Re: Ciak si gira!Scritturate Elvis...
A questo punto, Elvis è diretto verso Parker, intenzionato a regolare anche con lui tutti i conti!
Parker, nel frattempo, già da un po’ si trovava adagiato bello comodo sul suo seggiolone al ristorante, pronto a consumare e a strafogarsi ogni ben di Dio…
Parker, aveva prenotato nella sala d’onore un’intera tavola di 12 posti ma con un solo posto occupato: il SUO!!!
Elvis, dopo non poco che guidava una delle sue sfavillanti harley davidson, arriva fuori il locale dove Parker attendeva la sua tanto desiderata cena. Elvis scende dalla sua harley, si toglie i mitici occhiali E.P. e con un fare sicuro si infila una tuta tutta nera, tipo Diabolik.
Così Elvis, zitto zitto, con passo felpato riesce a raggirare le guardie del corpo di Parker che stavano davanti l’entrata del ristorante e ad introdursi dalla finestra sul retro proprio dove si trovava la cucina.
Con uno scatto fulmineo, Elvis si sfila in un attimo la tuta e per incanto si ritrova con una delle sue strepitose Jumpsuits…la Eagle Jumpsuit che di lì a poco avrebbe indossato al MITICO concerto di Aloha from Hawaii!!!
E sempre per incanto si ritrova magicamente tra le mani una delle sue chitarre…quella nera e lucida…
Quindi Elvis aveva bisogno di distrarre i cuochi per poter condurre a termine il suo piano, così comincia a suonare e (si fa per dire) ad improvvisare Burning love e Hound dog…
Nella cucina…delirio totale! I cuochi…le cuoche…i camerieri e i sommelier erano letteralmente impazziti! Tutti cantavano e suonavano con piatti, pentole e pentolini, portando il ritmo ad Elvis che cantava…
Nel frattempo, nella sala Parker aveva udito qualcosa, ma il suo desiderio di mangiare era talmente grande che superava la curiosità di sapere cosa stesse succedendo in cucina, mostrando anzi un certo fastidio di dovere attendere ancora per potersi strafogare tutto!
Così in quell’atmosfera di totale frenesia e allegria, Elvis riesce in un momento di distrazione generale ad avvicinarsi al pentolone dove bolliva la carne che Parker avrebbe dovuto ingurgitare.
Ad Elvis venne un colpo! Spaventandosi quasi nel vedere quanto mangiasse Parker! Quindi, Elvis tira fuori dal taschino tanti flaconcini con all’interno tutti i medicinali e roba varia in formato “polvere” che lui si trovò costretto a prendere nella sua vita…c’era di tutto: barbiturici, sonniferi, anfetamine ecc…
Elvis getta tutto nel pentolone, dove bollivano gli otto chili di carne che da lì a poco Parker si sarebbe rifilato in bocca.
Così, dopo ancora vari applausi e autografi rilasciati, Elvis esce sempre sul retro, in modo da non farsi accorgere dal suo “questurino” in attesa di agire nuovamente, dopo che quell’intruglio avrebbe cominciato a dare i primi esiti.
Gli otto chili di carne arrivarono finalmente sul piatto del colonnello e così, un po’ per l’attesa più lunga del solito, un po’ per l’ingordigia, Parker fu in grado di sbranarsi letteralmente tutti gli otto chili in meno di 2 minuti e trenta secondi…quasi un guinness!
Parker, però, appena dopo l’ultimo boccone, sviene all’istante, facendo cadere la faccia nel piatto sporco di sugo…Elvis quindi, ricompare sulla scena, entra nuovamente nel ristorante e prima che qualcuno si accorga dello svenimento di Parker fa credere a tutti di essere un “caro” amico e che il colonnello si sia preso soltanto una forte sbornia…
Così Elvis si trascina fuori quella montagna di Parker e legandolo per bene lo attacca alla sua harley, in modo da non farlo cadere durante il viaggio…quindi sale in groppa e sfreccia via!
Elvis arriva ad uno stabilimento di fornitura di cereali, ma che in realtà si trattava di un covo segreto pieno di agenti 007…
Prende il suo fagottone ed entra nel laboratorio lì attiguo…E lì, gente! Avviene un incontro davvero sensazionale!!!
Elvis incontra il direttore generale del carcere di Guantanamo! I due arrivano ad un patto tra il macabro e lo sconvolgente! Il patto era questo: Elvis accetta di far passare Parker per una specie di affettatrice, in modo che una volta maciullato e macinato l’intero corpo del colonnello se ne potessero fare poi tantissimi salsicciotti, per poi farli mangiare a tutti i condannati a morte…così, chi sopravviveva a tale pasto, sarebbe stato rilasciato libero per sempre!
Gli ordini furono eseguiti! Parker in formato salsicciotto arriva ben presto servito nei piattini dei condannati del famigerato braccio della morte! Era evidente che si respirava una certa tensione mista a tante altre emozioni nel dover superare questa ardua e strana prova…
Bene! L’esito fu positivo! Su 30 condannati, ben 27 mangiarono anche con gusto i parker-salsicciotti, mentre 1 purtroppo morì, perché al poverino capitò suo malgrado un pezzo di sigaro del colonnello incastrato in gola, 2 furono ricoverati in prognosi riservata, perché credevano di essersi trasformati in cloni di Parker …
Elvis fu GRANDE! Riuscì con questo anche se strano e macabro stratagemma, non solo a liberarsi una volta per tutte del colonnello, ma anche a salvare tanti condannati a morte!
Elvis non finirà mai di meravigliare il mondo!
Così felice e trionfante, torna a Graceland dove viene accolto come un vero eroe di guerra!
Lì, ritrova Priscilla commossa e in un lago di lacrime. Il suo cuore era colmo di felicità e non riusciva a crdere come Elvis fosse stato in grado di fare tutto questo! Così esclama:” Elvis! Nemmeno Goldrake avrebbe fatto quello che sei riuscito a fare tu! Sei il mio eroe!Non ti lascio più!”…ed Elvis le va incontro e l’abbraccia e prima di baciarla teneramente si gira alla telecamera e sorridendo fa l’occhiolino e mentre appare la scritta finale The end col cuoricino rosso che avvolge Elvis e Priscilla si sente la meravigliosa voce di Elvis che canta The Wonder of you!…
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