Concordo con Sciamano
Charlie era uno dei pochi che amava veramente Elvis, e si vedeva ogni volta che ne parlava, e anche dalla complicità di sguardi che avevano sul palco.
Io personalmente non me la sento di criticarlo più di tanto per la sua scelta di lavorare con gli impersonator, credo di aver letto che avesse bisogno di soldi e questa era una delle poche cose che sapeva fare