[hurt]

Ho incontrato intellettuali che mi hanno detto che avevo fatto progressi come attore, esplorando nuovi orizzonti, prendedo nuove opportunità, cose come queste. Avrei voluto progredire, ma sono abbastanza intelligente per capire che, in questo lavoro, non puoi mordere più di quello che puoi masticare. Non puoi oltrepassare i tuoi limiti. Loro vogliono che io faccia un film artistico. E’ bello. Può darsi che un giorno riesca a farlo, ma non ora. Ho fatto 11 film e hanno
prodotto soldi. Io piaccio ad un certo tipo di pubblico. Con quello che sto facendo ora, li faccio divertire. Sarei uno sciocco ad interferire con questo tipo di successo.

Ho fatto alcuni film, tipo G.I. Blues e Blue Hawaii e molti che decisamente non mi piacevano molto. Ma con il passare degli anni, mi mancava la gente, il contatto con il pubblico. Ero davvero seccato. Stavo facendo troppi film e non facevo
quello che veramente avrei voluto fare. Loro dicevano “Azione! “ e io partivo con “Whop, whop, ump”

Sono molto fortunato che ho la possibilità di dare. Poter dare è un regalo!

Storie come queste mi rendono fanno imbestialire più di ogni altra cosa.. Non credo che chi che ha scritto, mi abbia mai visto. Perché, c’era una signora che disse che ballavo in modo volgare. Lei non ha mai parlato con me e sono sicuro che non mi abbia mai visto e sentito cantare. Non aveva nessun diritto di scrivere queste bugie su di me. Non faccio niente di volgare...... Mia madre non me l’avrebbe permesso. (risposta ad un articolo poco lusinghiero, su un giornale nel 1956)

Priscilla sta per…. Uh… uh.. avere …uh.. Priscilla sta per avere un bambino - sussurrava Elvis a chiunque gli facesse le congratulazioni – Stiamo per avere un altro cantante di Rock ‘n roll

Non sono isolato. Io sono tendenzialmente un vigliacco (suo commento a chi, una volta, gli chiese perché facesse quella vita da recluso)

Qualcosa che abbia un significato. Non posso avere ammirazione per uno che canta sempre, che si trova coinvolto in una lite, picchia l’altro e nella scena successiva gli canta canzone. (Parlando ai media che volevano sapere che tipo di sceneggiature cinematografiche gli sarebbe piaciuto interpretare)

Ho in programma un sacco di cambiamenti…. Non si può continuare facendo le stesse cose anno dopo anno. E’ molto tempo che non faccio niente di professionale, salvo qualche film e qualche incisione…. Fra non molto farò dei tours… Voglio vedere luoghi che non ho mai visto prima. Mi manca il contatto con il pubblico (dopo il grande successo dell’NBC Special Come back ’68, molto acclamato anche dalla critica)

Il denaro deve essere distribuito. Aiuta a dare maggiore felicità, più di quello che merita. Quando rimane chiuso in banca e aumenta senza essere mai stato utilizzato per aiutare un essere umano, è inutile come la carta da giornale. (Elvis è stata una delle persone più ricche e generose di quegli anni)

Sono abituato a farlo. Mi manca se non lo faccio. Fa parte del mio business e lo accetto (Non si stancava mai di firmare autografi).

Siamo stati una famiglia molto unita. Mia madre era la persona più meravigliosa del mondo. Mi sono sempre sentito un po’ solo, ma forse, quando ero piccolo, una vita migliore sarebbe stata “incompleta”. Ne parlai con mia mamma, dicendole come mi sentivo e i sentimenti che provavo.
Penso che sarebbe stato diverso se mio fratello fosse sopravvissuto…. Ma non visse, e quindi io sono cresciuto solo. Credo che mia madre….. e naturalmente anche mio padre, abbiano cercato di fare il possibile per darmi amore a sufficienza, per entrambi.

So che farò impazzire tutti i ragazzi (i membri della MM) comprandoti questa casa, ma tua madre morì quando avevi un anno, e non hai mai avuto una casa.
Ecco perchè voglio essere io a dartene una (A Jerry Schilling, quando come regalo di nozze, gli regalò una casa nuova)

Mi piace essere un duro negli sports. Non voglio criticare persone che giocano a gold e tennis o altre cose. Ma mi piace fare sports come la boxe, il karate e cose del genere. Ho una grande ambizione di giocare il football. L’ho sempre avuta e ce l’ho ancora, che ci si creda o no. Lo sport che seguo di più è il football professionale. Conosco i nomi di tutti giocatori, e conosco tutti i loro numeri e per che squadra giocano. Guardo tutte le partite che posso e quando riesco mi faccio mandare ii filmati delle partite da loro. Dopo la musica e l’intrattenimento, il football è la cosa che mi diverte di più.

