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Vecchio 12-12-2006, 14:30
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Question Lisa Marie - Commenti, Riflessioni, Dediche

LISA MARIE SU ELVIS

“Mi ricordo di lui molto bene. Averlo vicino creava sentimenti molto intensi. Percepivi che era in casa, sapevi già che c’era, quando ancora, eri in macchina sul viale. Era una persona spiritualmente molto forte….. era un uomo incredibile, illuminato. Un uomo unico”

“Ecco cos’era per me bambina, una presenza splendida, immensa, elettrizzante, formidabile, grande.”

“Era una presenza talmente straordinaria, non tanto come intrattenitore, quanto come persona. E’ vero, cantava bene e anche le canzoni erano grandi, ma era lui quello che arrivava tramite la musica. Era più grande della vita e lo è ancora.”

“Conoscendolo, Evis era quello che era, perché quello che ognuno percepiva in lui, quel suo spirito che trasmetteva attraverso la sua musica, catturava la gente. Era quello spirito che stava dietro tutto questo”

“Non c’era alcuna differenza tra la sua immagine e quello che lui era come persona, tranne per quanto riguarda chi era, cosa molto più importante e grande. Tutto diventava evidente di quanto avesse dentro di sè, era quello che dava e non lo ha mai fatto per assumere un atteggiamento. Era ciò che era, e questo è ciò che usciva. La sua immagine era molto vicina a quello che lui era veramente, come essere umano.”


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Da un’intervista di Diane Sawyer a Lisa Marie

DS: Abbiamo passato parte della vita a guardarla, senza sapere mai niente di lei, la timida figlia del Re del rock ‘n roll. Ma ora, con una mossa sbalorditiva, la ragazza che abbiamo sempre conosciuto dalle foto, finalmente parla di sé. All’età di 35 anni, è uscita con il suo primo album To whom it may concern. Un po’ nervosa?

Lisa Marie: Sì molto

DS: Non c’è da sorprendersi, quando si è figli di Elvis Presley….più che altro per coloro che si stupiscono che anche lei possa avere una bella voce.
Certo non si può fare a meno di pensare, che assomigli ad Elvis. Te ne rendi conto?

Lisa Marie: Onestamente, sì, l’ho visto….. ma non è qualcosa che ho cercato di fare. Alle volte, mi sono ritrovata a dire “Oh mio Dio”.
Alle volte mi sono detta cose tipo “Basta, cosa stai facendo?”
Non è che volessi combatterla, però adesso riesco ad accettarlo.
DW: Come vedi Graceland, come un altro mondo oppure ti sembr, ancora, la tua casa?

Lisa Marie: Graceland è come una capsula del tempo. Non è cambiato niente e niente è stato toccato. E’ qualcosa di triste, una vita che è esistita una volta, e la sua storia. C’è stata talmente tanta vita dentro che, quando ci vado, la sento ancora casa mia.

DS: Qual’ è il padre che ricordi?

Lisa Marie: Uno speciale…….. lo ricordo come mio padre ma anche come un padre emozionante.

DS: Parli di quando scendeva le scale con gioielli?

Lisa Marie: Sì, tutti quegli ornamenti….. E cantava sempre, tutto il tempo.

DS: Voleva che cantassi anche tu? L’hai mai fatto?

Lisa Marie: Oh, sì mi svegliava sempre, nel bel mezzo della notte, per farmi cantare, diceva “Dai, sali sul tavolo e canta!”

DS: A che ora, alle 4 del mattino?

Lisa Marie: Dormire alle 4 del mattino? Andare a letto alle 4 o 5 del mattino e alzarsi alle 2- 3 del pomeriggio.

DS: Mangi anche tu quei grandi panini, quelli con banana fritta?

Lisa Marie: Oddio, ma allora, non finirà mai!!
Ma questo è un incubo, è un’ ossessione.
Non l’ho mai visto mangiare uno di quei panini!!!!!
Ad essere onesta con te, finalmente, circa un anno fa, io ne ho mangiato uno, gli ho dato solo un morso.

DS: Tuttora, quando ascolta cantare suo padre, capita che sembra le tremi il viso. C’è qualcosa che la riporta a quella bambina di 4- 5 anni che adorava il suo splendido papà, ma che è stata turbata dalle ombre dietro la luce.

Lisa Marie: Sempre, per tutto il tempo, tutte le volte.

