Re: Il suo marchio non è la musica, ma le droghe
Io non devo catechizzare nessuno, e non sono minimamente procupato se in molti pensano male di Elvis,(altri lo amano)questo è il mondo.
Le informazioni ci sono basta che uno le cerchi e si informi,l'ignoranza regna sovrana,io non farei paragoni con altri cantanti,negli anni 60,70, in molti erano dediti a droghe più o meno "pregiate",c'è chi andava in India a cercare chissà cosa poi finiva per drogarsi come gli altri.
Quindi io non mi stupisco di nessuno e di nessun conduttore televisivo, se non cita Elvis,ma la bellezza del programma di Conti è una unica, notiamo che cantanti che hanno avuto una canzone di successo sono 30 anni che ci cantano solo e sempre quella,io ho visto tutte le puntate ed i commenti(i miei) erano sempre i soliti.
Quindi dobbiamo sempre maggiormente amare Elvis,per tutto quello che ci ha lasciato.
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