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Vecchio 26-01-2007, 23:39
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Elvis Golden Fans
 
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Predefinito Re: Gladys e la sua sofferenza!!!

Gladys ha iniziato a bere, nel 1957 dopo essersi trasferita a Graceland!!!

Come prima cosa, ritengo sia importante ricordare e riflettere sul perché è arrivata a tutto questo.
La sua caratteristica di donna, che ha vissuto perennemente nella povertà, nel sacrificio e nella rinuncia, dedicandosi sempre agli altri, prima nella sua famiglia (vedi la madre “invalida”) con totale abnegazione, poi al marito e all’unico figlio, peraltro sopravissuto al gemello.
Chiaramente, come succede a tutti, un cambiamento di vita, improvviso, repentino ed imprevedibile, ha sconvolto un equilibrio psicologico che finalmente era riuscita a raggiungere. Questo grazie al fatto che, piano piano, aveva realizzato il suo più grande sogno: per la prima volta nella sua vita aveva un vita normale, una famiglia serena, un figlio che era il suo orgoglio e che, per giunta, sin da quando aveva 10 anni, contribuiva al bilancio familiare con piccoli lavori, fino ad arrivare ad avere un lavoro stabile e con uno stipendio sicuro!!!

Il successo del figlio aveva permesso l’acquisto di quella bella casa, che si chiama Graceland. Peccato che in quella casa si sentiva estremamente sola, le mancavano i vicini, le mancavano le vecchie semplici abitudini, ma soprattutto le mancava suo figlio, che vedeva intraprendere una strada diversa da qualsiasi previsione, con un manager che non le ha mai ispirato molta fiducia e in un modo completamente sconosciuto per loro!!
Non voleva intralciare le ambizioni di Elvis, ma nello stesso tempo si rendeva conto che tutto il successo non solo glielo portava via, ma IL SUO GRANDE PROBLEMA ERA L’ENORME SENSO DI INADEGUATEZZA in quel mondo ricco di diamanti falsi !!!!! ? Per cui inizia con le pillole dimagranti per sentirsi più presentabile e con l'ansia, di non essere sufficientemente bella ed elegante davanti ai fans al cancello e ai giornalisti.
Ha inizio La depressione che avanza inesorabilmente, fino a che, la chiamata alle armi per Elvis, le dà il colpo di grazia!!!
Quindi l'alcool (purtroppo anche caratteristica di famiglia, tanto che Elvis per molti anni non ha mai tenuto alcool in casa) diventa il suo rifugio, e Vernon non è in grado di esserle di aiuto!!!
Elvis fa di tutto per alleviare la sua sofferenza, prestandole sempre e comunque attenzione e coprendola di regali, ma Gladys non ha bisogno di cose materiali, ha solo bisogno d'amore e di compagnia!!!!!
Elvis, come è normale (e oggi diremmo anche giusto), vuole e deve pensare a se stesso.

La combinazione di pillole dimagranti e alcool, in un anno, crea il crollo fisico che le è fatale il 14 Agosto 1958 !!!

Ho ritenuto giusto fare questa prefazione, prima di rispondere alla tua domanda, perché si capisca il mio pensiero nei confronti di Gladys: io, e ripeto io, userò mai il termine “attaccamento all’alcool”, ma piuttosto penserò sempre alla sua grande tristezza che nemmeno 100 bottiglie di birra avrebbero potuto sanare.
Credo piuttosto che gli anche rimasto un grande rimpianto e senso di colpa di non averla potuta rendere felice per lungo tempo e farle riscattare una vita, che era stata troppo dura con lei, mentre a lui stava diventando tutto facile e questo sentimento l’ha scambiato per colpa di aver, se pur inconsciamente, "causato" la morte della madre, tormentandosi, aiutato anche da Vernon che ha provveduto a rinfacciarglielo, più volte, nei restanti 19 anni !!!
Da qui a dire che Elvis si è portato questo peso sulla coscienza tanto da contribuire a distruggere le sue certezze e aumentare le sue sofferenze fino a ritenerle insopportabili, credo sia un’angolazione e un’ottica piuttosto distorta, per fare un’analisi dei tormenti interiori di Elvis.
Piuttosto, come tempo fa ho detto nel topic Gladys Love Smith, ritengo che, come tutti i ragazzi di 20 anni che perdono la mamma, si sia sentito mancare la terra sotto i piedi, avendo perso il suo fondamentale punto di riferimento, senza avere, nemmeno la possibilità di metabolizzare la cosa, vista la sua immediata partenza per la Germania e la pressoché immediata consolazione del padre con Dee .
Ricordo un’altra cosa, che ritengo sia fondamentale ricordare sempre: nel 1958 psicologi e psicoterapeuti non erano ancora così in uso come si fa oggi e Elvis, men che meno, avrebbe potuto ricorrere a questi soccorsi!!!
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