Re: Una Notte Lunga Dieci Giorni-by Elvis Presley
prego Lisa!!!
anche per me è stato molto difficile leggerla, mi ha messo una tristezza constatare che Elvis si rendeva conto benissimo di quello che accadeva intorno a lui , che recitava una parte ma dentro si sentiva morire..era così depresso e minato nel fisico che , forse, non ha avuto la forza di reagire. Pensare che è morto con questi pensieri nella mente,bè...mi fa male.
L'unica cosa positiva è il grande amore che aveva per la musica e per i fans, era l'unica cosa che riusciva a farlo stare bene.
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