Re: Storie Sconosciute
STORIA #10
Un bambino di 10 anni di nome Donald Wilso, improvvisamente,aveva perso tutta la sua famiglia in un terribile incidente automobilistico. Dopo il funerale, il tribunale lo affidò a sua nonna. Poco tempo dopo, Donald soffrì di un collasso nervoso e li fu diagnosticatola necessità di trapiantare un rene artificiale. Sua nonna non sapeva cosa fare e come aiutare suo nipote, molto malato. L’unica cosa che lo tirava su, era la sua collezione di dischi di Elvis Presley. Un giorno, mentre Donald suonava a tutto volume, sua nonna andò in soggiorno e scrisse una lettera al cantante. Spiegò il problema di Donald, nonché la sua passione per lui. Quando Elvis ricevette la lettera, si sedette e scrisse, al ragazzo, alcune parole di incoraggiamento. Fece un pacchetto, includendo parecchie sue foto e gli ultimi dischi e un cartoncino. Disse ad ognuna delle sue segretarie di scrivere qualcosa che potesse dimostrare al ragazzo, che tutti si preoccupavano per lui.
Elvis, in persona,portò il pacchetto all’ufficio postale e lo spedì.
Quando la nonna di Donald portò il pacco nella camera del nipote, il ragazzo scoppiò a piangere dalla gioia. Meravigliato trovò le foto, i dischi e le dediche. Dopo aver letto la lettera di Elvis, Donald scoprì che la sua adorata nonna aveva scritto al suo cantante preferito. Corse verso di lei e l’abbracciò, piangendo e ringraziandola.
Dopo l’arrivo del pacco di Elvis, Donald iniziò a stare meglio e sia lui che sua nonna sentirono che il miglioramento era dovuto ad Elvis ed all’amore che lui gli aveva dimostrato.
Poichè Elvis e Priscilla avevano due religioni diverse, decisero che Lisa non sarebbe stata battezzata. Volevano che fosse lei stessa a decidere, da adulta. Poco tempo dopo la morte di Elvis, Priscilla divenne membro della chiesa di Scientology. Fa parte di quella branca di Hollywood, chiamato The Celebrity Center, dove regna la discrezione e il rispetto della privacy.
Quando Lisa Marie aveva 16 anni, seguì le orme della madre e divenne, anche lei, membro della chiesa di Scientology L. Hubbarbs. Lo è ancora oggi, così come i suoi due bambini.
Quando Lisa Marie nacque, nonno Vernon era estasiato. Era la prima femmina, in famiglia, dopo tanto tempo e non avrebbe potuto essere più felice.
Quando, per Vernon, arrivò il momento di tenere in braccio sua nipote, Elvis scoppiò dalle risate. Vernon non teneva in braccio un bambino da più di 30 anni, e aveva paura. Ogni volta che Elvis o Priscilla gliela lasciavano tenere, Vernon era molto titubante.
La teneva, la guardava, e poi incominciava a tremare in modo incontrollato. Aveva paura di farla cadere e farle male. Quando dava la bambina a qualcun altro, le ginocchia di Vernon cedevano e mani e braccia tremavano
l tempo massimo che Vernon teneva in braccio Lisa Marie era di 5 minuti. Riteneva che la bambina fosse troppo piccola e fragile e non voleva essere il responsabile, se le fosse successo qualcosa. Con la crescita di Lisa Marie, Vernon aveva smaltito questa paura e ogni giorno giocava con la nipotina, la prima femmina della famiglia Presley.
Quando Lisa Marie aveva 4 anni, a Graceland fece prendere un enorme spavento a tutti.
In quel periodo, Elvis era in tour, ed era partito da 2 giorni.
Vernon era stato nominato baby sitter fino a che Priscilla non fosse venuta a prenderla.
Elvis e Priscilla erano separati e Priscilla abitava a Bel Air.
La minitura femminile di Elvis era entrata nel bagno e si era chiusa dentro. Vernon non riusciva a farla uscire. Aveva il terrore che si facesse male o che, involontariamente prendesse delle pillole, pensando fossero caramelle.
Chiamò i vigili del fuoco. Mentre aspettava che arrivassero, cercò di aprire la porta facendo passare una carta di credito, in modo tale da poter aprire la porta, ma senza risultati.
Quando finalmente arrivarono i vigili del fuoco, Vernon era in lacrime. Il comandante dei vigili del fuoco tentò di sbloccare la serratura e poi chiese una forcina. Dopo averla girata e rigirata, finalmente la serratura si sbloccò e la porta si aprì.
Agli occhi di un Vernon sconvolto, si presentò una Lisa Marie tranquillamente seduta sulla tazza con le braccia incrociate sul petto e con un’espressione arrabbiatissima.
Quando Vernon le chiese di uscire, la bambina si uscì dal bagno, sempre con le braccia incrociate.
Passando davanti a Vernon, gli diede un’occhiataccia da arrabbiata ed entrò nella sua stanza, sbattendo la porta.
Quando a Lisa Marie uscì il primo dentino, Elvis si autonominò il mago dei denti. Le spiegò che se metteva il dentino sotto il cuscino, poiché era magico, durante la notte, il suo dente si sarebbe trasformato in denaro. Per non dimenticarlo, immediatamente, Lisa Marie salì di corsa in camera e mise, subito, il dentino sotto il suo cuscino.
La mattina dopo, si svegliò e, sotto il cuscino, trovò una banconota da $ 5. Lisa Marie corse saltellando per tutta Graceland, mostrando a tutti la banconota. Quando, parecchie ore dopo, Elvis si svegliò, la bambina gli fece vedere la magia del suo dentino magico si era avverata.
Elvis le fece mille feste e si mise a giocare, a lungo, con lei.
Quando Lisa chiamò la mamma per raccontarle tutto, Priscilla rimase sconvolta.
Lei aveva istruito Elvis, che per il dente di un bambino, la magia dovesse esseredi 50 cents!!
Elvis, sin da quand’era giovanissimo, era ossessionato dall’igiene, dai germi e dai batteri. Era particolarmente restio ad usare le posate degli altri. Così, ovunque andasse, aveva il suo kit di posate personali.
Gladys stessa era in imbarazzo per il comportamento di Elvis. Gli spiegò che la gente avrebbe potuto pensare che era pazzo, se, quando veniva invitato a casa degli altri, si portava dietro le sue posate personali. Elvis spiegò che non gli interessava,perché per quanto gli altri lavassero le stoviglie, comunque non avrebbero potuto eliminare tutti i germi e gli odori. Disse a sua madre, che non doveva preoccuparsi di quello che pensava la gente, ma di quello che sentiva suo figlio. Il cuore di Gladys si sciolse.
L’ossessione accompagnò Elvis per tutta la vita.
Quando beveva in tazzine dove avevano bevuto gli altri, beveva dal bordo opposto alla impugnatura, assicurandosi che altri non avessero usato lo stesso metodo.
Inoltre, non divideva mai il suo cibo e non permetteva a nessuno di prendere qualcosa dal suo piatto.
Ultima Modifica di hurt : 08-12-2007 08:31
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