Visualizza messaggio singolo
  #2  
Vecchio 24-03-2007, 12:32
hurt hurt Non in Linea
Elvis Golden Fans
 
Data Registrazione: 03 2006
Locazione: a casa mia
Messaggi: 12.666
Predefinito Re: La Sincerita' Di Lisa Marie!!!!!

D. C’è un’altra canzone, Nobody Noticed It, che si direbbe parli di tuo padre.

LMP. La scrissi per alleviare il dolore per qualcosa su di lui, che avevo visto in TV, sul E! True Hollywood Story. Sono stata male per giorni. Quello che mi ha fatto arrabbiare sono state le interviste con quei sfottuti figli di p………, che stavano con lui. Questi idioti sono stati tremendamente disgustosi, l’hanno aiutato a distruggersi ed erano peggio di lui. Ero davvero furiosa. Stavano cercando di toglierli la dignità, la cosa più importante per lui e la sola!!!! Sentivo la necessità di rispondere questo attacco!!!
Andando allo studio avevo la melodia in testa ed iniziai a piangere.

D. Credi nella vendetta?

LMP Io sono come un leone….. ruggisco. Se qualcuno mi attacca, io non voglio essere la vittima. Non supplico, ma mi arrabbio. Mi tuffo nella rappresaglia, ma questo deriva sempre dall’insicurezza o dal dolore.

D. Nel libro di tua madre Elvis And Me, lei scrive di tuo padre: “Non era il tipo di persona che ti diceva: “Ho paura”. Tratteneva le sue paure e le sue emozioni, fino a che sarebbe esploso, attaccando violentemente chiunque gli capitasse intorno.”

LMP. Sotto questo aspetto io gli somiglio molto. Quel ruggito, so che è parte del DNA. Mia mamma è molto forte e responsabile e attenta…… io ho alcune di queste qualità, ma per il resto sono come lui. Da parte della mia famiglia c’è un non stop di “Sei esattamente come lui”. “Dio mio, adesso eri proprio come tuo padre”. Lo sento dire tutte le volte che vado a Memphis.

D. Hai il senso dell’umorismo quando si racconta degli scherzi di Elvis o si fanno i commenti sugli spari alla tv, da parte di tuo papà? Oppure è ancora troppo personale?

LMP. No, non è troppo personale. Sparare alla televisione è divertente e mi fa ridere, fino a che questo non viene usato per denigrarlo.

D. Hai una canzone preferita di tuo padre?

LMP. E’ divertente, mi piacciono il materiale degli gli anni 70, perché c’ero quella volta. C’è grande materiale che non è mai andato in onda alla radio: una canzone Mary In The Morning, che io amavo molto, In The Ghetto. Mi piacciono le canzoni tristi, quelle un po’ buie. C’è una canzone Separate Ways che era slealmente dolorosa. E How Great Thou Art, quando la canta live, non c’è niente di simile. Andavo ai suoi concerti ed era favoloso.

D. Avevi 5 anni quando I tuoi genitori divorziarono. Quanto ti ha cambiato la vita il divorzio?

LMP. Quando divorziarono, ero molto più in giro e perdevo molti giorni di scuola, cosa che mi faceva piacere. La gente dice che io non lo vedevo abbastanza, invece io ero molto con lui. All’improvviso si vedeva una macchina a scuola ed era lui che mi chiamava per andare con lui.

D. Com’era vivere con lui?

LMP. Da nottambula: andare a letto alle 4-5 del mattino e alzarsi alle 2-3 del pomeriggio. Era sempre molto divertente, non ho un brutto ricordo.
Nella casa c’era sempre un sacco di energia e vita. Lui era molto vivace e dispettoso.

D. Stavi fuori dalla sua stanza per ore aspettando che si alzasse.

LMP. Le uniche 2 stanze di sopra di Graceland sono la mia e la sua. Quando dormiva, era come un orso in ibernazione.

D. Tuo padre era dipendente dalle pillole?

LMP. Avevo preso coscienza della sua fine. (sussurra a voce bassa). Il suo stato d’animo andava sempre peggio, prendeva peso, non era felice. Lo vedevo prendere varie pillole, come un pourpourri di capsule, ma non sapevo cosa fossero. Ovviamente lui non stava bene, ma non voleva farmelo vedere, e cercava di mascherarlo, per me.

D. Eri a Graceland nel 1977, quando morì.
LMP. Ero là quando morì. Passavo là la maggior parte dell’estate. Non voglio parlare della sua morte, tipo il giorno e cose simili. Lo evito in tutte le interviste. E’ qualcosa che non voglio strumentalizzare, soprattutto se questo significa divertire certa gente.

D. Eppure noi vorremmo farti affiorare i ricordi, con alcune delle leggende che lo riguardano.

LMP. Quanto avete intenzione di stare ancora su questo argomento? Non è che non voglio parlare di lui….(sospira) è che sto male a raccontare qualsiasi cosa che lo riguardi, perché, per troppo tempo, la gente l’ha fatto per farci i soldi. Odio quelle persone così tanto. E’ contro il mio codice morale avere l’attenzione perché si parla di lui.

