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Vecchio 06-09-2008, 22:33
brocca brocca Non in Linea
Junior Elvis Fans
 
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Predefinito Re: La domanda che tutti si pongono: ELVIS E' VIVO?

Da un post del Forum sulla conoscenza medica oggi trovo un incogruenza per le Anfetamine:
Questo è quello che leggo:
“Andando ancora più indietro, c'è da dire che a quel tempo non si sapeva che l'anfetamina creava dipendenza: infatti gli studios cinematrografici le prescrivevano come se niente fosse, ritenendola utile per evitare che gli attori ingrassassero (l'anfetamina è un anoressizzante)”.
se posso e senza nessuna polemica vorrei fare due chiacchiere......sulle anfetamine il primo impiego a larga scala era nel 1932 dal U.S. Army Air Corps in Gran-Bretagna durante la seconda guerra mondiale. Supposto che in quel tempo non così poi tanto remoto 1977 si sapeva e come che l'anfetamina creava dipendenza........nel 1959 l'FDA Food and Drug Administration statunitense vieta l'uso come stupefacente ma solo sotto prescrizione inquanto:
Crea i seguenti effetti collaterali indesiderati:
· L'uso cronico dell'anfetamina causa severa dipendenza psicologica.
· L'uso a lunga durata provoca esaurimento fisico e malnutrizione / denutrizione estrema fino alla cachessia e la morte.

Possiamo allora tranquillamente dedurre che i medici che prescrivevano anche in dosi massicce nel 70 quindi un pò di anni dopo il 59 erano potenziali assassini........lasciamo da una parte gli spacciatori......Elvis sicuramente poteva aver dei problemi diciamo psicologici anche perchè nn dimentichiamo lo stravolgimento totale di una vita comune che già in infanzia non era stata del tutto comune in una vita degna dell'Olimpo quindi potevano giovare sicuramente sul lato finanziario per le tasche di chi era intorno a lui più lui era in forma più concerti si facevano più dischi si incidevano e più$$$$ arrivavano......teniamo presente e ne abbiamo la dimostrazione vivente Amy Winehous oggi viene fatta cantare in pubblico dal suo staff fatta e strafatta.........per i soldi........per quanto riguarda i problemi cardiaci congeniti quindi Angina Pectoris..........dobbiamo ricordare che non proprio non si sapeva nulla sul cuore o altre tecniche chirurgiche in generale, nel 1968 viene effettuato il primo trapianto di cuore, per l 'Angina esiste l 'angioplastica è meno invasiva ma più portata a recidive oppure il bypass invasivo più rischioso ma risolutivo, la prima angioplastica viene effettuata con risultato nel 1977, l'angioplastica non è che il rimodellamento dell'arteria coronarica colpita da placca stenosante. Quindi credo che un minimo si potesse fare per sto benedetto uomo.........ma molto probabilmente chi era intorno a lui forse non lo voleva intervento magari andato male.....Elvis morto........intervento riuscito......Elvis vivo ma sarebbero cambiate un pò di cose stile di vita, concerti ridotti e sempre rischio comunque.
Quindi proviamo a pensare, caspita all’apice del successo “Stufo di essere Elvis” come lui stesso aveva detto diverse volte, se tutto fosse andato bene con interventi o allontanamento dai farmaci che lo stavano distruggendo la sua carriera nn sarebbe stata la stessa, pensiamo invece ad una dipartita all’apice del successo……….guadagno continuo senza danneggiare nessuno perché comunque lo dimostrano e lo hanno dimostrato i fatti e i guadagni continui ,meglio di così contento lui contenti tutti, in più pensiamo a quello che lui stesso aveva sempre sostenuto con Nixon, non si era proprio accorto degli effetti che avevano su di lui quei farmaci? Io credo di sì che abbia visto effettivamente come stavano andando le cose. Se guardiamo bene attentamente alcune foto , addirittura le ultime delle sue vacanze, le interviste possiamo si magari vedere un uomo forse solo ma non di sicuro in cattiva salute e in fase di distruzione, sicuramente con bisogno di aiuto e qui non pensiamo che proprio tutti e lui stesso lo abbiano abbandonato forse il suo migliore amico “Vernon” lo ha aiutato veramente.
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