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sara
Si Lisa, è vero, ognuno di noi accetta compromessi perchè a volte è inevitabile farlo per avere o conservare un lavoro ad esempio. Ma francamente c'è una grande differenza fra la maggior parte di noi ed Elvis. Lui doveva e voleva mantenere la sua fama incontrastata, ma secondo me avrebbe potuto opporsi ad alcune situazioni e a proposte contrattuali che non lo soddisfacevano e non sarebbe certo morto di fame!Quando uno è dotato di un tale talento non puo' morire di fame e anzi, ti dirò di più, ne avrebbe guadagnato lui, la sua famiglia, l'amore della sua vita e probabilmente non si sarebbe fatto distruggere e oggi forse sarebbe vivo! Elvis aveva più possibilità di scelta di ognuno di noi secondo me...Mi rendo conto tuttavia che nessuno puo' capire cosa si prova a essere così famosi e adorati e che magari si entra in un gioco più grande di noi e dal quale non è facile districarsi. Se dico questo è solo perchè come a tutti noi penso che sia un vero peccato che se ne sia andato così giovane...chissà quante altre splendide emozioni avrebbe potuto regalarci!
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Sara credo invece che con le losche conoscenze del colonnello Elvis avrebbe potuto non lavorare più. Vi faccio un esempio che mi ha sempre lasciata senza parole, non parlo di Elvis ma è l'esempio x spiegare
mmagino che tutti ricordiate la grande Mia Martini...beh dicono che per anni non è piu riuscita a lavorare xchè qualcuna aveva messo in giro la voce che portava sfortuna. Questo per dire che due parole dette bene possono rovinare una carriera x anni.