LAUDERDALE COURTS
Federal Housing Authority (FHA)
La mancanza di abitazioni era un dei primi segni della Depressione e a Memphis arrivavano intere famiglie provenienti dal Delta, alla ricerca di una loro strada e una nuova vita.
Fondata nel 1934, la Federal Housing Authority (FHA) fece sì che l’anno successivo Memphis diventasse la seconda città della nazione (seguita da New York) per la creazione di un’associazione locale per la costruzione di case.
Al capitolo 615 del Private Acts del 1935, la Tennessee General Assembly diede alla Memphis Housing Authority (MHA) il nulla osta per lo sviluppo urbanistico mirato alla costruzione di abitazioni.
Il significato storico di Lauderdale Courts
Lauderdale Courts fu uno dei primi progetti della Roosvelt WPA Housing Developement, realizzati nel paese, sostituendo una serie di baracche senza tubature e per i suoi inquilini significò una tappa importante per realizzare quello che veniva definito Il Sogno Americano.
In funzione delle politiche razziali del tempo, il progetto prevedeva due distretti: le Dixie Homes per le famiglie di neri e Lauderdale Courts per le famiglie di bianchi..
L’incarico venne dato ad un gruppo di architetti di Memphis, che in quel periodo era tra i più accreditati di Memphis quali J. Frazer Smith, Walk C. Jones, Sr., George Awsumb, Edwin B. Phillips ed altri, che progettarono The Courts con il principio di una vera e propria comunità.
Lauderdale Courts venne realizzata nel 1938 sulla base del programma di sostegno della WPA (Works Progress Administration) durante la presidenza di Franklin D. Roosevelt.
Quello di Memphis fu il primo progetto di case per i meno abbienti e a basso reddito, in seguito sviluppato in tutta l’America.
Sotto il management della Memphis Housing Authority, gli appartamenti erano dotati di pavimenti in parquet, bagni interni e cucine moderne. I residenti si potevano definire una vera e propria comunità autonoma.
Molti cittadini oggi importanti, sono cresciuti di a Lauderdal Courts, ma sicuramente il più famoso è Elvis Aaron Presley.
Situata nel cuore della Downtown Memphis, si trova a pochi blocchi da Beale Street e secondo quanto racconta Peter Guralnick, da casa sua Elvis poteva godere della musica di artisti blues quali BB King, Ike Turner, Rufus Thomas, che si esibivano in Beale Steet e che lo influenzarono per tutta la vita. Contemporaneamente gli bastava attraversare la strada per arrivare all’Ellis Auditorium, dove avrebbe assistito ai concerti Gospel.
Nel settembre del 1949, la famiglia Presley dopo aver girovagato in vari alloggi da un’unica stanza, ottenne riscontro positivo alla domanda di alloggio in Lauderdale Courts e vi si trasferì al 185 Winchester app. 328, con un affitto di $ 35 al mese.
A quel tempo non avevano aria condizionata e per il riscaldamento, avevano in dotazione solo un radiatore.
Elvis aveva la camera più spaziosa che dava sulla 3° strada e spesso veniva visto seduto alla finestra mentre suonava la sua chitarra.
Spesso, Elvis si esercitava alla chitarra anche nella lavanderia in comune, che si trovava piano interrato del blocco, intrattenendo così gli altri ospiti del Lauderdale Courts.
Poiché la permanenza a Lauderdale Courts era vincolata ad un tetto massimo di reddito di $ 3.000 all’anno, nel gennaio del 1953, i Presley dovettero lasciare libero il loro alloggio a Lauderdale Courts, per aver superato il reddito annuale concesso e si trasferirono al 698 di Saffarans sulla Uptown.
In seguito, per poter essere più vicini ai loro vecchi amici, traslocarono al 462 Alabama Street, dall’altra parte do Lauderdale Courts.
Nel 2000, Lauderdale Courts venne chiusa, per essere riaperta nel 2004, grazie all’iniziativa del Direttore esecutivo dela nuova Mha, Robert Lipscomb e il nuovo direttivo del comune di Memphis per l’urbanisitca e lo sviluppo.
Oggi Lauderdale Courts è registrata al National Register of Historic Places e il suo nuovo nome è Uptown Square.
Gli appartamenti sono occupati prevalentemente da professionisti, dottori, avvocati, impiegati del pubblico impiego, ecc che lavorano al vicino St. Jude Children's Research Hospital.
L’interno 328 di Winchester Road, oggi è visitato dai fans di Elvis, che possono affittarlo a $ 250 al giorno e rivivere le giornate di Elvis Presley
