Discussione: elvis è vivo
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Vecchio 28-11-2006, 19:23
gabby gabby Non in Linea
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Predefinito Re: elvis è vivo

Al di là della esile trama,il film dava la possibilità a Elvis di interpretare alcuni dei suoi brani più celebri.
L'isteria che Elvis generava, ovunque andasse,non solo gli rendeva difficile esibirsi in pubblico,dove doveva sempre essere scortato dalla polizia,ma gli impediva anche di trascorrere una serata tranquilla al cinema con la sua ragazza.
Una volta che provò a farlo,si ritrovò la macchina mezza distrutta e completamente coperta di bigliettini,scritte e graffiti da parte di fan adoranti che volevano un "ricordino" o volevano dichiarare il loro amore x Elvis.
Il rock and roll stava generando una vera rivoluzione culturale.
Finita la guerra,l'industria discografica americana aveva proposto la musica in tre grandi categoriea musica po per il mercato nazionale,quella country per quello regionale e il rhythm'n'blues per la comunità afroamericana.
Ora quella distinzione non funzionava più.
La musica nera aveva acquistato sempre più spazio,anche tra i giovani bianchi,visto che era impossibile mantenere la segregazione razziale sulle onde radio.
La stessa cosa capitava anche con la musica country.
<Anche se molto diversi>spiegano Ernesto Assante e Gino Castaldo in Blues,Jazz,Rock,Pop,<il country e il rhythm'n'blues avevano un elemento comune che li rendeva particolarmente "appetibili" per il pubblico dei teenagerrano espressioni "pure" di esperienza,erano legate a una matrice folk genuina,avevano legami strettissimi con la realtà e rappresentavano in entrambi i casi una cultura e una popolazione"di minoranza",quella nera e quella dei bianchi poveri>.
Elvis Presley rappresentava la perfetta sintesi di quei due mondi,un bianco che cantava la musica dei neri unita al cuontry e che riusciva a dare risposta a quell'enorme nuovo mercato rappresentato dai giovani.
Se dunque da una parte i ragazzi avevano trovato la musica e un idolo che faceva x loro,indipendentemente dalla loro razza(Elvis era venerato allo stesso modo anche dai giovani afroamericani),dall'altra tutto questo era qualcosa che conservatori,reazionari e benpensanti non potevano tollerare.
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