Re: Le donne di ELVIS
Vorrei aggiungere qualcosa, sull'argomento, sperando di non dare l’impressione di pontificare o fare inutile prosopopea, magari anche annoiando.  
Chi scrive è una donna di quella generazione, che cercherà di spiegarvi, come si ragionava, sperando di non dilungarmi troppo. Quello che dirò, va visto in termini generali di una società italiana non è detto che sia applicabile a tutti. (Non credo, però, si discosti molto dalla cultura del Sud degli Stati Uniti, in quegli anni)Soprattutto non scandalizzatevi!!    
Teniamo conto che ci trovavamo in una generazione a cavallo tra lo storico e l’evoluzione della donna, che inizia a capire di poter avere gli stessi diritti dell’uomo.
Prima di tutto l’arrivo del figlio maschio era il non plus ultra della gratificazione della madre: il maschio rappresentava la forza, la continuazione del nome, quindi il “potere”; per il padre era la conferma della sua virilità, per la madre era la soddisfazione di aver dato al marito ciò che lui voleva.
Il figlio maschio era “venerato” soprattutto dalla madre, in quando rappresentava quello che lei avrebbe voluto essere. La figlia femmina era considerata la continuazione della madre stessa: casalinga, dedita ai figli e alla casa, disposta ad ogni sacrificio, per la salvaguardia della famiglia. Il figlio maschio aveva ampia libertà, anzi più donne aveva, più era macho.
La figlia femmina doveva stare molto attenta a come si muoveva, si atteggiava e soprattutto non doveva far mai trasparire un suo interesse per un ragazzo…… dallo stesso ragazzo poteva essere considerata una poco di buono.
A quel tempo non esisteva il sesso libero, come concetto di vita, anzi, l’uomo era esonerato da responsabilità: se la sua ragazza rimaneva incinta…… era lei una poco di buono che si è concessa, quindi, forse, nemmeno affidabile come moglie. Ma magari si sposavano lo stesso, per mettere a tacere le chiacchere.
Fatta questa premessa, che andrebbe oltremodo completata, è evidente che la cultura e mentalità degli anni ‘50/’60/inizio ‘70, era anche per gli uomini più comuni che più donne avevi, più eri quotato. Tra l'altro, le mogli fedeli erano orgogliose di poter dire: "Però, torna sempre a casa da me". Concetto che oggi non è assolutamente accettabile !!!!
Nel caso specifico di Elvis, ritengo che sia cresciuto con questa mentalità, essendo nato nel sud degli Stati Uniti, con una cultura razzista ancora molto sentita, e con uno sguardo alla donna nei due sensi opposti: da un lato la moglie che deve essere perfetta, a casa ad aspettarlo….. dall’altro, fuori di casa, la donna per il divertimento. Questo non significa che fosse giusto, ma, non dimentichiamo che stiamo guardando tutto, con gli occhi di oggi.
E’ indiscusso che abbia avuto tante donne, di tutte le altezze, e bellezze e le specie..... ma è anche risaputo che, molto spesso, cercava la compagnia femminile solo per parlare delle cose che lui amava (visto quanto era rimasto traumatizzato dalla perdita della madre).
Inoltre, che ne avesse voglia o no, doveva stare al gioco per salvaguardare l’immagine. Quante cose antipatiche sono state dette di lui e della sua virilità!!!!!!!!!!
Per entrare nello specifico di tutte quelle che raccontano di avere avuto relazioni con lui, vorrei avere davanti Elvis e chiedergli "Ma è vero?" Forse, la sua verità dimezzerebbe la quantità.
Ritengo che nessuna, dopo essere stata nello stesso letto con Elvis, o magari, si sia solo fatta fotografare, sia rimasta nell’ombra, al contrario mi sembra che le siano state aperte le porte giuste per farsi conoscere.
Ricordiamo, inoltre, che i suoi amici fedeli, non appena lui entrava un po' in crisi, gliene propinavano una, due, tre, come unica strada per farlo uscire dalle crisi, che di fatto, avevano tutt’altro significato.
Le cose si fanno sempre in due, e quindi, secondo me, per tutte queste donne, è motivo di VANTO aver passato anche una sola notte con Elvis ed è ancora più vanto raccontare di aver avuto una relazione.
Quindi, per quanto mi riguarda, metto sempre un punto di domanda, alla fine delle loro dichiarazioni e di tutti quelli della MM, che, anche in questo contesto, ritengo usassero Elvis, per fare i loro comodi.
Francamente, non me la sento, di puntare il dito sulle corna che Elvis ha fatto a Priscilla o Linda o altre, ma punto il dito sul contesto, nel quale tutto questo è successo.
Oggi, con i modelli pubblici che abbiamo, dove più ci spoglia, più ci si plastica, più ci si cornifica….. più si suscita l’interesse dei mass media.
Almeno Elvis lo faceva e non ci teneva a renderlo pubblico….. sono gli altri che l’anno fatto, le donne per prime!!!!!!!!!!!!!
Spero di non averti annoiato ? ?
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