![]() |
Il testamento di Elvis
Salve a tutti,
proprio oggi una persona mi ha posto una domanda, che ora vorrei girare a voi per sentire anche le vostre opinioni. Come sappiamo, Elvis nel mese di marzo del 1977 ha fatto testamento e ad agosto è morto. Secondo voi è stata una fatalità o ha fatto testamento con cognizione di causa, ossia già sospettando che sarebbe potuto accadergli qualcosa in qualsiasi momento, sebbene avesse comunque già in programma un nuovo tour di concerti? Salutoni a tutti :smile: LISA |
Vernon sollecitava da un po' Elvis a fare testamento. A mio avviso è stata una fatalità anche se il presagio della sua prematura scomparsa aleggiava già da qualche tempo. Erano comunque tutti abbastanza preparati e forse anche Elvis, in fondo con la morte ha trovato quella pace e tranquillità che è mancata negli ultimi anni della sua vita.
Antonio |
Re: Il testamento di Elvis
concordo pienamente con Antonio...
di sicuri Elvis se lo sentiva...e poi con la pressioni continue...e allo stress segli ultimi anni.... |
C'è da dire anche che Elvis era convinto che non avrebbe superato di molto i 40 anni per via della prematura morte della madre a soli 46 anni...Elvis aveva anche timore di essere rapito o ucciso e quundi decise una volta per tutte di mettere il futuro della sua attività al sicuro...
|
ANKE QUESTO E VERO SPYNO....
BISOGNA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PIU IPOTESI PER CUI ELVIS ABBIA DECISO DI FARE COSI PRESTO IL TESTAMENTO.... |
Quote:
|
Mah.. non credo che se "lo sentisse" credo invece che come titolare di una eredita' "pesante" e come d'altronde fanno molti personaggi dello spettacolo, fare testamento rientri nelle cose normali, probabilmente aveva fatto gia' testamento in altre occasioni rittocandolo di volta in volta decidendo eredi e curatori del suo patrimonio, specie considerando che l'unica sua erede naturale era Lisa Marie salvaguardandola probabilmente da eventuali cause spiacevoli che in caso di sua morte ella avrebbe avuto con pseudo parenti etc..
Pur se malato inteso come malanni tipo gluacoma, pressione, ansia peso etc.. dubito molto che se un ipotetico collasso lo avesse preso in pieno giorno avrebbe avuto gli stessi funesti esiti che ebbe nella notte del 16 agosto, furono tutte una serie di casualita' a portarlo alla morte (almeno x quanto riguarda la versione ufficiale) collasso, caduta e soffocamento probabilmente in stato non lucido e reattivo, fosse successo durante il giorno, un veloce trasporto in ospedale e probabilmente sarebbe rimasto fra noi ancora x molto tempo ! |
....probabilmente sarebbe ancora vivo......
|
mamma che tragedia...solo pensarci e mi vengono le lacrime agli occhi....ma un'ultima cosa....era solo quella notte????la sua compagna nn viveva con lui????
|
Flavia, possiamo attenerci solo in base alla ricostruzione ufficiale, non era solo in casa, la sua compagna dell'epoca riposava (probabilmente sotto qualche sedativo) in camera di Elvis ed incasa riposava anche la figlia Lisa Marie in visita al padre in quei giorni, mentre lui in piena notte si alzo' per andare in bagno a "leggere" probabilmente qui fu' colto da malore (collasso) cadde a terra' faccia nella moquette (parecchio alta) e probabilmente ricevette qualche colpo nella caduta , il resto fu' una conseguenza ed una fatalita'aggiunta, nessuno circolava x casa a quell'ora, Elvis non doveva comunque essere disturbato quando si rinchiudeva nel suo piano privato, la compagna si accorse solo ore dopo che Elvis non era ritornato a letto, seppur si fosse svegliata una volta ma non aveva dato peso alla cosa, poi circolano molte leggende metropolitane sull'effetiva causa della morte, ma a me onestamente piace pensare e credere che si sia trattata di fatalita' come puo' accadere a qualsiasi di noi, il fatto che fosse in cattiva salute o sovra peso a mio avviso non e' stato significante, forse solo in parte nella sua reattivita ma nulla piu', difatti un esame medico fatto il giorno prima non aveva rilevato nulla di particolarmente allarmante.
|
perche'?
