la morte di Elvis
 

Ciao a tutti. Volevo chiedere un vostro parere. Tutti noi nei vari topic abbiamo espresso opinioni sulla morte di Elvis, dai motivi che, purtroppo, l'hanno causata. Tra i motivi c'è sicuramente quella da stress di lavoro (oltre naturalmente ai malanni fisici gravi o meno gravi, presunti o meno). Ma non vi sembra un tremendo scherzo del destino che Elvis sia morto proprio in un raro momento di inattività o di riposo?
Tra l'altro vorrei chiedervi se sapete il motivo per cui Elvis in quel periodo era rimasto inattivo per "così molto tempo".

Re: la morte di Elvis
 

era lì x lì x cominciare il tour estivo,inativvo prima per riprendersi poi,al resto nn so ke risponderti,mi spiace...

Re: la morte di Elvis
 

Sì, infatti avevo sentito anch'io che doveva fare un concerto a Portland, mi sembra.

Re: la morte di Elvis
 

Ciao cipolato! In effetti Elvis era molto stressato e stanco per il troppo lavoro ma non credo che sia stato un motivo fondamentale che causò la sua morte...hai ragione cipolato...morì durante una sua pausa di riposo...anche se forse non fu poi così lunga...Elvis fece l'ultimo concerto il 21 Giugno? Aiutatemi...è così...vero? Passò un mese e mezzo più o meno...anche se magai si potrebbe pensare che in questo periodo Elvis avrebbe potuto riposarsi...ma Elvis stava proprio male...quindi lavoro o non lavoro...purtroppo arrivò cmq quel tragico e tristissimo momento...:-cx

Re: la morte di Elvis
 

L'ultimo concerto è stato il 26 Giugno 1977 ad Indianapolis. :-\

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Elvis avrebbe iniziato un nuovo tour il giorno dopo la sua morte.

Se consideriamo che, del tour precedente, l'ultimo concerto fu il 26 giugno, la sua pausa lavoro è stata solo di un mese e mezzo. Dico solo perchè, oggi gli artisti fanno un solo tour all'anno.

Anch'io mi sono fatta la tua stessa domanda e mi sono data una risposta che condivido con voi, anche se immagino susciterà scalpore e magari verrò anche derisa. Nonostante questo, ve la dico lo stesso.

Io credo che Elvis avesse il terrore ad iniziare un nuovo tour, per tutta una serie di motivi che vanno dalla demotivazione, al non piacersi fisicamente e, non ultimo, al non stare assolutamente bene fisicamente.
Quello che però, secondo me, ha avuto il predominio su tutto sono state paura e ansia tremende, che hanno messo il suo cuore ancor più sotto stress, fino al cedimento. E' noto che il cuore sopporta fino ad un certo punto.

Però, ripeto, questa è una mia teoria del tutto personale.

Re: la morte di Elvis
 

Penso tu abbia ragione, e poi aggiungici che Elvis aveva anche il terrore di essere abbandonato dai suoi fan.

Re: la morte di Elvis
 

Grazie Lisa...si il 26 Giugno!!!

Re: la morte di Elvis
 

Io credo...cara Hurt che tu proprio per avere la straordinaria capacità di capire profondamente le persone...riesci a metterti perfettamente in sintonia con Elvis...ho letto attentamente il tuo intervento e sono più che certa che sia andata così...sì! L'ansia e la paura poi, di sottoporsi ad un'altra ed incessante prova hanno contribuito a mettere il cuore di Elvis ancor più sotto stress...mannaggia!!!

Re: la morte di Elvis
 

Per non parlare dello stress che deve avergli causato il famigerato libro "Elvis What Happened?".
C'è chi dice che ad Elvis non importava nulla del libro; chi invece dice che era una sua grande preoccupazione.....
Francamente, per come mi sembra di aver capito l'animo di Elvis, sono più portata a dare credito alla seconda ipotesi. Quindi un'angoscia del genere non penso sia da sottovalutare su un fisico provato come il suo. Non si parla di un articolo sul giornale locale...ma di un libro che sarebbe stato venduto in tutta l'America e all'estero, quindi per Elvis voleva dire essere messo alla berlina dal mondo intero!!
Ci sono persone che si ammazzano anche per molto meno...Quindi anche questo elemento non penso sia da sottovalutare.

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Beh, guarda cos'è successo a Mia Martini, tanto per fare un esempio.

