Non condivido Rubbernick!
Non è una novità, che io sono sempre
MOLTO TENERA, COMPRENSIVA E MATERNA con Elvis, per cui ritengo che tutto il suo spendere e, se vuoi anche sperperare, non fossero dettati tanto dalla voglia di essere al di sopra di chiunque, quanto dalla necessità di cercare nuovi stimoli e interessi (noi, gente comune, quando siamo giù di morale o in giornata no, andiamo per negozi, anche se con 4 soldi in tasca).
Pertanto sono più propensa a pensare che, a parte un periodo di "sballinamento" perchè, sicuramente avrebbe perso un riferimento e, quindi, si sarebbe sentito sperduto, è probabile che altri manager si sarebbero fatti avanti, proponendogli, tra le altre cose, il tour fuori dagli USA, a cui tanto ambiva.
Da lì sarebbe nato un nuovo Elvis Presley e, forse lo avremmo ancora qui!
Esattamente come successe con il Comeback, dove, la rinascita è stata grazie a Binder e non grazie a Parker