E' triste comunque accorgersi come gia' da un anno prima della morte di elvis molti(gli amici,altri cantanti che lo avevano conosciuto in precedenza,i fan, ma soprattutto la stessa stampa!) si aspettavano la sua scomparsa a breve.Ogni incontro poteva essere l' ultimo ogni concerto l' ultimo addio.E allora non si capisce se si tratta di un lento suicidio consumato in diretta concerto dopo concerto da una persona debole che non
voleva piu' farsi aiutare,o piuttosto altrettanto lento omicidio da parte dei finti amici,dei mezzi parenti e del sistema stesso che ha voluto spremerlo fino alla fine.Eppure penso che sarebbe bastato poco,magari l'affetto di veri amici o di una compagna;il resto lo avrebbe fatto lui come nel 68',bastava poco,in fondo piu' volte aveva manifestato il desiderio di tornare grande e aveva tutte le forze per farlo.sarebbe stato di nuovo il nostro ELVIS,dimagrito finalmente felice accanto a lisamarie e a una nuova compagna,in un nuovo fantastico costume di scena e finalmente senza il colonnello sarebbe iniziato il tanto desiderato tour in europa,e in italia!concerti,special,album in classifica e chissa' quanto ancora.E invece non ci rimane che sognare magari davanti a qualche spezzone inedito a qualche nuova foto ,purtroppo ora elvis vive solo nei nostri cuori ma questo almeno non finira' mai!e allora non mi resta che sognare ancora un po' sentendo per l'ennesimavolta suspicious minds...,fa lo stesso se ormai sara' la millesima volta bastera' alzare un po' il volume il resto lo fara' elvis |
Rispetto la tua visione delle cose "Rock" ma dissento da esse in piu' punti.
Non so'se stampa/amici/fans etc...stessero aspettando o "augurando" una fine prematura di Elvis, non stiamo parlando di malati terminali di Aids(come nel caso di Rock Hudson" o malati di cancro come John Wayne che lentamente si vanno spegnendo fino all'inesorabile fine, parliamo si di un uomo malato di varie patologie ma nessuna almeno in via ufficiale che si puo' definire terminale ! La stampa non solo quella americana e' brava a costruire gli idoli ed altrettanto brava a distruggerli, accadeva allora ed accade ancora oggi tutti i giorni, come dicevo nel post precedente di persone a rischio nel mondo della musica (per restare nel nostro campo) c'e ne erano a bizzeffe, molti di loro facevano vita ben piu' sconsiderata di Elvis .. basti citare Elton John, Mick Jagger emolti altri, ma sono ancora fra noi per miracolo o per provvidenza, quasi tutti i grandi personaggi avevano ed hanno dei "vizietti" particolari o sarebbe meglio parlare di "abusi eccessivi" alccol, droghe pesanti, ambienti a rischio etc.. etc... senza stare a citare tutti i peccati del mondo, Elvis nel suo piccolo mostrava forse di piu' i segni che medicnali, pasticche ed una vita sregolata accompagnata da malattie fisiche all'apparato digerente, fegato, occhi etc.. lasciavano intravedere palesemente un decadimento fisico e psicologico, era altrettanto facile sparare su quello che era stato un esempio di fama, successo, prestanza, carisma e vitalita' ed gli avvoltoi non ebbero nessuna pieta' nell'accanirsi contro di lui, in fondo il populismo, l'ipocrisia e la cattiveria non abitano solo in Italia, vedere un "semidio" che cade da' sempre un sapore di rivalsa e di godimento ai cervelli piccolini e gretti ! Detto questo si potrebbero ipotizzare mille scenari possibili su quello che sarebbe stato un Elvis che avrebbe continuato a vivere, ma nessuno puo' tracciare delle ipotesi attendibili su di un altra persona