Non mi sono mai sentito povero. C’erano sempre scarpe da indossare e qualcosa da mangiare…. e sapevo che c’erano cose che i miei genitori facevano pur di essere sicuri che io fossi vestito e avessi da mangiare. Mia madre, non voleva niente di particolare. E’ rimasta sempre la stessa. Ci sono molte cose che sono successe dopo che se n’è andata. Speravo ci fosse per vederle. Ne sarebbe stata felice ed orgogliosa, ma questa è la vita, e io non posso farci nulla.Ho ancora paura che arrivi il giorno in cui, la mattina mi sveglio e mi accorgo che tutto era un sogno e siamo ancora a Tupelo con alcuna speranza di uscire dalla povertà (Negli anni 70 Elvis era tormentato dalla paura che tutto crollasse)Non so perché doveva morire così giovane. Ma mi ha fatto riflettere sulla morte. Non penso che avrò una vita lunga. Ecco perché giorno dopo giorno devo prendermi tutto quello che posso.Elvis, di questa foto, diceva




La famiglia di mia mamma diceva che somigliavo agli Smith, mentre la parentela di papà diceva che, a tutti gli effetti ero un Presley.Io? Sembro un bambinetto troppo impettito, perché ero in posa per piacere a tutti i miei parenti.

Anno 1957
Ho sempre tenuto conto di quello che pensano gli altri…… Sono orgoglioso del modo di come mi è stato insegnato a credere, a come trattare le persone ed avere rispetto per gli altri…….. Credo che per me la cosa migliore sia avere considerazione per gli altri. Ho sempre pensato che la considerazione per gli altri sia importante, perché tenendone conto, ti rende forte e abile, sai, credo che ti renda veramente un uomo migliore

Intervista con Hy Gardner
Vorrei avere le capacità di James Dean, ma non mi paragonerò mai a lui

Al suo manager
Certo Colonnello, qualsiasi cosa lei dica, per me va bene

Voglio diventare un bravo attore, perché non si può costruire un’intera carriera solo cantando

Alla stampa
Pensavo che sarebbe stato più facile, ma non che andasse peggio. Odio dover leggere quello che la gente scrive di me. Non lo sopporto

Non puoi prendere in giro te stesso o il pubblico, per tanto tempo

Dagli anni ‘60
Mi sono sempre piaciute le sfide. Mi piace dimostrare migliore di quello che ero ieri

Mi è capitato di arrivare nel music business al momento giusto, perchè la musica non andava in nessuna direzione. Sono stato fortunato perché la gente cercava qualcosa di diverso e io sono arrivato nel momento giusto

So cosa significa essere poveri. Sono stato povero per tanto tempo, ma non mi vergogno del mio background

Una volta qualcuno mi chiamò “femminuccia” solo perché ero educato e con buone maniere

Il gossip è una conversazione per cervelli piccoli

Parlando di Marion Keisker, negli ani ‘70
Quella donna è stata una delle persone che ha avuto fiducia in me e che mi ha spinto ad andare avanti

Non definirei brutta nessuna arte, anche se ce ne sono molte che non avvicino. Mi piace il realismo………… però posso ammirare anche un buon lavoro di verniciatura di una casa

All’inizio qualcosa può essere veramente interessante, ma se non la si cambia può morire come l’Hula Hop o diventare lento come il Silly Putty

Non c’è niente di male nel muovere le gambe! Quando io l’ho fatto per la prima volta, per metà era nervosismo e l’altra metà era il ritmo… e guarda dove mi ha portato
E’ umano fare qualcosa di stupido, ma se non ci si ferma quando si capisce che è sbagliato allora è stupido

Non c’è scampo. A me non interessa chi sei o cosa hai fatto: ci sono problemi ad ogni livello della vita

Se qualcuno ascolterà quello che ho fatto, dopo che me ne sarò andato, allora voglio che ascolti il meglio di me

Se la tua testa diventa troppo grande, finisce che ti rompi il collo

Sono più spesso arrabbiato, piuttosto che annoiato

Ero solo e lo sono (1977)

So cosa significa raschiare e combattere per ciò che vuoi. Sicuramente io non ho perso il rispetto che devo ai miei fan. Non mi sono allontanato dai miei fans, ma da me stesso (ad un giornalista 01/03/1965)