Re: Valgono Davvero Questi "Confronti"?
Io mi chiedo come sia possibile paragonare in termine di vendite Elvis e glia artisti attuali..
Vorrei sapere se chi stila queste classifiche lo fa in modo attendibile, considerando tutte le variabili..
Innanzitutto, come già datto da altri, la possibilità di acquisto degli anni '50 a quella di oggi, non possono essere paragonate, sia in termini economici che in termini distributivi..
Quanti ragazzi possedevano un giradischi?
Non è forse vero che allora i ragazzi si univano in gruppi per poter acquistare una quantità maggiore di dischi?
Mi chiedo:
l'indice di vendita era effettivamente il dato più oggettivo per valutare il " consumo" di una canzone?
Lo stesso discorso può valere per i Jude boxes e per le radio, allora diffusissimi, spesso unico veicolo di intrattenimento musicale...
Sempre per le difficoltà economiche, erano molto diffusi anche i sistemi di noleggio dei dischi, e quelli di ascolto a pagamento, dove per pochi cents ,si poteva accedere a cabine con cuffie ed ascoltare i dischi preferiti....
Oggi, ogni ragazzo possiede come minimo un lettore cd personale...
Vorrei poi sapere se hanno considerato la capacità produttiva delle etichette discografiche del 2008 rispetto a quelle degli anni '50...
mi spiego...
la Sun e la RCA, potevano produrre molti dischi per il tempo, ma niente di paragonabile a quanto possono produrre oggi...
Se venivano prodotti 100 dischi di Elvis e ne venivano venduti 99, avevamo una percentuale di vendita del 99%...
Quanti milioni di dischi può produrre oggi Mariah Carey grazie alla tecnologia digitale?
E quanti di questi dischi vengono effettivamente venduti?
Forse se paragonassero le due percentuali di vendita rispetto all'intera produzione ,tenendo conto delle variazioni tecnologiche, il paragone risulterebbe più attendibile...
E poi ci sarebbe da considerare il potere di acquisto ed il valore del denaro....e potrei continuare con l'analisi ancora per molto.
Qualcuno mi potrebbe dire che oggi Internet permette di scambiare in maniera gratuita la musica, falsando quindi i dati in maniera determinante....
Certo...
ma questo ci porta ancora al discorso iniziale:
in virtù di tutto questo:
hanno senso queste classifiche e questi paragoni fra artisti lontani 50 anni gli uni dagli altri?
A me la risposta sembra ovvia...
mi piacerebbe che oltre al risultato delle classifiche, pubblicassero anche il metodo con cui ci sono arrivati...
ma la cosa non è possibile...
ci trattano come ignoranti e pensano che siamo disposti a bere tutto quello che ci viene propinato...
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