[hurt]

Tornando al titolo del topic, ritengo che Elvis, raggiunta la sua maturità di uomo, sia stato alla continua ricerca di Dio.

Lo dimostra il fatto che negli ultimi concerti, quando cantava How Great Thou Art, spessissimo, inseriva I Think, You Are.

Ha sempre avuto dentro il sentimento di affidarsi alla volontà di Dio, come gli era stato insegnato dai suoi genitori e in particolare da Gladys, ma crescendo (come tutti coloro che usano il cervello), non ha più dato per scontato niente, anzi ha messo in discussione molte cose....... in modo particolare quelli che sono gli insegnamenti della Bibbia, cosciente che contrastavano, totalmente, da ciò che era il suo modo eccedere nei sentimenti e nella vita.

Tutto questo ha scatenato una gran sete di sapere e approfondire, tanto da spaziare in letture di contenti religiosi e filosofici, di tutti i tipi.

Tenendo in considerazione la sensibilità, la modestia e bontà d’animo di Elvis, non accantono la possibilità, che fosse in continuo conflitto con sé stesso, riconoscendo quanto grande fosse il dono che Dio gli aveva fatto, quanto Dio lo avesse graziato, mentre lui, al contrario, non metteva, granchè, in pratica gli insegnamenti della Bibbia.

Per il grande desiderio di amare Dio come va amato, non si è reso conto che tutto ciò che ho appena detto, fa parte delle debolezze dell'essere umano.

Questo, per me, è un motivo in più per amare Elvis come lo amo!