Re: la morte di Elvis
 

Infatti Cipolato! E penso che di esempi ce ne siano anche molti altri, che magari non sappiamo.
A questo poi, sempre restando sul discorso del libro, c'è anche da aggiungere che non era stato scritto da un giornalista qualsiasi o da qualcuno che voleva arricchirsi scrivendo il solito gossip, ma da persone che aveva sempre reputato amici. Quindi è ancora peggio da accettare!! :-ix:-ix Quando ci penso, tra me e me, mi dico che sono cose davvero inconcepibili!! Di una cattiveria e vigliaccheria che mi auguro siano più uniche che rare!!
(scusate lo sfogo!!)

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Certo il libro!!! Caspita...ci eravamo dimenticati dell'infame libro "Elvis what appened?"...hai ragione Lisa...anche questo avrà contribuito...anche questo è stato un duro colpo per il cuore di Elvis già così debole...:-bx

Re: la morte di Elvis
 

Non vorrei andare fuori tema, ma penso che nel caso di Elvis si abbia dovuto applicare il detto ,pochi amici ma buoni, nel suo caso, invece, c'erano molti falsi amici, pronti a pugnalarlo alle spalle alla prima occasione. E purtroppo questo caso, come dice Lisa, non è l'unico.

Re: la morte di Elvis
 

Nel caso specifico di Elvis sarebbe stato meglio applicare il detto "Meglio soli che male accompagnati!!". Gli avrebbe sicuramente giovato in tutti i sensi!
Sarebbe stato meglio frequentare gli amici sporadicamente, come è cosa più normale, invece di portarseli tutti dentro casa. Lui ha sicuramente agito in buona fede, loro non penso più di tanto...
Forse all'inizio sì, ma con il passare del tempo tutti hanno iniziato a guardare essenzialmente al loro tornaconto.

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Eh lo consideravano come la gallina dalle uova d'oro.

Re: la morte di Elvis
 

Un po' come una miniera. Quando è fertile, tutti vi ci si buttano come avvoltoi, quando comincia ad esaurirsi, tutti scappano. Nel caso di Elvis, però, gli hanno sputato anche veleno addosso. quindi è come se lo avessero ucciso due volte.

Re: la morte di Elvis
 

Purtroppo il veleno non gliel'hanno sputato addosso solo a suo tempo, ma hanno continuato anche dopo!
Anzi, forse prima (a parte il libro, che è stato una cosa evidente a tutti) lo facevano quasi senza farsi sentire; invece poi, dopo che è morto, non si sono risparmiati in libri, dvd, inteviste, etc...
Sembra quasi che alcuni di loro ce l'abbiano con lui per il fatto che è morto a 42 anni, e che, quindi, si sono trovati senza lavoro. Come quasi a dire "Bene, ci hai lasciati senza lavoro! Ora noi continueremo comunque a vivere sulle tue spalle!".
Il documentario "The Last Days Of Elvis", trasmesso su Sky qualche giorno fa, è un chiarissimo esempio di questo veleno che ancora oggi viene sputato sul suo ricordo.
La cosa che fa rabbrividire, tra le altre, è il totale menefreghismo che queste persone dimostrano verso Lisa Marie, una bambina che hanno visto nascere: aveva 9 anni quando è morto suo padre e già ha avuto il suo bel da fare fin da piccola a sopportare ciò che i giornali - più o meno scandalistici - scrivevano su di lui....In più si è dovuto anche preoccupare che gli amici di suo padre non rincarassero la dose!
E poi ci si chiede perchè Lisa Marie e Priscilla hanno allontanato tutte queste persone, compresi alcuni parenti??? :-bx:-bx
P.S. Cipolato, siamo un po' off topic..ma fa lo stesso :-fx:-axSpero non ti dispiaccia...E' che un discorso tira l'altro.. :-\

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Nessun problema, solo che quando si parla di Elvis si spazia da un discorso all'altro. Basta che non si vada a finire nel calcio o in politica.

Re: la morte di Elvis
 

Penso ce ne voglia per partire da Elvis e arrivare a parlare del campionato di calcio italiano :-qx :-fx:-fx

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Quando si parla di Elvis, tutto può succedere. In un altro topic siamo quasi finiti a venerarlo in chiesa.....

