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Vecchio 01-12-2008, 19:22
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
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Predefinito Re: Elvis e la musica che cambia

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carmen Visualizza Messaggio
Hurt io non capisco perchè Elvis avesse così paura di ritornare povero......perchè in fondo la sua paura era fondamentalmente quella!!!!......chiunque si sente intrappolato in qualcosa che non piace cerca sempre una via di uscita......perchè Elvis non ha voluto mandare tutto al diavolo magari con debiti nei confronti dell'impresa cinematografica (ricordo che ho letto in una filmografia che Elvis non voleva ritornare sul set ma che è stato costretto a farlo) e qui che non capisco il suo comportamento......come minimo avrebbe dovuto rinunciare a tutto .......liquidare Parker .....andare all'estero e cercare di fare della gavetta con i concerti e ripagare i debiti conseguenti ai contratti chiusi con il cinema ......e credo che avrebbe sfoltito anche la sua cerchia di falsi amici scansafatiche e approfittatori.....probabilmente avrebbe venduto Graceland (neanche sua mamma voleva una casa così fantasmagorica) e poteva finalmente sentirsi libero dentro e fuori ......con una bella carica di entusiasmo per l'avventura .....da povero certo...... ma libero di scegliere la propria vita ....senza più condizionamenti di sorta!!!!!

Non era Elvis che aveva paura a tornare povero, bensì suo padre che ne aveva il TERRORE e lo tormentava per questo!!
Chi era veramente attaccato ai soldi erano Parker e Vernon.
A Elvis dei soldi non fregava assolutamente niente e infatti tanti ne prendeva e tanti ne spendeva e più per gli altri che per sè!!

Avesse lasciato tutto come pagava i debiti delle penali con le case cinematografiche? Con dischi e concerti? Non sarebbe stato possibile perchè ogniqualvolta Elvis ha cercato di togliersi Parker dai piedi, questo chiedeva di essere saldato e presentava conti di milioni di dollari. assicurandogli anche che gli avrebbe fatto terra bruciata intorno.
Quando nel '73 (spero di non sbagliare l'anno) Elvis e Parker litigarono di brutto ed Elvis lo licenziò, il suo manager gli presentò un conto (si spese letteralmente inventate), per il quale Vernon ebbe quasi un infarto e convinse suo figlio a fare pace con il suo manager!!

Sicuramente Elvis è stato un debole, ma non era certo circondato da persone disposte a rinunciare alla vita agiata a cui si erano abituati, grazie al lavoro di Elvis Presley.... Il primo della lista era proprio VERNON!

Detto questo, non credo sia assolutamente facile per nessuno che arriva a quei livelli, alzarsi una mattina e dire: adesso mando tutti a quel paese e riprendo a fare il camionista!
Perlomeno non dopo 13 anni in cui uno si è creato una carriera, ha imparato bene una professione e gli piace quello che fa!!

In Italia abbiamo un esempio di quanto sia difficile ed è Francesco Nuti, che per un calo di popolarità è finito ad essere un alcoolista.
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