non conoscendo il suo io piu' recondito, le persone chegli stanno vicino o il suo mondo personale, io personalmente non credo sarebbe stato possibile rivedere un Elvis in piena forma regalarci dei Live memorabili come siamo abituati a vederlo con la grinta giovanile degli anni 50, o la maturita' ed il carisma del 68 o dei primi 70, il suo fisico specie internamente era molto provato da un ventennio corso a mille all'ora , credo piuttosto in un Elvis " se ovviamente si sarebbe regolato nel migliore deimodi" che avrebbe inciso molti altri brani di valore specie con quel popo' di voce profonda e calda che si ritrovo dal 73 in poi, probabilmente lontano dagli schermi Tv avrebbe rilasciato (un po' come fa' oggi Mina) un album all'anno rimanendo comunque legato alla sua musica, Gospel, Love Song, Ballate e qualche Rock forse ricercato o rielaborato. Un Elvis in sintonia con se stesso e con la sua eta', dissento inoltre dalla facilita' con cui molti fans sparano ora su Priscilla ora su Tom Parker, nessuno dei due mi fa' sprizzare gioia se il mio pensiero corre a loro, a parte che ci vorrebbe un Topic kilometrico a parte x ognuno di loro preso singolarmente, la prima pero' ha tutta la mia comprensione, il secondo a mio avviso e' neutro, senza T.Parker probabilmente non ci sarebbe stato Elvis o se ci sarebbe stato avrebbe ricoperto cinque o sei anni di carriera diventando poi un icona del Rock n' roll e nulla piu', di gente tirata su da Sam Phillips ne' abbiamo una caterva per poter fare delle ipotesi attendibili, senza T.Parker non ci sarebbe stata la RCA, i contratti milionari, un certo modo di preservare Elvis dalla massa e renderlo una cosa ase stante (motore trainante del suo successo) a Prker forse si puo' mputare una cattiva gestione del suo pupillo dal 72 in poi, ma chi sa' dove inizia il potere di Parker e le decisioni di Elvis sul cosa incidere sul come gestire la sua carriera ? Elvis amava sempre meno lo studio di incisione e forse non lo amo' mai tanto visto che la sua ultima session degna di nota risale al 69 a Memphis (tralascio volutamente la splendida ma sofferta session fatta a Graceland) per cui disgrazie personali di Parker a parte a cui molti imputano una responsabilita' oggettiva nella mancata venuta di Elvis oltre ai confini degli USA credo che l'ultima parola c'el'abbia sempre avuta Elvis sulla sua carriera, che poi si impelagasse nelle proposte del suo manager accettandole salvo poi pentirsi ma non poterne uscire fuori questo e' tutto un altro discorso, un esempio, il tanto desiderato film da interpretare accanto alla Streisand in "e'nata una stella" a mio avviso parker ebbe ragione uno a volere il nome di Elvis in cima alla lista due nel tutelare l'immagine di Elvis che troppo avrebbe ricalcato nella trama del film l'effettivo decadimento della sua carriera, chi ha visto il film credo concordi con me, eppure Elvis voleva interpretarlo a tutti i costi cercava nuovi stimoli, invece secondo me avrebbe dovuto essere memore della sua carriera cinematografica passata, si incaponiva a fare l'attore (suo pallino) salvo poi rimanerne deluso dalle trame o probabilmente inconssciamente era consapevole che era il numero 1 come performer ma altrettanto non si poteva dire della sua capacita' cinematografica pur decente in alcuni film. Era un uomosempre alla ricerca di nuovi stimoli spesso dettati dal suo umore e dalle sue passioni, uno era il cinema, l'altra il Karate, o ancora era troppo emotivamente coinvolto in quello che faceva, basti pensare a