[carmen]

11

Lunedì 15 Settembre 2008

Spettacoli & Tv

di Marco Scudo

Un viaggio nel mito. Anzi, nella terra che
di tutti i miti della modernità è il ventre
prolifico e la culla più dolce: gli Stati Uniti.
Un cammino misurato in miglia e ricordi
sulle tracce degli eroi epici del rock
per trovare risposte: esiste un legame tra
la scomparsa di Elvis e quella di John
Lennon? E’ vero che Elvis è affogato in
un hamburger? E se sì, in quale fast food
di Memphis? Ma il Re del rock non era
ancora vivo, come i suoi “colleghi” Jimi
Hendrix e Jim Morrison? A mettersi in
strada saranno Alessandro Cattelan e
Francesco Mandelli, novelli pellegrini con
lo zaino in spalla, nella nuova trasmissione
griffata Mtv: “Lazarus”.
Se Jack Kerouac è morto nel 1969 e
con lui l’era dei grandi viaggi on the road
nel ventre di mamma America, Cattelan
e Mandelli hanno deciso di “alzarsi e camminare”
e tenteranno, speriamo umilmente,
di fare del loro meglio. New York,
Memphis, Portland, Seattle, Los Angeles,
San Francisco. E oltre, sempre più in là,
tracciando una linea insolita: quella che
unisce i luoghi in cui i giganti della musica
che a metà degli anni ’50 scosse il XX
secolo sono nati, vissuti o morti e sono
ascesi all’Olimpo dell’immortalità.
Curiosità, indagini, riflessioni racchiuse
in un programma che offre spunti di lettura,
che tenta momenti di introspezione e
un racconto il più possibile documentaristico
dei fatti, senza perdere la libertà di
muoversi tra i tanti argomenti generati
dai luoghi e dalle situazioni. Nessuna ambizione
di riaprire casi o di fare luce su zone
d’ombra. Solo una suggestione da cui
partire per un viaggio fatto di luoghi, gente,
incontri, avventure, motel e... sogno
americano. O quel che ne resta, se mai
fosse esistito davvero.
Scritto e condotto dagli stessi Cattelan
e Mandelli, ispirati tra l’altro dal best-seller
“Il giorno in cui il rock è morto” del
giornalista statunitense Chuck Klosterman,
“Lazarus” andrà in onda ogni giorno
dal lunedi al venerdi su Mtv Italia alle
ore 14.00. Alle 18.00 andrà in onda “Lazarus
extended version” che comprende
sia mezz’ora di replica della puntata giornaliera
sia “Lazarus: Soundtrack”, 30 minuti
di musica con videoclip a tema e brani
di artisti protagonisti della puntata.