Re: Intervista A Lamar Fike
D. Quali sono stati i momenti più divertenti con Elvis?
LF : E’ una domanda difficile perché ne abbiamo avuti tantissimi. I momenti divertenti superano quelli tristi. Guardandomi indietro ce ne sono tantissime di situazioni. Vivevamo la vita al pieno delle possibilità e le cose divertenti arrivavano da sole, ad esmpio quelli con Scatter lo scimpanzé. Faceva la pipì e un sacco di pazzie. Potresti anche dire che lo incoraggiavamo, soprattutto se faceva cose alle ragazze.
C’è un incidente che ho riportato nel libro “Rivelazioni della Memphis Mafia” diq uando eravamo in Arizona, credo. C’era una cameriera messicana che bussò alla porta della nostra stanza. Entrò e iniziò a pulire la stanza. Scatter le saltò addosso e chiuse a chiave. Lei non sapendo cosa stesse succedendo, urlò. Uscì correndo dalla stanza con Scatter aggrappato a lei come un boa. Le si era montato sulla schiena, la circondava con le gambe e le mani sugli occhi, così lei non poteva vedere. Era così divertente vederla in quella situazione. Comunque abbiamo fatto in modo di togliere Scatter e un minuto dopo è saltato sulla grondaia del tetto. E’ sceso solo dopo aver visto che la nostra macchina si allontanava.
D. Elvis e Priscilla…. Il matrimonio. Il Colonnello deliberatamente escluse molti della MM. Questo deve avervi ferito. Quale fu la tua reazione al tempo?
LF. Passando così tanto tempo con Elvis, non mi interessava che non mi fosse stato chiesto
D. Visto che erano così tanto compatibili, perché Elvis e Ann Margret non hanno sviluppato il loro rapporto?
LF:Entrambi erano molto competitivi. Anna voleva fare la sua carriera ed Elvis era un tradizionale, un uomo del sud alla vecchia maniera. Voleva la moglie a casa. Come ho detto in “Rivelazioni della Memphis Mafia” penso che Elvis avrebbe sposato Ann Margret a New York se lei fosse stata disposta a lasciare il mondo dello spettacolo. Ma questo non sarebbe successo e Ann divenne una grande star. Inoltre, Elvis ha dovuto smettere di vederla quando fu obbligato a sposare Priscilla.
D. Quindi Elvis fu obbligato a posare Priscilla?
LF: Sì, il padre di Priscilla “dava i numeri” per il loro rapporto. Elvis lo raccontò a qualcuno di noi. Il padre di Priscilla lo negò ma questo fu quello che Elvis ci disse. Elvis voleva avere un figlio per cui anche questa fu una ragione importante per decidersi a sposarsi.
D. Credo che Elvis pensava di vendere Graceland dopo aver comprato il ranch Cicle G. E’ vero?
LF: Non proprio. Per un attimo ci aveva pensato, ma cambiò subito idea. Mi disse: “Lamar, sono stanco di tutto questo. Voglio andare via. Ma fu una cosa di breve durata.
D. Elvis visse con Priscilla 14 anni. Tu hai avuto una reazione forte. Raccontaci cosa pensavi del loro rapporto.
LF: Quando ho scoperto la loro relazione era molto di più di uno sbaciucchiamento. Avevo paura che saremmo andati in prigione senza una prova. Elvis mi disse che aveva tutto sotto controllo. Io dissi: “Lo spero per te. Altrimenti, ci imbarcheranno e spediranno a casa in gabbia”
D. Lamar, come hanno preso il tuo matrimonio, quelli della MM?
LF : E’ stato piuttosto difficile in quanto dovevo passare il mio tempo con Elvis, ma quella era la mia decisione. Tutti facciamo delle scelte nella nostra vita e questa era una delle mie. Ci sono conseguenze……… e possono essere brutte e belle.
D.In Elvis Aaron Presley: Revelations of the Memphis Mafia (EAPRMM), che è stato riemesso con il nome Elvis and the Memphis Mafia, parli delle pillole e dell’autodistruzione di Elvis. Molti fans non lo vogliono accettare. Cosa ci dici?
