Discussione: Tennessee
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Vecchio 07-07-2010, 12:58
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Predefinito Re: Tennessee

BEALE STREET

Beale Street è una strada nel Downtown di Memphis, TN, e viene considerata parte della storia di Memphis, soprattutto per la musica blues. Tuttora i clubs e i ristoranti di Beale Street riempiono l’atmosfera di Beale Street con musica live, legalmente autorizzati a tenere aperto e fare musica fino alle 5 del mattino, soprattutto durante il maggior afflusso turistico.
Dalla storia della musica ai concerti dal vivo, lungo Beale Street si è trasferito il cuore musicale di Memphis, con tanti locali diversi dove poter assistere a concerti e improvvisazioni, sorseggiando cocktail o wisky d'annata.

In Beale Street si trova la Memphis Walk Of Fame, che prendendo spunto dalla Hollywood Walk Of Fame, ha posizionato sui marciapiedi della via le stelle con i nomi delle star della città.
Questa è quella di Elvis







Come tutti i giovani, quasi ogni sera Elvis si recava in Beale Street, attirato dalla musica che ascoltava, quella musica che divenne la sua fonte d’ispirazione.
Oltre all’atmosfera che regnava in Beale Street, Elvis era molto attratto da un negozio di abbigliamento che si trovava su quella strada: il Lansky Brothers Beale Street Store.
Infatti ancor prima di divenare famoso, Elvis si fermava spesso a guardare la vetrina dei fratelli Lansky. Gli piaceva l’originalità dei vestiti esposti. Un giorno il proprietario dello store, Bernard Lansky, vedendolo ammirare la vetrina, lo salutò e lo invitò ad entrare.
Elvis fece dei commenti di apprezzamento sulla sua merce e gli disse “Mi piace tutto. E’ tutto fantastico. Adesso non ho soldi, ma quando diventerò ricco, ti comprerò tutto”.
Bernard Lansky vedeva spesso Elvis che camminava su e già per Beale Street. Quando, i venerdì sera, iniziò a lavorare come maschera al teatro che si trovava giusto dietro l’angolo a dove c’era il negozio dei Lansky Bros, Elvis comprò una camicia nel suo negozio e continuò a vestirsi dai loro anche dopo essere diventato famoso.
Secondo quanto raccontò Bernard Lansky, quando andò da loro per scegliere alcuni abiti da indossare all’Ed Sullivan Show, Elvis disse che non aveva tutto il denaro necessario, per cui si accordarono per un acconto a patto che lui avesse continuato a comprare da loro. In seguito Elvis ovviamente pagò sempre tutto e rimase il loro miglior cliente. Non solo, ma grazie al fatto che tutti volevano vestirsi come Elvis, il Lansky Brothers divenne il negozio di abbigliamento più quotato di Beale Street, se non adirittura di Memphis.
Elvis non smise mai di chiamare Bernard Lansky “Mr. Lansky” e rimase suo fedele cliente fino alla fine dei suoi giorni.
Quello che si vede nella foto è un cappotto che Elvis aveva comprato dai Lansky Brothers nel 1958 e che aveva riportato per fargli aggiustare la fodera che si era scucita. Elvis non andò mai a ritirarlo ed ora è esposto nel nuovo negozio di Lansky all’interno del Peabody Hotel,




SUN RECORDS STUDIO

Inaugurato il 3 gennaio 1950, fu originariamente denominato Memphis Recording Service e venne dislocato nel medesimo stabile in cui aveva sede l'etichetta discografica Sun Records.
La Sun Records è un’etichetta discografica fondata a Memphis, TN che iniziò la sua attività il 27 marzo 1952, la cui sede è tuttora al 706 della Union Avenue.
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Fondata da Sam Phillips, la Sun Records è nota per aver dato i natali musicali ad artisti come Elvis Presley, Carl Perkins, Roy Orbison, Buddy McNeil, Johnny Cash e Jerry Lee Lewis che fecero qui il loro primo contratto discografico, quello che li aiutò a lanciare la loro favolosa carriera.
Nel 1955, Sam Phillips vendette il contratto di Elvis Presley alla RCA Victor Records per $ 35.000, cifra che gli avrebbe permesso di risollevarsi dalle difficoltà finanziarie in cui si stava trovando.
Prima di questi artisti e di questi giorni, la Sun Records si era fatta notare per artisti afro americani e questo era dovuto dal fatto che Sam Phillips amava il Rhythm ‘n Blues e avrebbe voluto che la musica nera fosse ascoltata anche da un pubblico di bianchi. Infatti grandi artisti della storia del blues e del R&B come Howlin' Wolf, Junior Parker, Little Milton, B.B. King, James Cotton, Rufus Thomas, e Rosco Gordon vi effettuarono delle registrazioni nei primi anni cinquanta.



