Re: elvis è vivo
Con Elvis impeganto nell'esercito,per un anno o due,si sarebbe visto se la sua fama era destinata ad afievolirsi o se,come credeva Parker,la distanza avrebbe rinfocolato l'attesa nei fan.
Elvis non era così ottimista.
Aveva paura di fare il militare,piangeva ed entrava in ansia ogni volta che ci pensava perchè non sapeva che lo avrebbe atteso,ma allo stesso tempo una parte di lui era felice di provare quel cambiamento.
In particolare,non voleva ricevere nessun trattamento di favore e voleva essere trattato come un qualsiasi altro cittadino.
Chiese solo due mesi di rinvio in modo da poter completare un altro film,La via del male,e poi sarebbe partito.
Fu assegnato alla Seconda Divisione Blindata a Fort Hood,appena fuori Killeen,nel Texas,e tutte le fasi dell'arruolamento,dalla rasatura dei capelli fino all'arrivo alla caserma,furono seguite da giornalisti e fan, e ovviamente dal "Colonnello" che non perdeva nessuna occasione per vendere fotografie firmate dal suo pupillo e di distribuire palloncini che promuovevano La via del male.
Prevedibilmente,all'inizio,gli altri commilitoni guardavano Elvis come a un presuntuoso che forse pensava di trovarsi a un concorso di bellezza.
Ma presto le cose cambiarono,disse Elvis<quando si sono guardati attorno e hanno visto che facevo i miei turni in cucina e montavo di guardia e tutto il resto,proprio come loro,bè,hanno pensato,"è uno di noi".>
Prorpio quando stava iniziando ad abituarsi alla vita militare,sua madre fu ricoverata in condizioni gravi per via di una epatite provocata dall'uso di alcol e farmaci dietetici.
Elvis ottenne una licenza e la raggiunse in ospedale il 12 agosto 1958,rimase con lei fino a tardi e poi promise di tornare il giorno dopo,presto.
Ma alla notte Gladys,che aveva solo 46 anni,morì per un infarto ed Elvis ne fu distrutto.
<E' sempre stata la mia ragazza preferita>disse<Ora è tutto finito.>
Si disperava insieme al padre,e cercava di trovare conforto nei canti gospel e nella preghiera.
Al termine del funerale si lasciò andare in un pianto disperato e si aggrappò alla bara:<Arrivederci,cara>gridò.<arrivederci.ti voglio tanto bene.Lo sai che ho vissuto solo x te.>Dovettero trascinarlo via mentre ancora si lamentava:<Oh Dio.Tutto quello che ho se n'è andato per sempre>
Sulla tomba Elvi e Vernon fecero incidere una semplice iscrizione "ERA IL RAGGIO DI SOLE DELLA NOSTRA CASA".
Elvis aveva bisogno di allontanarsi da tutto e gli serviva tempo per riflettere sulle tante cose che gli erano successe.
L'occasione si presentò quasi immediatamente ,quando f informato che avrebbe dovuto partire x la Germania insieme agli altri 1.360 soldati per dare il cambio alle truppe della Terza Divisione Armata.
Alla conferenza stampa organizzata prima della partenza Elvis spiegò che non vedeva <l'ora di andare in Germania,non vedo l'ora di vedere il Paese e incontrare un mucchio di gente,ma al tempo stesso non vedo l'ora di tornare qui,perchè è da qui che è iniziato tutto.Quici sono tutti i mei amici,il mio lavoro e così via>.
Dalle parole trapelava il timore che per quando fosse arrivato il momento di tornare,la gente avrebbe anch epotuto essersi dimentivata di lui.
E quando qualcuno gli chiese se avesse un messaggio da mandare ai suoi fan ,elvis rese esplicita quella preoccupazione facendo gli scongiuri:<mi piacerebbe dire che nonostante me ne stia andando e non mi vedranno per un pò,spero che non mi dimenticheranno.E aspetterò con ansia il momento del mio ritorno per farli divertire come un tempo.>
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