Ciao HHWoman,
argomento sicuramente interessante il tuo!!!
Come dice un vecchio proverbio "Il troppo stroppia"...e solitamente i proverbi la sanno lunga

!!
Prendendo a spunto l'episodio che hai riportato (la polvere della macchina) penso che, in un momento particolare, in una situazione particolare, ci si possa permettere di "osare" e magari esagerare un po', trovando giustificazione nella situazione che si sta vivendo in quel momento: ad esempio un concerto del proprio cantante preferito....
(la cosa divertente nel caso specifico è che la polvere è polvere, non apparteneva ad Elvis!

Era la stessa polvere che avrebbe trovato sulla macchina del suo vicino di casa...

Cmq vabbè...E' un caso singolare!).
Il fanatismo, secondo me, diventa "negativo" non soltanto quando porta ad atteggiamenti negativi (come citato da te), ma anche quando la passione per qualcosa diventa
una specie di crociata contro tutto e tutti, non ammettendo la verità nemmeno davanti all'evidenza.
Nel nostro caso, ad esempio, può essere il caso degli errori che Elvis ha commesso durante la sua vita. Errori che sono comuni a tutti gli esseri umani, in quanto è impensabile immaginare un comune mortale vivere una vita perfetta, senza nemmeno il più piccolo sbaglio o senza la minima responsabilità degli avvenimenti (nel bene e nel male) della sua vita; oppure attribuirgli soltanto i meriti del bene, e discolpandolo a prescindere per le situazioni spiacevoli.
Di conseguenza, reputo "positivo" il fanatismo che porta a far conoscere la propria passione, ma rimanendo cmq nei limiti della realtà e non finendo, come dicevi tu, nel patologico

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LISA