Quote:
Rubberneckin
Non ci scontriamo..l'artista è anche uomo con molti difetti e modi opinabili di esserlo, ma lui ha scelto per se stesso, di essere un grandissimo artista ed un uomo non certo brillante nel porsi riguardo la vita, il più bel dono che ci è stato fatto.
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Rubbernick, (o posso chiamarti Diego?) sei un caro ragazzo (spero questa mia espressione non ti "offenda") e fossi giovane come te, probabilmente la vedrei allo tuo stesso modo, perchè ormai sono passati 50 anni da quando Elvis ha iniziato.
Sono stati 50 anni che hanno cambiato il mondo, le personalità, il modo di interpretare la vita e soprattutto, oggi è molto più difficile trovarsi di fronte a situazioni che non si conoscono e per le quali, psicologicamente, non si è pronti.
E' probabile che il mio modo di valutare Elvis, sia dettato dal mio, ormai storico, istinto materno nei suoi confronti (e non solo suoi) e dalla conoscenza di come, in quegli anni, venivano vissute le cose dentro e fuori di noi!!! Ma è troppo lunga da spiegare!!!!
Io so solo che, in ogni cosa che leggo su Elvis, mi si smuove un sentimento di comprensione e tenerezza verso un uomo, che è stato tanto forte fuori, ma tanto fragile dentro.
Con questo non voglio dire che lo giustifico, ma che capisco!!