come scegliesse le canzoni in base alle sue disgrazie personali, Always on My Mind, Separate Ways etc.. ne' sono una testimonianza, si critica spesso una bassa qualita' nelle canzoni da film, io invece credo che se avrebbe voluto di piu' da essi lo avrebbe potuto fare, il materiale lo sceglieva lui solo che era troppo facile finire in velocita' (una /due settimane le riprese) una veloce seduta negli studios ad incidere delle canzoni piacevoli ma con poco spessore e sopratutto prive di difficolta' che avrebbero richiesto piu' tempo di elaborazione, intascava il compenso e si ritirava nella sua Graceland o nei suoi giri personali, riprese verve nel 68 mali ci furono tutta una serie di coincidenze, lo show lo prese in mano Binder e soci, lecanzoni vennero provate piu' volte e selezionate, se fosse stato per Parker che delegava ed Elvis probabilmente sarebbe stato uno show natalizio e buonanotte, da quella ritrovata popolarita' Elvis emotivamente ritrovo' la voglia difare 4 anni come non gli succedeva da quando aveva fame di emergere negli anni 50, poi lo stress, la separazione ed un nuovo vortice cieco e ripetuto lo fecero ricadere nella noia e nella poca propositivita'. Ma pur se in questo Topic cerco di essere terra terra ed un po' cinico, paradossalmente e' proprio per come sono andate le cose che Elvis oggi e' quello che e'! Un personaggio che scavalca le sue canzoni, il suo tempo, la sua "forse" pigrizia, e' proprio la sua vita, con asceda e discesa ad averlo reso un mito, un icona , il numero 1 che lo si odi o lo si ami, tutti conoscono Elvis e la sua incarnazione di uomo povero divenuto ricco e famoso e poi caduto nelle maglie tragiche dello show business, se facciamo un pensierino su chi sono i miti di ogni genere del mondo moderno troveremo sempre una similarita' con Elvis e' la sua storia ! Non credo inoltre che uno o piu' tour in Europa o altrove avrebbero modificato in bene il suo percorso, anzi forse gli avrebbero tolto quell'alone di leggenda che lo vuole unico nel suo modo di essere superstar mondiale pur non essendosi mai mosso praticamente da casa, mettere una maglietta in una vetrina con le luci giuste te la fa' vendere a qualsiasi prezzo, metterla sugli scaffali di ogni negozio o ipermercato ne' deprezza l'interesse ed il valore, (vecchia legge di mercato). Comunque (e' finisco la mia desamina) Elvis non aveva bisogno di "ritornare" grande, nonha mai smesso di esserlo, aldila' della qualita' delle sue performances o delle sue canzoni, Elvis la sua vita, la sua storia, il suo personaggio erano infinitamente piu' grandi di quello che poteva immaginare lui stesso e tutto il suo staff, gli anni (e' sono tanti) lo hanno dimostrato, trovatemi un artista che riesce a vendere e a far fruttare tanto denaro ed interesse a decenni dalla sua morte, in un mondo dove ormai nel bene e nel male si e' visto tutto e dove lemode, il sound, le canzoni ilmodo di fare spettacolo cambiano in maniera cosi veloce e repentina, ma ci rendiamo conto che quell'umo che vediamo con i pantaloni a campana, i mantelli etc.. e' distante da noi nella moda di ben 30 anni se non di piu ? troppo ci sarebbe ancorada dire, ma mi riservo di esprimere ulteriori impressioni (del tutto personali) diluite nel tempo, oggi sono stato fin troppo lungo ! |
Come già scritto nel precedente topic si è trattata di una tragica fatalità purtroppo le circostanze (da come sappiamo ufficialmente) sono state sfavorevoli, altrimenti come già capitato altre volte probabilmente si sarebbe salvato.
