Forse se Vernon Presley alla fine della sua vita non avesse deciso di dare in mano a lei tutto ciò che Elvis nel suo testamento aveva destinato al padre, probabilmente le cose sarebbero andate diversamente...chissà....
Non è stata lei che, con prepotenza, ha voluto intromettersi nella Elvis Presley Enterprises e seguire gli interessi economici dell'azienda, ma la gestione del patrimonio le è stato conferito da colui che ne era stato il tutore fino a quel momento.
Secondo me è come se Vernon Presley le avesse dato la sua benedizione nell'essere un membro della famiglia.
Nel tuo post, Silvia, però forse mi sfugge qualcosa: non ho capito bene dove sta il fatto di "trarre profitto dalle disgrazie altrui"

... Non mi sembra stia rubando nulla a nessuno approfittando di qualche stato di debolezza...
Sheila Ryan ha messo in vendita su ebay un flacone di medicinali di Elvis e ora sta scrivendo un libro in cui, se tanto mi dà tanto in base alle sue passate interviste, di certo non userà parole gentili nè tanto meno comprensione, ma sarà un concentrato di racconti del più basso livello!
Quindi penso che prima di Priscilla ci sia molta altra gente che ha vissuto o conosciuto Elvis Presley in capo alla lista di coloro che "non di fermano davanti a niente"

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LISA