Qualche giorno fa su un sito americano ho letto una notizia che mi ha fatto pensare. Pochi sanno che Elvis fu proposto in un film con Burt Lancaster prima di fare il suo primo film. Ancora meno sanno che grazie al colonnello perse l'opportunità di recitare nel pluripremiato West Side Story e in Midnight Cowboy (Un uomo da marciapiede), che diede l'unico Oscar della sua carriera a John Voight e lo consacrò come star. Nemmeno io però, da accanito cinefilo sapevo che Elvis era fortemente voluto da Barbra Streisand nel film A star is born del 1976. Il film vinse un Oscar per migliore canzone originale e 5 Golden Globe; pensate che anche se la Streisand avrebbe fatto carte false per avere un Elvis non più in forma fisica smagliante, ma ancora dotato di una voce splendida nel cast, il nostro amato colonnello fece saltare tutto perchè secondo lui era inammissibile che Elvis non fosse, come era sempre stato nei suoi film, il protagonista. Pretese un cachet spropositato e la produzione ripiegò su Kris Kristofferson. Da cinefilo devo riconoscere che la carriera cinematografica di Elvis fu mediocre, priva di anche un solo capolavoro e troppo spesso macchiata da filmetti di serie B, cosa che Elvis stesso dichiarò + volte. Sono però sicuro che la colpa di questo non era da ricercare nelle sue doti recitative che, pur non essendo quelle di un Marlon Brando o di un Al Pacino erano in potenza + che soddisfacenti, ma nelle passime scelte del suo manager. Parker era interessato solo ai $$$$ e neppur minimamente a una possibile carriera cinematografica del cantante. Io credo che se non avesse perso tante occasioni di recitare in film così importanti e in cui Elvis avrebbe potuto dimostrare a tutti il suo calibro anche da attore, oggi sarebbe ricordato diversamente, non come l'ottimo cantante ma pessimo attore. Che ne pensate, vi prego dite la vostra riguardo un argomento che mi ha sempre fatto soffrire