LF: L’automutilazione si è sviluppata in modo sproprozionato, Elvis faceva cose come estrarre la sua unghia incarnita. Era un acrobata. Si sarebbe infettata e sarebbe andato da qualche medico per farsi dare il Dilaudin, un oppiaceo. Ma come ho detto, tutta la sua automutilazione è avvenuta in modo sproporzionato.
Nella seconda parte della nostra intervista, Lamar parla degli anni del Come back, la sera Lamar ed il Colonnello sopresero Elvis in stage vestiti da Babbo Natale, il declino fisico ed emozionale di Elvis, il perché della continuazione del suo legame con Elvis. Ci racconta anche che cosa pensa della gente che circondava Elvis in vita e che c’era un grande interesse per l’attrice Nicole Kidman.
NOTA: Lamar Fike attualmente sta lavorando alla storia della sua vita…. Tutte le cose grandi e divertenti che sono successe nel corso degli anni.
Quote dal libro “Elvis and the Memphis Mafia” Non credo che Elvis sapesse che stava morendo. Come tutti noi pensava che non sarebbe moro. Finchè ti svegli e vai. Ma poi, succede!
GLI ANNI DEL COMEBACK
D. Lamar nel libro, parli di un sogno che Elvis fece in cui era processato per la sua vita. Di cosa si tratta?
LF: Negli ultimi anni, una volta Elvis mi disse che aveva fatto questo sogno dove era sotto processo in un tribunale e il giudice era il Colonnello! Red e Priscilla erano i testimoni. Nel tributale c’era molti della Memphis Mafia, me incluso, ed Elvis ci disse che sunno di noi avrebbe dovuto difenderlo. LE sole persone dalla sua parte erano due membri della giuria, Sol Schwarz e Lee Ableser. Erano i gioiellieri di Beverly Hills che avevano fatto il suo TCB. E’ stato un sogno davvero strano perché il giudice era vestito di bianco, non di nero, e teneva una borsa nera da medico. Elvis vide nel sogno un segno che la morte era vicina.
D. Il ’68 Comeback Special. Periodo fantastico. Come persona che fu presente alla registrazione, che cosa pensi di Steve Binder?
LF: Nr. 1 odio la parola Come back Special perché lui non ha mai lasciato. Numero 2 Steve era un brillante direttore e l’ho trovato una persona affascinante. Il suo approccio su come doveva essere lo special di Elvs, era ponderato e contemporaneo. Molto distante dall’idea del Colonnello di uno show natalizio vecchio stile. Per grazia di Dio Steve ed Elvis avevano il loro stile. Elvis e Steve erano un buon mix.
D. La storia di Elvis e Steve Binder sul Sunset Boulevard. Sembra che il mito sia cresciuto grazie a questo incidente. Poui dirci qualcosa.
LF: E’ successo. Il libro di Jerry Hopkins dice che Steve prese >Elvis e lo protò sul Sunset Boulevard per fargli vedere che poteva passeggiare in pubblico e non essere sommerso, per fagli vedere che non era più una grande star. E Hopkins dice che la gente gli sbatteva contro, senza riconoscerlo. Sì è vero Steve Binder portò Elvis sul Sunset Boulevard, ma lasciamelo dire fu una cosa barbara. Un vero disastro. Abbiamo dovuto combattere per portare di nuovo la gente a capire chi era Elvis. Troppo per lui accettare che non era più una grande star.
D. Quanto è stato emozionante il ritorno al live esibendosi a Las Vegas?
LF: All’inizio era incredibile, ma come ha sempre fatto il Colonnello, ci si tuffò e presto lo annoiò. Il Colonnello non ha mai capito che Elvis aveva bisogno di occasioni creative. Negli ultimi anni era un caso di “se solo…”
D. Alla fine degli anni 60 e inizio 70 Elvis fu felice di un revival di massa. Come reagì a questa rinnovata popolarità?
LF. Sentiva di aver ripreso le cose che gli appartenevano. Non si era allontanato veramente ma dopo i films stupidi ebbe l’opportunità di dimostrare che cosa aveva. Un sacco della musica registrata era buona, un ritorno alle sue radici.
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