Lo studio arrestò le sue attività nel 1969, quando Sam Phillips cedette l'etichetta a Shelby Singleton: nel complesso non ebbe più luogo alcuna attività di tipo discografico fino alla storica session di registrazione, nota come Class of '55 e tenutasi nel settembre1985 sotto la produzione di Chips Moman, che vide all'opera artisti ormai leggendari come Carl Perkins, Roy Orbison, Jerry Lee Lewis e Johnny Cash.

Nel 1987 lo stabile che ospitò l'etichetta Sun Records ed il Memphis Recording Service fu riaperto col nome di Sun Studio; il fascino della sede originaria ed il suo valore storico ebbero il potere di attrarre artisti anche di grande rilievo, come gli U2 che vi effettuarono registrazioni per il loro album Rattle and Hum del 1989, avvalendosi delle nuove apparecchiature che lo studio aveva acquistato dal produttore Terry Manning.
La Sun Record Company - Memphis Recording Service è stata inserita nella lista del National Historic Landmark, la lista dei luoghi statunitensi tutelati per il loro rilievo storico, il 31 luglio 2003.




La scrivania di Marion Keisker

Ritengo che tutti conoscano a memoria la storia di Elvis Presley e Sun Records, mi limito ad elencare quelle che furono le sue session di registrazione e le relative date.

Elvis sessions alla Sun Records

18 Luglio 1953 - Demo Session
My Happiness - That's When Your Heartaches Begin

4 Gennaio 1954 - Demo Session
I'll Never Stand in Your Way - t Wouldn't Be the Same Without You

5 Giugno 1954 - Demo Session

5-6 Luglio 1954 - Demo Session
Harbor Lights - I Love You Because - That's All Right - Blue Moon of Kentucky

19 Agosto 1954
Blue Moon - Tomorrow Night - I'll Never Let You Go

10-11 Settembre 1954
I'll Never Let You Go – Satisfied - I Don't Care if the Sun Don't Shine - Just Because - Good Rockin' Tonight

15 Novembre 1954
I'm Left, You're Right, My Baby's Gone

12-20 Dicembre 1954
Milkcow Blues Boogie - You're a Heartbreaker

1 Febbraio 1955
I Got a Woman - Tryin' to Get to You - Baby, Let's Play House

5 Marzo 1955
You're a Heartbreaker - How Do You Think I Feel? - I'm Left, You're Right, She's Gone

11 Luglio 1955
I Forgot to Remember to Forget - Mystery Train - Tryin' to Get to You

Novembre 1955
When It Rains, It Really Pours

4 Dicembre 1956
Jam Session informale del "Million Dollar Quartet"


AMERICAN SOUND STUDIO



American Sound Studio era uno studio di registrazione situato all’ 827 Thomas Street di Memphis, TN.
Fondatata nel 1964, dal produttore Lincoln Wayne “Chips” Moman e Don Crews, presto divenne uno dei più famosi studi di registrazione di Memphis.
Mentre Don Crews si occupava del lavoro day by day, Chips si focalizzava sulla profuzione musicale. Mise insieme un gruppo di musicisti da studio che crearono un vero sound di Memphis. La loro collaborazione terminò nel 1970 e Chips Moman continuò l’attività avvalendosi della collaborazione di Tommy Cogbill e Marthy Lacker, fino a quando a metà del 1972, lo studio non si trasferì ad Atlanta, GA.
Agli inzi degli anni ’80, lo studio fu riaperto da Bill Glore facendolo diventare museo di Elvis Presley e studio rockabilly. Ne primi anni ’90, lo stabile che occupava gli American Studios venne demolito.
Oltre ad Elvis Presley, che nel 1969 qui fece la migliore delle sue session di registrazione, si sono avvalsi di questo studio grandi nomi del panorama musicale come The Gentry's, Bobby Lee Trammel, Wilson Pickett, The Box Tops, Joe Tex, Neil Diamond, Joe Simon, B.J. Thomas, Dionne Warwick, Dusty Springfield, Elvis Presley, Bobby Womack, James Carr, Danny O'Keefe, Solomon Burke Sandy Posey, Little Ester Phillips, Merillee Rush, The Masqueraders, Petula Clark, Brenda Lee, Bill Medley, John Prine, Arthur Conley, James & Bobby Purify, Oscar Toney Jr., Rosie Grier, King Curtis, Herbie Mann, The Dynamics, Cymarron, Butterscotch Caboose, Roy Hamilton, The Yellow Payges, Sam Hutchins, Mark James, Chuck Brooks, The Memphis Sound, Lee Jones and the Sound of Soul, Brian Stacey, Carla Thomas, Billy Vera, Ronnie Milsap, Montage, Billy Wade McKnight, Sir Lattimore Brown, Timi Yuro, Sam Baker, Issac Hayes, Weinstein & Stroll e altri.

