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Cronaca
Sotto accusa abuso di alcol e droghe
Rockstar 2 volte più a rischio di morte prematura
Lo rivela uno studio pubblicato sul 'Journal of Epidemiology and Community Health' e condotto su 1.050 musicisti e cantanti statunitensi ed europei che hanno raggiunto la fama tra il '56 e il '99. L'età media gli idoli della musica che perdono la vita è tra i 35 e i 42 anni
Roma, 4 set. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Chi sognava di calcare i palchi di tutto il mondo, da oggi ha un motivo in più per provare meno rammarico di non essere riuscito a realizzare il proprio sogno:
stelle del rock e popstar hanno infatti oltre il doppio delle possibilità di morire di una morte precoce rispetto alla gente comune, che non guadagna pagine di rotocalchi e stipendi da capogiro. Elvis Presley, Kurt Cobain e il leader degli INXS Michael Hutchence, tra le tante altre stelle morte prematuramente, potrebbero costituire la prova del nove di quanto rivela lo studio pubblicato sul 'Journal of Epidemiology and Community Health'.
La ricerca, che sostiene come la morte sopraggiunga spesso entro pochi anni dall'esordio nel mondo dello showbusiness, è stata condotta su 1050 musicisti e cantanti statunitensi ed europei che hanno raggiunto la fama tra il '56 e il '99. Scelti tra gli artisti che si sono guadagnati un posto nell'esclusiva Top dei 1000 album più gettonati di tutti i tempi - stilata nel 2000 - senza alcuna distinzione di genere musicale.
Gli anni di vita medi degli acclamati idoli del pop e del rock sono stati così
confrontati dagli studiosi della John Moores University di Liverpool, in Inghilterra,
alla longevità della popolazione generale, tenendo conto anche del sesso, dell'origine etnica e della nazionalità del campione. Il prezzo della fama, rivela lo studio, è davvero molto alto: in tutto, sono 100 le star morte tra il '56 e il 2005 (tra quelle selezionate dalla ricerca). L'età media in cui hanno perso la vita si attestava a
35 anni per le stelle della musica europea e a
42 per quelle statunitensi. Una volta raggiunto il successo, la probabilità di morire prematuramente, soprattutto entro i cinque anni dall'esordio sul palco, si è dimostrata alta più del doppio di quella relativa al resto della popolazione inglese e americana.