Re: la morte di Elvis
 

Vedi, comunque, la grandezza di Elvis, Checché ne dicano i suoi detrattori è un personaggio che fa sempre discutere, nel bene e nel male, e questo vuol dire che il suo mito vive più che mai. E' un po' quello che succede con Celentano in Italia.

Re: la morte di Elvis
 

Abbi pietà :-axlasciamo perdere le chiese!! L'argomento penso sia saturo in tal senso!! :-fx:-fx

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Mah, non sono poi così convinta che i fans di Celentano parlino così tanto di lui quanto noi parliamo di Elvis, o comunque non penso dia spunto per così tanti argomenti da trattare...
Sarò di parte :-fis, ma permettimi di dire che...Elvis Presley è Elvis Presley!!! :)

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Tanto per dirne una, Joe Esposito più che il pupillo di Elvis era il pupillo del Colonnello Parker. Sin dal primissimi giorni di insediamento nella vita di Elvis, Parker aveva dato disposizioni che Elvis non rimanesse mai solo, che non avesse contatti personali con nesseuno e che nessuno lo contattasse direttamente. Questo perchè Parker voleva essere l'unico referente per il bussiness e voleva che fosse tenuto sotto controllo dai suoi "amici".

Per tornare all'oggetto del topic, sono fermamente convinta che il suo isolamento in camera, fosse legato alla volontà di tenersi tutti lontano e che la presa di coscienza di che tipo di persone si era circondato, abbia contribuito ad aggiungere un altro tassello ad un percorso travagliato che, alla fine, l'ha portato alla morte.

Re: la morte di Elvis
 

Guarda che su questo sono perfettamente d'accordo. Mi sono dimenticato di scrivere "fatte le debite proporzioni".

Re: la morte di Elvis
 

Ti posso aggiungere che io fino all'età di 17 anni conoscevo solo Elvis, poi ho cominciato ad ascoltare anche qualcos'altro, ma Elvis rimane sempre nel mio cuore ed è il più grande.

Re: la morte di Elvis
 

Io invece ho fatto il percorso al contrario: prima ho ascoltato di tutto, e poi quando sono arrivata ad Elvis mi sono fermata!! :)

Penso anch'io, Hurt, che tra tutti gli altri elementi, anche la presa di coscienza di alcune cose abbia contribuito al suo isolamento.

LISA

Re: la morte di Elvis
 

Solo che forse se n'è accorto troppo tardi e,come già detto, questo ha contribuito ancor di più ad ucciderlo.

Re: la morte di Elvis
 

Relativamente al tour di Elvis, posso dire (come testimoniato dalla locandina che postai tempo fa) che c'era in programma un concerto ad Hartford, Connecticut il 21 agosto '77 con inizio alle ore 21 nella Civic Hall. Concerto che purtroppo non si tenne mai. Che tristezza!

Re: la morte di Elvis
 

Io nn direi ke sia stato un "tremendo scherzo del destino", semmai io credo ke sia stato un dono del cielo ke Elvis sia morto a casa sua, e nn mentre era in tournee.Io penso ke proprio l'inattività, ha fatto sì ke i malanni fisici lo stress la stanchezza e perchè no, anke la solitudine, abbiano preso il sopravvento. Sai... a volte penso ke negl'ultimi giorni, si è reso conto di una cruda verità... ke quelli ke lui considerava amici, nn erano altro ke dei sanguisuga. Deve essere brutto scoprire ke hai dato tanto amore invano e ke anke se sei circondato da tante persone alla fine sei solo..
L'ho già detto in un'altro topic, sarei voluta esistere in quell'ultimo periodo della sua vita e avere la possibilità di abbracciarlo, ma nn da semplice fan, ma da un'amica ke gli voleva semplicemente bene..

Re: la morte di Elvis
 

Sapete amici...è tanto che mi tormento...da sempre...sono profondamente angosciata quando penso come sia morto Elvis...è morto in effetti come lui stesso si sentiva...cioè solo...mi rende così triste sapere che Elvis in quei tragici momenti sia morto solo...sentendosi all'improvviso male nel vano tentativo di chiedere aiuto...magari si potrebbe pensare che cmq un infarto gli abbia forse evitato mesi o settimane di agonia e sofferenze...la morte per come la si vede è sempre brutta...anche se da cristiani (e non) bisogna accettarla come qualcosa che fa parte della vita stessa...però mi rattrista sapere Elvis in quel momento così tagico...solo:-ix:-cx