I vari problemi di salute, la dipendenza dei farmaci, le faticose jungle room, gli ultimi e commoventi concerti ma soprattutto l'isolamento di Elvis hanno creato una situazione davvero insostenibile e ingestibile da chiunque del suo entourage (Parker e Vernon compresi). Sono d'accordo con Joe Esposito quando dice che non c'era possibilità di salvarlo ma c'era bisogno sicuramente di una svolta importante. La nuova verve poteva arrivare dalla sua ultima compagna ma purtroppo non era un amore ricambiato.I suoi lacchè si chiedevano come avesse potuto innamorarsi di una ragazzina. Elvis disse a qualcuno che Ginger gli ricordava tanto sua madre. E' una mia convizione ma credo che se ci fosse stata Gladys le cose sarebbero andate in modo diverso, la sua costante presenza avrebbe senza dubbio frenato Elvis in certe sue brutte manie e oggi godremmo ancora di tanto suo materiale. Voi cosa ne pensate? Antonio |
Grazie Graceland per la tua risposta molto interessante e competente!(E POI L'HAI SCRITTA ALLE 4!).In realta' poi non mi trovo cosi' in dissaccordo con te;per la "morte preannunciata"la mia era piu' un interrogativo che mi ponevo dopo aver letto "Careless love"in cui appunto in molti punti sembra che in tanti si aspettavano la morte.Per quanto riguarda il possibile futuro di Elvis penso sia altrettanto condivisibile la tua opinione,forse molto piu' realistica della mia ma in fondo a volte e' anche bello sognare un po' su quello che sarebbe potuto essere o che avremmo voluto che fosse!Pienamente d'accordo con te per quanto riguarda il colonnello,Priscilla dove poi noi fan ci basiamo su biografie piu' o meno attendibili dove e' poi difficile capire quale sia veramente la realta' dei fatti e dove stia la ragione.Concordo ovviamente sul valore assoluto dell'artista al di la' dei tempi e delle mode!ciao aspetto le tue nuove considerazioni e ovviamente quelle di tutti voi! :)
|
Era in dovere di farlo e poi secondo me lo sapeva già ke kosa potesse kapitargli....
|
Penso che il testamento Elvis lo avrebbe preparato lo stesso anche se fosse stato in piena salute, il fatto è che quando si ha un patrimonio così alto è giusto pensare a chi lasciarlo... La vita riserva sempre delle sorprese, ancora più giustificato dal fatto che le condizioni sue di salute non erano delle migliori ma secondo me non si aspettava di lasciarci così presto.
|
Ginger non era poi così premurosa nei suoi confronti , ecco perchè si è accorta solo ore dopo che Elvis non era tornato a letto..
|
the coffin photo
Scusate, mi correggo, la micro fotocamera usata era una Minnox, non una Canon. Il responsabile della foto è stato individuato nel cugino Bill Mann Sr.
|
la verità sul testamento
Non credo ci sia alcun mistero riguardo al testamento. Per la verità Elvis aveva già fatto testamento molti anni prima, poi sostituito da quello firmato dal notaio il 3 marzo 77. Molti vicini a Elvis (Billy Smith, Charlie Hodge etc.) hanno sempre detto che Elvis aveva assicuirato loro che avrebbero avuto qualcosa, e questo ha fatto sospettare che ci fosse un altro testamento in circolazione, poi fatto sparire da Vernon. Queste però sono solo illazioni. La volontà di Elvis di lasciare tutto a Lisa marie è evidente nel fatto che, per la legge vigente in molti Stati (compreso il Tennessee), non può ricevere alcuna quota di eredità chi firma come testimone. Nello studio in cui Elvis firmò il proprio testamento,dopo averne discusso privatamente con il proprio avvocato, c'erano Charlie Hodge e Ginger Alden, e Elvis, su suggerimento dell'Avvocato, chiese a loro di firmare come testi, anche se in realtà non sapevamo del contenuto del testamento. Questo automaticamente li tagliava fuori dall'eredità. Nessuno (a parte Elvis, naturalmente), conosce i motivi per cui escluse dal testamento tutti gli amici. Questa dovrebbe essere la vera storia del testamento.
|
Se qualcuno di voi fosse interessato a leggere il testamento tradotto in italiano, può farlo partendo dalla nostra homepage: lo trova sotto la sezione DOCUMENTI! :D
LISA |
Esattamente come ando' quella sera a Memphis. a noi non e' dato sapere.
Dobbiamo fidarci della versione ufficiale. Il fatto che Elvis abbia fatto testamento nel mese di marzo forse e' un caso,sicuramente molti artisti fanno così per poi dopo poco rifarlo (testamento). Non saprei se e' stato consigliato oppure in uno dei rari momenti di lucidita',ha avuto un senso paterno per difendere Lsa Marie. Non saprei. :-o |
Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 07:39. |
Powered by keyBoard versione 3.8.6
Copyright ©2000 - 2025, Assiplan.italia!