Visualizza messaggio singolo
  #1  
Vecchio 26-08-2006, 12:14
L'avatar di  MISSCLAWDY
MISSCLAWDY MISSCLAWDY Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2005
Locazione: Memphis
Messaggi: 2.804
Predefinito intervista a patti parry

Patti Parry By Piers Beagley (August 12, 2003)
EIN - Patti grazie tantissimo per aver trovato il tempo di parlare con noi. Mi sembra di sentire che hai un leggero accento inglese, sei di origine americana? Ci puoi dire quando hai incontrato Elvis per la prima volta?
Patti Parry – Sono Inglese, nata a Stanford Hill, a Londra, ma mi sono trasferita qui con i miei genitori nel 1953.Sono venuta negli u.s che avevo 10 anni e ho incontrato Elvis quando avevo solo 17 anni. Era il novembre del 1960 e stavo andando alla scuola di Estetista .Infatti , tra tutte le coincidenze, ho finito per incontrare Larry Geller lì!comunque stavo guidando con una mia amica in una vecchia Buick giù per santa Monica Boulevard e abbiamo visto questa Rolls Royce. Era ovviamente Elvis ma ho finto di non sapere chi fosse. Lui ha tirato giù il finestrino e ha detto:”Ciao ragazze”; ho risposto “ Hey. Hai un viso familiare , ti ho già visto da qualche parte?” . Bè, lui sapeva che noi sapevamo chi fosse e si è messo a ridere e ha detto : “ Hey ragazze , fatela finita!” abbiamo chiacchierato e i nostri caratteri si incontravano alla perfezione così mi ha invitato alla casa in Perugia Way . Sono andata d’accordo con tutti i ragazzi così mi hanno praticamente adottato e da quel momento in poi è stato così! Sono stata presente finchè è morto, incredibile no?

EIN – Cosa dicevano i tuoi genitori che tu, così giovane ,passavi tanto tempo con ELvis?
P.P – non erano molto contenti della mia vita con lui!non uscivo con nessuno e stavo sempre con Elvis.pensaci, avevo solo 17 anni e volevo solo stare con elvis. Alla fine hanno accettato la cosa. Sapevano quanto gli volevo bene e alla fine lo hanno accettato. Infatti Priscilla a volte veniva a casa dei miei, cosa molto carina!
EIN - dimmi della recente riunione che avete tenuto quest’anno a palm springs.
P.P –l’evento è stato il primo in tantissimo tempo, ed è stata la prima volta che io e i “miei ragazzi”ci siamo rivisti.sapevo che sonny west e charlie hodge ci sarebbero stati così ho chiamato Joe (Esposito) e Jerry (Schilling) e ho detto “andiamo tutti insieme”. Questa è stata la prima volta che eravamo tutti insieme in tanto tempo.è stato un sogno avere tutti i miei ragazzi insieme.(ride).li chiamo i miei ragazzi ma hanno circa 58 anni, eppure sono sempre i miei ragazzi! Vedi, so stata con loro da quando avevo 17 anni. E’ stato fantastico e lo rifaremo ancora l’anno prossimo.anche se alcuni di loro hanno delle divergenze gli ho detto” dai ragazzi, sono passati tanti anni e potete metterle da parte!, ci siamo divertiti tantissimo ed ero contentissima! Stiamo anche facendo una raccolta di fondi per le olimpiadi, che è una cosa divertente.
EIN – abbiamo intervistato recentemente Jimmy Velvet, lo hai conosciuto?
P.P –bè non era mai insieme al mio gruppo ma lo conosco e è un uomo adorabile.una volta ha comprato una chitarra di elvis da me!anni fa quando ho preso lezioni di chitarra elvis mi diede questa vecchia chitarra acustica che era sua per esercitarmi.non era niente di speciale e l’ho tenuta nell’armadio per 26 anni. Non pensavo che era stata di elvis poi alla fine l’ho venduta a jimmy per la sua collezione.
EIN – lavori ancora e ti occupi ancora di elvis?
P.P – sono quasi un pensione ma lavoro ancora due gii a settimana a Beverly Hills.faccio ancora la parrucchiera per Heads of Studios e Producers & Directors. Ho una clientela incredibile che non mi permette di andare in pensione!inoltre mi tengo occupata con molti show televisivi e faccio qualchecosa di beneficenza correlata ad Elvis ma la mia vita è ancora legata alla sua
EIN – allora la storia dice che elvis ti pagò 750 dollari la prima volta che gli hai tagliato i capelli!
P.P –è vero ma dopo dopo la prima volta non ho mai preso soldi da elvis perchè viaggiavo sempre con lui e praticamente vivevo nelle sue case di la.mi comprava sempre regali e mangiavo ogni sera lì a casa sua dopo il lavoro. Elvis era come la mia famiglia perché lo conoscevo da quando avevo 17 anni e quindi siamo cresciuti insieme. Mi ha cresciuto.dovunque andasse mi portava con sé sia a palm springs che a las vegas e sono anche sono anche andata alle Hawaii per lo special .non potevo proprio chiedere lo stipendio.
EIN – mi sembra che hai fatto i capelli anche a priscilla!
P.P – ho fatto i capelli ad elvis quella prima volta e poi ho fatto i capelli a priscilla per un po’.gli ho fatto i capelli nell’acconciatura “boombah” , gonfissima!Che straordinaria acconciatura che era quella!sono stata stipendiata per un breve periodo ma io non volevo e Priscilla poteva essere come dier…difficile…in alcuni momenti..lasciamo stare!l’altr’anno ho visto Priscilla a Memphis e ci siamo abbracciate e baciate.
EIN –che cosa ci dici dello spiacevole concetto che Elvis si circondasse di amici che pagava piuttosto che di veri amici? Penso che sia fantastico che ci si riferisca a te più come ad un’amica che come ad un membro della “gang”.
P.P –Senti,i ragazzi che lavoravano per Elvis lavoravano tantissimo. Voglio dire,era un lavoro sette giorni su sette per 24ore. Ma io avevo il mio lavoro di parrucchiera e lavoravo 4 giorni a settimana. Ero una ragazzina, avevo 17 anni, non potevo rinunciare a tutta la mia vita per lavorare per lui. Lui non aveva una mamma , non aveva una sorella quindi io ero una ragazza che era vicino a lui e che lo poteva coccolare.Aveva bisogno di coccole. Io ero l’unica ragazza lì e se aveva bisogno gli davo tutto l’aiuto che potevo, e una spalla su cui piangere. Ero la sua sorellina,ero una ragazza molto fortunata.(ride)Erano molto fortunati anche loro!
EIN –allora,dimmi come hai fatto a rimanere la sua sorellina senza che l’amore si insinuasse?
P.P –Ci siamo conosciuti quando avevo 17 anni ed ero una graziosa ragazzina innocente, e lui amava tirare su le donne. Mi ha semplicemente adottato e non permetteva a nessuno di farmi del male. Anche quando ero sui trent’anni Elvis diceva:”Patti è della famiglia, non si mette nei guai” Io dicevo”Hey, posso anche mettermi nei guai!”
Rispondi Citando