D. Allora parliamo del tuo ex marito

LMP. No, allora a questo punto restiamo su mio padre (ride)

D. Tua madre, sul fatto che tuo padre ti viziava tanto, ha anche scritto “Lisa ha incontrato difficoltà a capire cosa era giusto e cosa sbagliato”.

LMP Non mi sono sentita viziata. Qualsiasi cosa mio padre abbia fatto per me o mi abbia dato, è stato fatto per amore, e l’ho preso con questo significato. Sono sicura di aver avuto momenti in cui sono stata spregevole, ma mia madre era là, per riportarmi dall’altra parte. Tutto quello che lui faceva, lei provvedeva a ripulirlo.

D. Dopo essersi separati, tua mamma ebbe una storia con un uomo che si chiamava Michael Edwards

LMP. Dio mio, posso andare il bagno prima di parlare di questo bastardo?

D. Lui confessò che durante la relazione con tua mamma, ebbe pensieri erotici nei tuoi confronti.

LMP. E’ un essere schifoso! So che ha scritto un libro e ha detto che, quando uscivo dalla piscina, sbavava dietro il corpo che si stava sviluppando (Nel suo libro Priscilla, Elvis and Me, Edwards scrive “Dovevamo entrare, insieme, nella piscina quel pomeriggio. Lisa mi aveva innocentemente buttato le braccia al collo e andavamo su e giù. Io mi sentii eccitato. Un sentimento morboso avanzò nella bocca del mio stomaco. Stavo desiderando Lisa sessualmente). Entrò nella mia camera, notevolmente ubriaco, e cercò di mettere in pratica i suoi pensieri.

D. Sei stata una ragazza forte.

LMP. Ho sempre avuto la forza di intimidire le persone. E’ un meccanismo di difesa. In tutte le scuole, i bambini, automaticamente, mi odiavano e pensavano che fossi sostenuta, presuntuosa. Ma non era così. Dovevo farmi amici con l’emarginazione, ci stavo molto male e mi sono trovata in difficoltà. Mi trovavo in questo periodo distruttivo: qualsiasi cosa mia madre non voleva che facessi, fumare, bere, droghe, ragazzi, io me lo prendevo e lo mettevo in pratica. Sono stata dentro le droghe per 3 anni.

D. Hai avuto momenti difficili con la droga?

LMP. No, quanti sono quelli che lo vogliono fare davvero?

D. Hai fatto sesso?

LMP. Non l’ho fatto fino a 15 anni, praticamente due settimane dopo il mio 15° compleanno. Ero intrigata dal sesso sin da piccola. Penso di essere stata perversa da quando avevo 3 anni (ride). Mi piaceva guardare dalle serrature. Mi intrigavano le parti del corpo.

D. Tua mamma ti teneva d’occhio molto?

LMP. Lei mi teneva d’occhio parecchio. Dopo aver letto il suo libro, ho capito perché. Lei ha fatto cose che, mediamente, non erano quelle di una ragazza di 14 anni. E io stavo facevo esattamente le stesse cose.

D. Com’è stato che tu è Priscilla siete entrare in Scientology?

LMP. Mi sono divertita per un po’, poi me ne sono andata per fare la ribelle. L’ho riscoperto quando avevo 17 anni. Ho passato 3 notti sveglia, dopo essere stata sotto l’effetto della cocaina per 72 ore. Mia madre, mi trascinò fuori di casa e mi portò al Centro di Scientology. Ero ubriaca e mi portò nel bel mezzo della notte. Voleva che mi seguissero. E io felice….. abitavo fuori casa e avevo il mio appartamento. Avevo tutta questa libertà. La cosa più furba che hanno fatto è stato mettermi a lavorare con i tossici. Questo mi ha reso produttiva e responsabile. L’ultima volta che, per reazione, ho assunto droga, avevo 17 anni. Hai presente che vita di aspetta se prendi quella strada?

D. Che cosa ti dà Scientology?

LMP Una maggior conoscenza di me stessa e comprensione per gli altri, sani o no. Buone risposte, non risposte forzate ma che non hanno alcun senso reale. Viene attaccata perché non è capita e questo mi dà fastidio. Cioè, io so tutto quello che è successo a me ed ora sto bene. Non sono malata. Posso rimproverami dei miei matrimoni, ma a parte questo, sto bene (ride)

D. E cosa pensi della teoria di Scientology che l’uomo discende dagli alieni?

LMP. Non ho mai letto niente del genere su Scientology, ma l’ho sentito dire. Un ex boy friend aveva l’abitudine di dire “Alieni! Alieni””


---------------------------------------------------------------------------------------------------


Tralascio l’ultima parte dell’intervista, perché non ha niente a che vedere con i ricordi di Lisa Marie e i riflessi sulla sua personalità, in quanto figlia di Elvis Presley
Rispondi Citando