L'altra sera, in chat, Lisa ci ha spiegato che c'è stato un momento in cui Elvis, voleva portare sua madre in ospedale. Ma gli è stato assicurato che era tutto sotto controllo.
Durante il servizio militare, quando Elvis si trovava a Fort Hood, in Texas, lui come pure tutti gli altri soldati, avevano il permesso di vivere fuori dalla base. In un primo tempo Elvis, affittò una roulotte, poi affittò una casa di tre stanze.
Due mesi prima di morire, Gladys, insieme a Vernon,Lamar Fike e la madre di Vernon , Minnie, raggiunsero Elvis in quella casa.
Gladys quel periodo soffrì, il caldo del Texas, trovarsi in un nuovo ambiente, quella casa presa in affitto..l'unica cosa che le dava forza, era che aveva suo figlio vicino.
Ma ben presto , la rabbia che provava la sfogava su Vernon, rabbia..perchè si rendeva conto che era vicino alla morte..voleva combattere per la sua vita, ma nello stesso tempo aveva sensi di colpa, per il dolore che causava agli altri. E allora si rifugiava nell'alcol..
La prima settimana di Agosto, le sue condizioni peggiorarono, chiamarono il suo medico personale, ma siccome nn poteva esercitare la sua professione fuori da Memphis, Gladys fù portata lì.
Elvis nn li potè seguire perchè nn aveva avuto i permessi.
Venerdì 8 agosto fù ricoverata all'ospedale di Memphis..Elvis potè raggiungerla il martedì successivo....
Ho cercato di capire questa donna, di mettermi nei suoi panni da mamma.
Ho cercato di capire i suoi stati d'animo..già aveva sofferto per la perdita del gemello di Elvis, la vita umile che aveva sempre condotto aveva avuto un drastico cambiamento, con la popolarità di suo figlio, sapeva che tutto questo avrebbe allontanato Elvis dalla sua casa..da lei...
E nello stesso tempo voleva che Elvis fosse orgogliosa di lei, voleva essere all'altezza della situazione..
E' stata una donna, a parer mio ,molto fragile..fragilità che ha trasmesso a Elvis.
C'è da dire che era il suo unico figlio, e la paura di perderlo deve essere stata grande...Metteteci pure che nn si fidava (e a ragione) di Parker, sapeva che quell'uomo era pericoloso per suo figlio..Sapete...l'intuito di una mamma in certe situazioni si accentua di molto...
Nn deve essere stato facile per lei, avere la sensazione che il figlio corre un gran pericolo, ma che tu nn hai il modo o la possibilità di aiutarlo, secondo me deve essere qualcosa di terribile. E la consapevolezza della sua malattia..la certezza che nn sarebbe vissuta a lungo per evitarlo..deve essere stato straziante.
Naturalmente il colonnello nn si lasciò sfuggire l'occasione neanche in un momento a dir poco, tragico nella vita di Elvis..come la morte di sua madre.
C'è una foto che ritrae Elvis e Vernon, seduti sui gradini di Graceland, poco dopo la morte di Gladys..in quella foto, si vede tutto il dolore di Elvis..come a volere dire "e adesso? Che ne sarà di me..?"
Neanche in quel momento Parker ha pensato di lasciare che Elvis stesse con il suo dolore, nn ha pensato di farglielo vivere in solitudine...
NO!!! Lui voleva che anche il dolore di quel ragazzo fosse fotografato...
In questo forum, tempo fà, la "nostra" Hurt, ha postato la storia della morte di Gladys. Io vi consiglio caldamente di andarla a leggere..Vi prego di farlo con attenzione...perchè ogni frase, ogni parola..vi consentirà di capire il rapporto che aveva Elvis con sua madre e viceversa..
Io leggendola, "ho percepito" il dolore di Elvis... un dolore, che per quelli che come me, lo amano, ti causa un pugno nello stomaco per la crudeltà di una vita che tutto sommato, non è stata benevola con lui...
PS: Per evitarvi di cercare, vi posto il link del topic di Hurt quì sotto.
http://www.grazielvis.it/forum/showthread.php?t=3876