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Vecchio 04-08-2006, 12:42
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Predefinito Intervista A Billy Smith

Billy Smith era il primo cugino di Elvis, il figlio del fratello più vecchio di Gladys Presley. Billy era 8 anni più giovane di Elvis ed è cresciuto insieme a lui a Tupelo. La famiglia di Billy andò insieme ai Presley quando questi si spostarono a Memphis.
Quando Elvis comprò Graceland, anche la famiglia di Billy si spostò e suo padre Travis lavorava per Elvis con Capoguardia. Quando Billy fu abbastanza grande, iniziò anche lui a far parte del team della Memphis Mafia.
Una volta sposatosi, lui e sua moglie Jo, visserò dietro la casa principale di Graceland, eccetto che per alcuni anni quando Billy lavorò nelle ferrovie. Erano una vera famiglia ed è rimasto con Elvis fino agli ultimi giorni. Poiché apparteneva alla famiglia, ed era anche un componente della Memphis Mafia, Billy Smith era probabilmente il miglior amico che Elvis abbia mai avuto.
Billy e Joe Smith attualmente vivono nel Mississipi e sono ancora insieme dopo tutti questi anni, veramente dei sopravissuti. Adesso hanno 6 nipoti. Come dice Billy “quando lavoravo per Elvis, Jo ed io abbiamo passato molto tempo separati e quando arrivò il momento che lui ci lasciò, abbiamo cercato di passarlo assieme. Perché abbiamo paura che, se è potuto succedere ad Elvis, può succedere anche a noi, e potrebbe essere domani.
Qui nella prima parte, Billy parla della sua famiglia, della Memphis Mafia, degli anni di Holliwood, dell’incontro con i Beatles e molto molto ancora.

La famiglia

D. Qual è il primissimo ricordo di Elvis? Ricordi Elvis che cantava a te o alla famiglia prima di diventare famoso?

Billy: Ricordo che cantava molto alla famiglia e ad altre persone. Ha sempre avuto un grande amore per la musica anche giovanissimo. Ricordo una volta di Elvis che mi ha tolto dall’immondizia. C’ ero andato dentro con la testa. Ero piccolo e cercavo di prendere delle banane che l’uomo della bancarella della frutta aveva buttato via. Elvis mi vide, passò e mi portò via.

D. Come la maggior parte delle persone sa, il padre di Elvis, Vernon è stato in prigione per un assegno falso. E’ vero che anche tuo padre andò in penitenziario, ma che il nonno di Elvis ha fatto uscire Travis e lasciato in prigione Vernon? Sembra piuttosto strano.

Billy: E’ vero che mio padre, Travis, è stato nel penitenziario con Vernon, ma Vernon è uscito di prigione alcuni mesi prima di mio padre, per buon comportamento. Il nonno di Elvis ha fatto uscire mio padre di prigione e ha lasciato Vernon là, quando successe la prima volta. Disse “Così imparerà la lezione”.

D. Quando arrivasti a Memphis hai vissuto nella stessa casa dei Presley in Washington Street. Che cosa ricordi di quel periodo e cosa cambiò rispetto alla vita a Tupelo? Ti ricordi che effetto ebbe su ELvis?

Billy: Per prima cosa, avevamo toccato il fondo! Era molto diverso e ricordo che ci volle un po’ prima che ognuno trovasse un lavoro, e uno dei cugini di mio padre ci rubò tutti i soldi che avevamo, e anche i calzini nuovi di mio padre. Era più sconvolto e triste per i calzini. Lo zio Vernon e papà cercavano lavoro e avevano letteralmente consumato le suole delle loro scarpe. Li ricordo tagliare il cartone da mettere nelle scarpe per coprire i buchi. Abbiamo dovuto mangiare rape verdi per un mese. Elvis giurò che non ne avrebbe mai più toccata una e non credo che l’abbia mai più fatto.

D. Forse la prima residenza più nota di Elvis, prima che diventasse famoso fu l’appartamento di Lauderdale Courts. Si è parlato spesso del fatto che Elvis, in quel periodo, facesse pratica con Johnny Burnett e suo fratello.

Billy: Non ricordo niente di lui che praticasse con Johnny Burnett o suo fratello. Per quanto ne so, non è successo. E ogniqualvolta era possibile andavamo a vederlo, soprattutto negli spettacoli locali. Elvis era sempre il mio eroe. Siamo sempre stati molto uniti, anche se avevamo 8 anni di differenza. Lui mi cercava sempre, e io volevo sempre stare con lui.

D. Cosa ricordi dell’inizio della fama di Elvis quando ha inciso il suo primo disco con Scotty Moore e Bill Black? Se ne parlava in famiglia oppure è stata una sorpresa per te sentire improvvisamente tuo cugino alla radio?

Billy: Aveva inciso in uno studio. Ne parlò con sua madre e suo padre, e noi sapevamo che ne stava facendo uno, ma quando è uscito, a tutti noi sono venuti i brividi. Ricordo la mia famiglia andare a casa sua ed ascoltarlo, per la prima volta, alla radio.

D. Che cosa puoi dirci di tua zia Gladys? Guardandola dal di fuori, appare sempre triste, con quello sguardo particolare nelle foto, dopo che Elvis è diventato famoso.
Billy: La zia Gladys era una persona molto buona. La ricordo socievole e simpatica, una persona adorabile…. Rideva sempre. In quelle foto dell’ultimo periodo, la si vede triste perché era malata, così come era triste perché Elvis stava andando sotto le armi. Era generosa come Elvis, ma aveva anche un forte temperamento. Elvis e Vernon sapevano come starne lontano. Si preoccupava facilmente, e non era in buona salute. Era molto legata alla sua famiglia, ma nel suo cuore, c’ era Elvis. Lo adorava.

D. Elvis era un uomo bellissimo. Probabilmente alcune delle sue caratteristiche erano dovute alla sua discendenza degli Indiani Cherokee che sono anche parte della tua famiglia. Lo sapeva, quando eravate giovani e c’era qualche storia di Morning Dove White della Vostra bis-bis-bis-bisnonna?

Billy: Sì Elvis era un bellissimo uomo. Anche nostro nonno era un bell’uomo. Mio padre (Travis), la zia Gladys, la zia Clettes, lo zio Johnny e la zia Lillian avevano tutti questi aspetti degli Cherokee….. Pelle scura, occhi scuri, e zigomi alti. Zia Livelle e zio Tracy assomigliavano a loro padre….. occhi azzurri e pelle chiara. Avevamo sentito storie su Morning Dove, ma non tante su di lei. Ci fu detto che era una bellissima donna.

D. Anche Elvis ovviamente aveva un temperamento forte. E’ vero che tua zia Gladys aveva lo stesso temperamento? Hai mai visto la sua parte cattiva?

Billy: Sì. Elvis e zia Gladys avevano un carattere forte, e ho visto la parte cattiva in tutti due. Davano di matto, rovesciando tutto. Quando qualcosa lo disturbava, per Elvis era dura, quando cercava di nascondere questo suo aspetto.

D. E cosa ci dici di Vernon? Era veramente così indolente come è stato spesso raffigurato – e puoi farci dei commenti su quanto dici (nel libro “Elvis e la Memphis Mafia”) e cioè che “Vernon voleva sempre qualsiasi cosa in più, tranne che prendersi le responsabilità”

Billy: Non ha mai avuto voglia di lavorare. Ed era sempre tardi per lavorare. Ha lavorato solo in due posti prima della fama di Elvis, al contrario di zia Gladys che ha lavorato in moltissimi posti prima che Elvis diventasse famoso.

Ultima Modifica di hurt : 24-01-2009 09:45
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