ELVIS PRESLEY SESSION ALL’AMERICAN SOUND STUDIO

Inizialmente questa session avrebbe dovuto svolgersi a Nashville, ma Marthy Lacker e George Klein suggerirono a Felton Jarvis ed Elvis di rimanere a Memphis e farla agli American Studios. Il 13 Gennaio 1969Elvis arrivò all’American Studios di Memphis alle 19.00. Il benvenuto da parte della band composta da Reggie Young (chitarra) Tommy Cogbill e Mike Leech (basso) Gene Chrisam (batteria) Bobby Wood (piano) Bobby Emmons (organo) era un po’ scettico, perché nessuno di loro aveva idea di cosa aspettarsi da Elvis. Ma già con la prima canzone “Long Black Limousine”, che Elvis interpretò con un’enfasi piena di passione, tutti capirono cosa significava suonare con Elvis. La jam session andò avanti fino alle 5 del mattino, nonostante Elvis avesse un tremendo raffreddore e riuscì a registra altre due canzoni “This Is The Story” e “Wearin’ That Love On Look”.
Il giorno dopo, nonostante il suo raffreddore fosse peggiorato e avesse anche la febbre, Elvis arrivò alle 19.00 e iniziò con You'll Think Of Me, A Little Bit Of Green e Wearin' That Loved On Look per entrare poi in “I’m Moving On” e “Gentle On My Mind”. Nei due giorni successivi, l’influenza era peggiorata ed Elvis non potè presenziare alla session di registrazione, per cui la band registrò le sue tracce (senza Elvis) o sovra incidendo la parte strumentale.
Elvis tornò agli American Studios alle 21 di lunedì 20 gennaio determinato a registrare In The Ghetto, la canzone di Mac Davis, che riteneva meravigliosa. I dubbi iniziali su un contenuto che è una vera e propria denuncia contro la povertà e le ingiustizie sociali, erano completamente spariti e conosciamo tutti il risultato di quella registrazione, tanto che In The Ghetto divenne un successo mondiale. Elvis ci mise tutta la notte, lavorando fino alle 4.00 del mattino e producendo 23 takes prima di sentirsi soddisfatto del risultato.
Qui agli American Studio, il 22 luglio Elvis incontrò uno dei suoi grandi eroi di R&B, Roy Hamilton. Roy stava lavorando su un album per la Chips Moman’s American Group Production Label e si trovava lì con George Klein. Elvis era così emozionato di trovarsi davanti a Hamilton che gli regalò una canzone che aveva programmato di incidere lui “Angeline”. Dopo aver passato parecchie ore con Hamilton, alle 12.30, e concluse questa session con alcuni del brani di cui è particolarmente ispirato: “Without Love” “I’ll Hold You In My Heart” e “I’ll Be There”.
Il suo primo set dell’American Session terminò con la grande “Suspicious Mind”, una canzone che, da lungo tempo, Moman aveva in mente per Elvis sicuro che sarebbe diventata un successo. Elvis si ritenne soddisfatto già con le prime 4 takes.
Lo stesso giorno, il Memphis Commercial Appeal, riportò una dichiarazione di Moman “Tra tutti quelli che conosco, Elvis è l’artista che lavora più duramente.

Ecco la lista delle canzoni registrate nelle sessions agli American Studios

Dal 13 al 24 gennaio 1969
Long Black Limousine - This Is the Story - Come Out, Come Out (traccia veloce) Come Out, Come Out (traccia lenta) - Memory Revival - Wearin' That Loved On Look - You'll Think of Me - I'm Movin' On - A Little Bit of Green - Gentle on My Mind - Don't Cry Daddy - Poor Man's Gold - Inherit the Wind - Mama Liked the Roses - My Little Friend - In the Ghetto - Gentle on My Mind - Rubberneckin' - Hey Jude - From a Jack to a King - Poor Man's Gold - This Is the Story - You'll Think of Me - Wearin' That Loved On Look - Without Love - I'll Hold You in My Heart - I'll Be There - Suspicious Minds

Dal 17 al 22 Febbraio 1969
Stranger in My Own Home Town - True Love Travels on a Gravel Road - It's My Way/This Time/I Can't Stop Loving You - And the Grass Won't Pay No Mind - Power of My Love - After Loving You - Do You Know Who I Am? - Kentucky Rain - Only the Strong Survive - It Keeps Right on A-hurtin'- Any Day Now

Nei giorni successivi, lo studio rimarrà occupato dai musicisti e dai vocalists per le sovraincisioni sui master registrati da Elvis

Elvis e i suoi musicisti agli American Studios di Memphis, TN



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