Storia 63
Nel 1960, Rusty un bambino di 5 anni che era ricoverato in ospedale, perchè ammalato di poliomelite, incontrò Elvis che, a sua volta, era stato ricoverato per essersi rotto un dito giocando a football e stava aspettando il medico nella sala d’aspetto della clinica. In sala d’aspetto Elvis fece conoscenza con la famiglia di Rusty e, per alleviarei la loro sofferenza, decise di pagare il ricovero del ragazzo. In seguito, Elvis scrisse una lettera a Rusty aggiornandolo sui progressi del dito rotto e esprimendogli il suo augurio che stesse meglio. Diventato adolescente Rusty morì, ma sua madre ancora conserva la lettera di Elvis e il ricordo del tempo che Elvis ha dedicato a suo figlio.
Storia 64
Tony aveva 10 anni ed era sotto terapia per il cancro a Memphis. Doveva tornare a casa sua in Florida, quando Elvis venne a conoscenza della sua storia. Elvis gli inviò una lettera e delle foto, ma quello che maggiormente ricorda la madre di Tony è che durante la malattia fino alla sua morte, suo figlio riceveva lunghissime telefonate da Elvis, che riuscivano al illuminare le giornate di Tony.
Storia 65
Una ragazza indiana e la famiglia erano stati coinvolti in un incidente di macchina, mentre erano diretti ad un concerto di Elvis a Russwood Park. Elvis andò a trovarla all’ospedale e la consolò, dandole coraggio per lottare a stare meglio.
Storia 66
Karen, una ragazzina affetta da paralisi celebrale che divenne fan di Elvis, grazie alla sua infermiera Lena Canada. Karen ed Elvis divennero amici di penna fino alla morte di lei, avvenuta nel 1963. La Sig.ra Canada scrisse un libro sull’amicizia tra Karen ed Elvis. Il libro diede l’ispirazione al film del 1980 “Touche By Love” nel quale l’attrice Diane Lane interpreta Karen e Debora Raffin interpreta Lena.
Storia 67
Due ragazze inglesi poverissime, fans di Elvis, che vivevano da poco in USA, si trovarono in enormi difficoltà con tutta la famiglia, a causa della morte inaspettata del padre. Elvis venne a sapere la loro tragedia e, senza fare scalpore, organizzò il funerale, il trasporto della salma in Inghilterra e il loro ritorno in USA. In seguito, quando vollero pagare il loro debito con Elvis, lui era molto commosso e con voce tremante, rifiutando il denaro, disse che non c’era nessun debito da pagare e non dovevano rendergli niente e che le loro buone intenzioni valevano più di qualsiasi somma di denaro. (questa storia è raccontata dalle due protagoniste, ormai avanti con gli anni, anche nel DVD The Definitive Collection)