DS: Che cosa dicevi?

Lisa Marie: “Non morire” Sai, cose del tipo “Stai per morire?” E lo facevo nel bel mezzo di qualsiasi discorso. E lui rispondeva “No, non vado da nessuna parte, non mi succederà niente, non preoccuparti” cose così.

DS: Lisa Marie si ricorda periodi con lui, contrassegnati da giornate magiche. Elvis noleggiava un aereo anche solo per andare a vedere la neve o affittava il luna park, solo perchè lei potesse andare sulla giostra.
Ti sembrava una cosa da ricchi?

Lisa Marie: Con lui no, perché era il suo cuore che gli faceva fare queste cose… Se io sono in un jet ed è perchè quest’uomo mi ama.

DS: Ha inciso anche ninne nanne. Però mano a mano che il tempo passava, la sua dolce bambina è diventata una specie di ragazzo selvaggio.
Allora è tua mamma una persona ribelle?

Lisa Marie: Assolutamente no.
Io e lei siamo come il bianco e nero. Io sono, come rahhh ….. Io sono il suo opposto. Del tipo, io ho rotto qualsiasi barriera sociale che lei non ha mai fatto. Io sono piuttosto spontanea, diversa, stravagante, niente è bandito nel mio linguaggio e nel mio comportamento.
Lei è una bella persona, parla molto lentamente e dolcemente, mentre io sono come un toro in un negozio cinese.


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DEDICA DI LISA MARIE dal CD “What Now”

Per i miei splendidi mamma e papà


Individualmente, ognuno di noi ha fatto il pioniere di una vita insolita e imperfetta e piena di sfide. DIO, io spero che, vivendo tutto questo così, abbiamo potuto esistere per gli altri. Non poteva essere più facile, ma avrebbe potuto essere molto meno difficile. Abbiamo tuttora, un legame eterno, che non si spezzerà mai, e io vi amo e stimo entrambi, così tanto, da seppellirmi viva! Spero di non essere stata un carico troppo pesante, da portare, ma hey,!.......se lo sono stata, fa parte di questa nostra dannata famiglia!

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Messaggio di Lisa Presley’ Place

Ci sono molte cose di mio padre, Elvis Presley, e di molti altri che potrò ammirare per l’eternità.
Si è elevato dalle sue umili origini e quando la realizzazione dei suoi sogni e delle sue aspirazioni ha superato quanto avesse mai immaginato, ha dato vita ad altre iniziative, con una nuova consapevolezza delle loro potenzialità, non ha importanza quali fosse sfide che ci si incontrano nella vita. Con il successo sono arrivati i riconoscimenti e il rispetto che mio padre si meritava. Tuttavia, la fama ha portato con sé anche qualcosa come duri esami e giudizi, esperienze che nessun dovrebbe mai vivere.
La verità della sua capacità artistica e del suo carattere si elevano sopra a tutto questo, sempre. Sarà sempre così. Il suo posto nella nostra storia musicale e culturale, e in così tanti cuori, sarà assicurato per sempre.
Uno degli aspetti più speciali del carattere di Elvis Presley era la sua generosità d’animo. Lo esprimeva con concerti di beneficenza e donazioni che sono ben conosciute dal pubblico. Ma la maggior parte delle cose, che ha fatto per gli altri sono state fatte, in silenzio, senza pubblicità. Mio padre non ha mai dimenticato cosa vuol dire desiderare qualcosa, averne bisogno e non poterlo fare. Ha passato la maggior parte della sua vita dando felicità agli altri, inclusi coloro che gli stavano intorno. Questa è una delle cose che, più di tutto ammiro, di lui.
Tenendo conto della sua costante abitudine di dare, abbiamo creato la Elvis Presley Charitable Foundation, al fine di fare cose buone per la comunità e onorare la memoria di mio padre nel modo in cui, so, mio padre sarebbe fiero. Niente di quello che abbiamo fatto tramite questa fondazione, gli avrebbe fatto più piacere del nostro impegno di mettere le fondamenta alla costruzione e all’avvio della Presley Place, una programma di alloggi temporanei destinati alle famiglie senza tetto, per dare loro la mano, il mestiere e la guida di cui hanno bisogno per rompere il ciclo della povertà.


Vi ringrazio per il vostro supporto.

Sinceramente

Lisa Marie Presley
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