la sua voce unica, Elvis sapeva far vivere al pubblico delle emozioni intense. Ascolta la terza take di "In the ghetto", con solo Elvis e la chitarra... Divina! La trovi nel box degli anni sessanta, se non vado errato.
Ciao. :-qx