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Vecchio 07-11-2008, 13:25
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Ge722 Re: Articoli

Torna “Disco Raro” musica
e collezionismo

07 novembre 2008
IL 78 GIRI acetato di Elvis Presley dal titolo That’s when your hearth begin e datato 1953, che ha raggiunto all’asta la somma di 200 mila euro. Oppure il primo disco dei Quarry Man gruppo inglese che poco dopo cambiò nome per chiamarsi The Beatles: il titolo è That’ll be the day, è del 1958 ed è stato venduto per 170 mila euro (pare che ne esiste un’unica copia). Sono questi i dischi che farebbero la gioia di qualsiasi collezionista, i due più rari e ricercati. E sono soltanto esempi del collezionismo presente a “DiscoRaro” il tradizionale appuntamento con il vinile (e non solo) che si terrà domenica prossima a Ronco Scrivia. Giunta alla diciannovesima edizione, la rassegna ospitata nei locali della biblioteca comunale di Ronco Scrivia e nella stazione ferroviaria, è a ingresso libero, l’orario va dalle 10 alle 18.30, con servizio bar ed ampio parcheggio (per informazioni: 010/935684 e 010/93528.



La mostra-mercato “DiscoRaro” espone dischi, cd, spartiti di tutti i generi . L’appuntamento è diventato un punto di riferimento per i collezionisti e appassionati del Nord Italia. Sarà possibile scambiare, comprare ed anche solo curiosare, i dischi storici italiani: da Celentano a Mina, da De André a Tenco, a Fred Buscaglione fino ai vinili dei roccheggianti anni Cinquanta e le rarità straniere da Johnny Hallyday a Little Richard, dai Rolling Stones a Elvis Presley ai Beatles. A organizzare l’evento è il circolo culturale Il Ponte.
Il collezionismo di dischi in vinile in Italia è in questi ultimi tempi ha avuto una netta impennata e, come succede in tutti i tipo di collezionismo, non esiste un prezziario definito ma il valore dei dischi viene stabilito dalla disponibilità dei pezzi sul mercato e dall’offerta dei collezionisti. Così non è cosa rara avere un colpo di fortuna e scovare sulle bancarelle pezzi unici o essenziali per arricchire la propria collezione. Se poi si ha molta fortuna si può riuscire anche a trovare un disco che, portato a casa per pochi euro, consente di rivenderlo all’asta anche a 1.000 euro. Uno dei luoghi più frequentati, per queste operazioni, è Internet che ospita siti con aste per collezionisti di tutto il mondo. Per i neofiti l’unico consiglio che si può dare è di verificare la qualità dei dischi sotto l’aspetto estetico: devono essere esenti da rigature e scheggiature e la copertina deve essere originale e in buono stato di conservazione.
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