
01-05-2010, 18:01
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Elvis Golden Fans
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Re: Col. Tom Parker e Memphis Mafia
Quote:
marinella
Grazie Hurt, pero' allora qualcosa mi sfugge : mi pare sia datato 1933, pertanto se era entrato negli Usa clandestinamente, tanto che non ne poteva uscire e poi rientrare, se non aveva passaporto e tutto cio' che sappiamo, allora la domanda mi sorge spontanea : come fa un "non-cittadino-usa" a essere chiamato sotto le armi ? non dovevano buttarlo fuori allora ?    mi sai dire qualcosa ? grassie !
Marinella
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La storia è un po’ lunga. Cercherò di farla breve, raccontando gli antefatti, affinché tu possa capire meglio.
Come prima cosa però, devi pensare che tutto si svolgeva 80 anni fa e quindi non esistevano le regolamentazioni in vigore oggi.
Parker il cui vero nome era Andreas Cornelius ("Andries") van Kuijk, nel 1929, (quindi a 20 anni) senza dire niente a nessuno (nemmeno alla madre) lasciò Breda, in Olanda, la sua terra natale, salì su una nave clandestinamente e sbarcò negli Stati Uniti.
Devi capire che era un momento in cui lo stato americano aveva bisogno di soldati, quindi molti furono i clandestini che si arruolarono nell’esercito. Tra questi anche Parker, che venne stazionato alle Hawaii!!!!
Come vedi non è stato chiamato alle armi, ma si presentò lui spontaneamente come soldato volontario, in modo tale da intrufolarsi e godere dei diritti americani.
Quando venne dimesso dall’esercito con quel certificato medico, si “impossessò” del nome del suo capitano, che appunto si chiamava Tom Parker ed entrò a far parte del mondo circense, un mondo che amava e gli si addiceva perfettamente!!!!
Secondo quello che venne scoperto durante approfondite ricerche che sarebbero servite per scrivere una biografia su Elvis (da definirsi orrenda), sembra che ad un certo punto Andreas Cornelius, sia tornato a Breda a trovare la madre, ma in un momento di ubriaca follia, si dice abbia ucciso una donna, Scappò la notte stessa, senza avvisare nessuno e tornò nuovamente in USA da clandestino.
Non si sa bene se sia arrivato via Canada o al momento dello sbarco dalla nave o si sia spacciato per il figlio di una coppia che si trovava sulla stessa nave.
Devi capire che stiamo parliamo di anni in cui i controlli erano scarsi e disorganizzati, quindi tutto era possibile.
Se sei ho spiegato bene il groviglio dei fatti, capirai che per quanto riguarda il passaporto americano, Parker non ha mai avuto nessuna intenzione di farlo, visto che per emetterlo sarebbe venuto alla ribalta il delitto che aveva commesso a Breda.
Parker ha potuto vivere liberamente in USA per tutta la sua vita, grazie al fatto che facendo il manager di artisti famosi ed in particolare di Elvis Presley, nessuno si è mai posto il problema se fosse clandestino o no!!
Ti dirò di più: quando, dopo la morte di Elvis, Priscilla lo citò in giudizio per sfruttamento, appropriazione indebita e tanto altro, il giudice ritenne Parker colpevole e lo condannò.
A quel punto Parker rispose che non essendo lui cittadino americano, la giurisdizione americana non aveva nessun potere su di lui!!!
Capito quanto era furbo e subdolo????  
Spero di aver spiegato in modo chiaro e scorrevole
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