La tesi del cancro è tuttora un grande dibattito tra coloro che gli sono stati vicino.
Charlie Hodge, Kathy Westmoreland e Larry Geller affermano di sì, gli altri dicono di no.
Quello che è certo è che secondo quanto dicono Priscilla nell'Elvis and Me e la sua infermiera in I Called Him Babe, spesso Elvis era preso da forti dolori, pur se non specificano da cosa dipendessero.
A mio parere, se Elvis si fosse salvato dall'ultimo e definitivo colpo al cuore, non avrebbe avuto vita facile. I suoi problemi di salute ormai erano talmente tanti che, prima o poi, gli sarebbe capitato qualcos'altro di letale
Nelle situazioni estreme, non sono mai stata favorevole ai tamponamenti medici temporanei che "risolvono" un problema, ma ne aprono altri
?, ma è indiscusso che il dovere di un medico è anche fare dei tentativi, pur se questo implica sofferenza e stress sia al malato che a chi sta vicino.
Per rispondere alla tua domanda (finalmente
),
proprio il grande bene che gli voglio, preferisco che le cose siano andate così, piuttosto che saperlo oggi vivo e "assente"